MOTO2 2016, MOTEGI: LA CRONACA DELLA GARA GIRO PER GIRO
Sandro Cortese è il più giovane pilota di sempre a correre il Gran Premio numero 200 in carriera.
Partenza: parte bene Luthi, che si porta al comando alla prima curva. 2°Zarco, 3° Morbidelli, Lowes va molto largo. ATTENZIONE: caduta per Alex Rins! Un disastro per lo spagnolo in ottica campionato!
1/23: Luthi, Morbidelli, Zarco, Lowes, Nakagami, A. Pons, Cortese, Folger, Syahrin e Schrotter in Top 10. Sam Lowes va all’attacco su Zarco nel T2, ma l’inglese esce largo dalla curva e viene risuperato da Zarco sotto il tunnel. ATTENZIONE: Caduta per Sam Lowes alla Curva 10!
2/23: Morbidelli giro veloce: 1’51”020. Zarco viene sorpassato da Nakagami che si porta in terza piazza. Per il pilota francese, qualsiasi posizione a punti è importante dato che entrambi i suoi diretti concorrenti al titolo (Rins e Lowes) sono caduti. Di rilievo il 9° posto di Pasini e l’11° posto di Baldassarri che precede Corsi
3/23: ancora giro veloce per Morbidelli: 1’50”788. Luthi e il Morbido sono staccati da soli 2 decimi, mentre Nakagami è 3° con oltre 1 secondo di ritardo. Il giapponese può contare su 7 decimi di margine nei confronti di Zarco (4°)
4/23: Luthi e Morbidelli hanno un passo di gara di 2 decimi più veloce di quello di Nakagami e Zarco. Attenzione: caduta anche per Jonas Folger! È il terzo pilota della top 6 del campionato a cadere in appena 4 giri.
5/23: da tenere sotto controllo Zarco, che è 4° ma ha lo stesso ritmo di gara di Morbidelli (2°), e sta riducendo gradualmente il suo ritardo nei confronti di Nakagami (3°).
6/23: Luthi aumenta leggermente il ritmo: lo svizzero porta a mezzo secondo il divario tra lui e Morbidelli, che può sempre contare su 1,5 secondi nei confronti di Nakagami (3°). Nel frattempo Baldassarri e Corsi si portano (rispettivamente) al 9° e 10° posto, alle spalle di Mattia Pasini (8°).
7/23: Il Morbido riprende il giusto ritmo e si porta a 4 decimi da Luthi, mentre mantiene sempre il medesimo vantaggio su Nakagami e Zarco. Nel T2 Alex Marquez sorpassa Schrotter e ottiene la settima piazza. Attenzione: caduta per Alex Marquez alla Curva 10! Si tratta del 6° ritiro stagionale per lo spagnolo. Un peccato per lo spagnolo. Alla fine di questo giro, Kent rientra ai box per un problema alla leva del cambio.
8/23: Baldassarri sorpassa nel T4 Schrotter per l’ottava piazza. Top 10 composta da: Luthi, Morbidelli, Nakagami, Zarco, A. Pons, Cortese, Pasini, Baldassarri, Schrotter e Corsi
9/23: Morbidelli in difficoltà: ha un ritmo di 2 decimi più lento di Luthi, Zarco e Nakagami. Infatti Luthi aumenta il suo vantaggio a 9 decimi su Morbidelli, mentre Nakagami vede il suo ritardo assottigliarsi a 8 decimi
10/23: Morbidelli riduce ulteriormente il suo passo: ora gira con tempi in linea con il 6° posto, è evidente che il Morbido ha “cotto” le gomme cercando di stare al passo di Luthi. Nel frattempo Cortese sorpassa Pons per la quinta piazza, mentre Baldassarri infila Pasini per il settimo posto. ATTENZIONE: caduta per Lorenzo Baldassarri! Un peccato per il Balda, che stava gradualmente recuperando posizioni
11/23: Luthi, Morbidelli, Nakagami, Zarco, Cortese, Pons, Pasini, Corsi, Simon e Schrotter in Top 10. Marini risale così in 13esima posizione. Morbidelli ha 1,3 secondi di ritardo da Luthi e solo 2 decimi di vantaggio su Nakagami
12/23: Zarco sorpassa Nakagami nel T1, approfittando dell’errore del giapponese. Morbidelli , nel frattempo, riesce a recuperare terreno sugli inseguitori: ora ha mezzo secondo di vantaggio sul Professore. Attenzione: caduta anche per Axel Pons! Un altro pilota che cade alla curva 10
13/23: Zarco sorpassa Morbidelli nel primo settore e si porta al 2° posto: lo svizzero si mette alla ricerca di Tom Luthi.
