MotoGP 2010: concluso il primo giorno di test precampionato a Sepang in Malesia

Sepang (MALESIA) 3 febbraio 2010 – Si è conclusa la prima giornata di test della MotoGP sul circuito malese dove, per oggi, hanno girato solamente i collaudatori. Domani sarà la volta dei piloti ufficiali. Il girono 1 riservato ai collaudi è stato soleggiato, salvo alle quattro del pomeriggio quando i test sono stati interrotti per un momento, perché è arrivato un piccolo temporale passeggero, con tanto di pioggia. La temperatura era di 30º. L’umidità quella tipica e più che abbondante della Malesia. L’asfalto raggiungeva i 60ºC. Sul circuito hanno provato Norihijo Fujiwara e Wataru Yoshikawa per la Yamaha, Akiyoshi Kosuke per la Honda HRC, Nobuatsu Aoki per la Suzuki e Vittoriano Guareschi per la Ducati. Nonostante il suo nuovo ruolo di team manager della scuderia di Borgo Panigale, Guareschi non si è astenuto dallo spremere la Desmosedici in prima persona, come ha sempre fatto da collaudatore. Le prove non erano cronometrate ufficialmente, ma dal box a tre diapason i telemetristi hanno, comunque, fatto sapere che il tempo con cui hanno girato Yoshikawa e Fujiwara è stato di 2’07”34. In Casa Honda ha seguito i test Alberto Puig, il manager di Daniel Pedrosa, mai assente tra le file degli uomini dell’ala dorata, nonostante sembrasse che i vertici della HRC avessero ridimensionato il suo potere. Puig si è assicurato che tutto fosse in ordine per il suo pilota che salirà in sella alla RC212V domani e non potrà permettersi errori tecnici e personali. L’anno scorso gli sono costati una fortuna: punti in classifica, numerosi problemi di salute e prestazioni del motore deludenti in confronto alle moto degli avversari. Con Puig era presente anche Livio Suppo, che da quest’anno sarà parte della HRC. Kosuke ha messo a punto le due RC212V, quella del Folletto spagnolo e quella di Andrea Dovizioso, che per la stagione 2010 sono state equipaggiate con un nuovo motore, progettato per affrontare i nuovi limiti regolamentari. In buona sostanza sarà in grado di fare più km con una minore usura, richiesta dalla possibilità dei team di usare meno motori in un campionato. Guareschi si è fermato per primo, quando erano circa le 14.30 locali, e ha commentato: “Abbiamo parecchio da provare: tre forcelloni di differente rigidità perché il pilota trovi il feeling ideale e due differenti carenature che proverà domani Nicky per iniziare. Il forcellone è fondamentale soprattutto qui dove c'è un consumo di gomme elevato dovuto al caldo, mentre le carenature sono due: una simile al modello 2009 e una che abbiamo utilizzato solo nelle ultime 4 gare. Inoltre dovremo continuare a lavorare sulla messa a punto e con le sospensioni”.