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15 July 2008

Motociclismo d'Epoca - agosto/settembre 2008

Su Motociclismo d’Epoca il servizio sulla Rally 180-200, la prima Maxi Vespa. Rally era sinonimo di potenza e prestazioni, per la Vespa più “muscolosa” degli Anni Settanta.

Editoriale


Discorsetto sulle repliche

L’avversione alle repliche è andata gradatamente attenuandosi con il passare degli anni. Ricordiamo una plateale “cacciata dal tempio” a Misano 1992 nei confronti di un gilerista che aveva osato presentarsi con una quattro cilindri rifatta. A nostro avviso le repliche ci stanno benissimo, purché dichiarate e fatte a regola d’arte. E il piatto va continuamente arricchendosi, a vantaggio anche della cultura perché consente agli appassionati di vedere e sentire certe moto che sostituiscono degnamente le originali, spesso assenti dalle manifestazioni. Avevano cominciato gli inglesi, con le riproduzioni delle loro leggendarie monocilindriche AJS, Matchless e Norton, poi si era formata una connection anglo-italica per le Benelli quattro cilindri (vedi n. 4-1996). Intanto fiorivano Gilera, Moto Morini, Ducati, Moto Guzzi varie. Roberto Patrignani, mancato purtroppo quest’anno, era stato protagonista nel 1995 di un episodio emblematico, la costruzione ex novo di una Gambalunga per il Giro d’Onore al Tourist Trophy. (vedi n. 4-1995). Finora il merito della riproduzione più spettacolare toccava a George Beale per la Honda 297 sei cilindri (vedi n. 7 2004). Ma ora il valore assoluto è passato ai tedeschi. È vero, noi italiani abbiamo messo in campo la MV 500 tre cilindri (e stiamo preparando la 500 quattro cilindri). Ma ora indubbiamente chi ha osato replicare la BMW WR 750 a compressore dei record mondiali anni Trenta oppure la Hildebrand & Wolfmuller del 1894 (di cui diciamo a pagina 82) merita il gradino più alto del podio. Vedere per credere.

Lo ripetiamo, con la replica si può smanettare senza tanti patemi ma se “va giù” qualche valvola all’originale sono dolori (anche spirituali). Come quando ti scoppia la canna di una storica pistola napoleonica mentre le belle copie italiane assicurano utilizzo illimitato senza brutte sorprese.

E intanto, buone vacanze agli amici lettori!

Sommario


4 La foto
6 Lettere
10 News
14 Censimento del patrimonio motociclistico italiano
18 C’era una volta di Vittorio Crippa
20 Varietà umoristico: le vignette di Marits Rietdijk
26 Jawa “15” 500 di Carlo Perelli
36 Ciclomotori Motom a 2 tempi di Vittorio Crippa
48 Piaggio Vespa Rally 180-200 di Aldo Benardelli
58 Costruttori: Beta di Mario Schepis
72 Triumph: da Meriden a Hinckley di Alberto Pasi
82 Special e repliche GP di Carlo Bianchi e Mario Colombo
88 Elenco Prove & Rievocazioni
92 Piccola manutenzione: la sella di Luigi Corbetta
94 Risponde il tecnico a cura di Mario Colombo
96 Guida all’acquisto: Kawasaki Mach IV 750 di Luigi Corbetta
104 Yamaha TZ 750 Yamoto replica di Gualtiero Repossi
118 Piloti di ieri: Gianfranco Bonera di Gualtiero Repossi
134 Il Museo Frontalini del sidecar di Marina Cianferoni
138 Sottocanna a Cremona di Giorgio Pozzi
142 Registro Storico Vespa a Torino di Alberto Calliano
146 Modellismo a cura di Paolo Capelli
148 Calendario
158 Vita di Club
162 Elenco Registri Storici
166 Shopping
168 Cybermoto d’epoca
170 Le nostre quotazioni
182 Il vostro mercatino
191 Diario di Ofelio Liberati
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