14/23: Luthi, Zarco, Morbidelli, Nakagami, Cortese, Corsi, Pasini, Simon, Schrotter e Vierge in Top 10. Zarco ha un passo di 2 decimi a giro più rapido rispetto a quello di Luthi: il gap nel T3 si riduce a 1,248 secondi
15-16/23: Zarco sigla il proprio miglior giro, e così il francese si porta a soli 938 millesimi da Luthi. Morbidelli è 3° e cerca in ogni modo di non farsi recuperare da Nakagami (4°), che è a mezzo secondo di distanza. Arriva anche la caduta di Lecuoma.
17/23: la Top 10 è la medesima dal 14° giro: Zarco sta gradualmente recuperando nei confronti di Luthi, mentre Nakagami sta facendo lo stesso nei confronti di Morbidelli.
18/23: 680 millesimi separano Luthi e Zarco, mentre 384 sono i millesimi tra Morbidelli e Nakagami. Cortese è 5° ma ha addirittura 8 secondi di ritardo dal pilota giapponese.
19-20/23: un leggero errore di Zarco porta il francese a 7 decimi da Luthi, mentre Nakagami è a soli 274 millesimi dal Morbido. Da sottolineare come la moto di Morbidelli è molto scomposta a causa dell’usura eccessiva degli pneumatici, mentre Nakagami è nettamente più “pulito” nella guida. La Top 10 è ancora invariata
21/23: Zarco e Luthi fanno segnare un primo settore da record, mentre Nakagami continua a francobollare il nostro Morbidelli: il giapponese sta aspettando il momento giusto per completare il sorpasso sul pilota del Team Marc VDS.
Ultimo giro: 4 decimi tra Zarco e Luthi, 98 millesimi tra Morbidelli e Nakagami. Zarco sigla uno spettacolare 1’50”936 a gara praticamente finita. Nel T2 Nakagami completa l’affondo su Morbidelli con successo: è 3°! Un leggero contatto tra i due, ma non eccessivo. Morbidelli non ci sta, e alla fine del lungo rettilineo sorpassa ancora Nakagami! Che grinta da parte del Morbido!
Bandiera a scacchi: vince Luthi, 2° Zarco, 3° Morbidelli
Terza vittoria stagionale per Thomas Lüthi, che al Twin Ring Motegi parte alla grande e rimane in testa alla corsa per tutto il tempo. Con questo risultato, lo svizzero eguaglia Tito Rabat per numero di podi ottenuti in Moto2: 33. Non solo: con il ritiro di Sam Lowes, lo svizzero si porta in terza posizione in classifica generale. Johann Zarco finisce 2° ma è un risultato che vale quanto una vittoria: i suoi diretti contendenti al titolo, ovvero Alex Rins e Sam Lowes, sono caduti negli atti iniziali della gara. Ora Zarco ha 21 punti di vantaggi su Rins, il che rende la corsa al titolo per lo spagnolo complicata dato che mancano solo 3 appuntamenti alla fine del campionato. Franco Morbidelli riesce a difendersi da Takaaki Nakagami e trova il 5° podio stagionale ai danni di un ottimo Takaaki Nakagami che ha fatto sognare il pubblico di casa fino all’ultima curva. Sandro Cortese conclude con un solido 5° posto, alle sue spalle ci sono Simone Corsi (6°) e Mattia Pasini (7°). A completare la Top 10 ci sono Julian Simon, Marcel Schrotter e Xavier Simeon. Da segnalare il 12° posto di Luca Marini, e il 14° posto della Wild Card Nagashima. Alex Rins conclude 20°, non finiscono la gara Lecuona, A. Pons, Baldassarri, Marquez, Kent, Folger, Lowes e Mulhauser.
A seguire c’è la MotoGP:
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