tizza la pole position Alex Marquez, che al primo giro è al comando seguito da Franco Morbidelli e Mattia Pasini. Tuttavia, il “Morbido” prima viene infilato da Luthi e poi, mentre viene infilato da Oliveira, rischia di perdere l’anteriore ma in qualche modo riesce a rimanere in sella. La gara non subisce variazioni importanti, si segnala solo che Baldassarri riesce a sorpassare il “Morbido” a metà gara per il 5° posto.
Il primo a passare sotto la bandiera a scacchi, in solitaria, è Alex Marquez, che chiude alla perfezione il Gran Premio di casa: è la seconda volta in stagione che il pilota numero 73 vince dopo aver siglato la pole. Ottima 2
a posizione per Mattia Pasini, che nonostante sia staccato di 3,7 secondi dal vincitore, conferma il suo ottimo stato di forma soprattutto dopo la vittoria al Mugello. Completa il podio un consistente Thomas Luthi (3°), che gara dopo gara si migliora e riesce a ridurre di 7 punti il suo distacco da Franco Morbidelli in campionato. Ottima performance di Miguel Oliveira (4°), che con la KTM si porta a casa la “Medaglia di legno”. Lorenzo Baldassarri non riesce a concretizzare al meglio la partenza in prima fila, tuttavia termina con un rispettabile 5° posto davanti a Morbidelli: gara a gambero per il leader del Mondiale, in evidente difficoltà, è costretto a correre “ai ripari” e portare a casa punti importanti. 7° il rookie Jorge Navarro, che per la seconda gara di fila riesce a terminare in Top 10, completata da Fabio Quartararo (8°), Xavi Vierge (9°) e Syahrin (10°). Takaaki Nakagami chiude 11° davanti al nostro Simone Corsi (12°), in zona punti anche Pecco Bagnaia (14°) ed Andrea Locatelli (15°). Ultimo posto per Federico Fuligni (28°), ritirato invece Stefano Manzi.
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