Michael Bartholemy, team manager della Kawasaki MotoGP: “Il contratto con Melandri è pronto”
Dopo numerose indiscrezioni ed i commenti rilasciati da Marco Melandri è arrivata la conferma da parte di Michael Bartholemy: il pilota ravennate ha firmato un contratto biennale per correre con la Casa di Hakashi dal 2009. Ma, ironia della sorte, manca ancora il “verde”, per l’annuncio ufficiale, atteso dal Giappone, con la firma da parte dei dirigenti del Reparto corse della Kawasaki. Bartholemy dice che l’operazione sarà conclusa, prima del GP di Misano.
Michael bartholemy, team manager della kawasaki motogp: “il contratto con melandri è pronto”
MILANO 21 agosto 2008 – VERDE PER MELANDRI Il
manager del team
di MotoGP della Kawasaki, Michael Bartholemy ha confermato che “Il
contratto
con Marco Melandri è già pronto e resta solo l’ultima formalità della
firma, che dev’essere messa dai dirigenti del Reparto corse di
Hakashi”.
L’annuncio è arrivato dopo le numerose indiscrezioni ed i commenti,
rilasciati
da Melandri, a Brno, al termine delle prove di martedì 19 agosto, ma la
notizia ufficiale sarà data solo in occasione del GP di Misano. Il contratto
con Melandri avrà conseguenze sullo schieramento della Kawasaki in griglia
di partenza ed in particolare per Anthony West. Spiega Bartholemy:
“Riguardo
Anthony non farà parte del team principale di Kawasaki in MotoGP la prossima
stagione, ma vogliamo offrirgli un contratto per rimanere come pilota in
Kawasaki, perchè abbiamo investito molto su di lui e non vogliamo perderlo.
Questo potrebbe voler dire che Anthony correrà per noi un altro Campionato
del Mondo”. La possibilità di restare sarebbe offerta a West da un nuovo
progetto del Team della Verde: la possibilità che Kawasaki porti a tre
il numero delle sue moto nella Classe regina. Tuttavia i piani non sono
chiari: non si sa ancora se la terza moto sarà gestita direttamente dal
team ufficiale, oppure sarà affidata ad una squadra satellite. A tal proposito,
dice Bartholemy: “Se dovessimo riuscire ad avere una terza moto, è ovvio
che Anthony West potrebbe rientrare a pieno nel pacchetto che offriremo
agli sponsor. A Misano dovremmo essere in grado di dare certezze su Melandri
e di chiarire un po' la situazione per la terza moto”. L’importo del
contratto pare sia inferiore ai 3 milioni di euro che il ravennate percepisce
dalla Ducati. Una cifra inferiore se confrontata con quella che al termine
della stagione 2007, Kawasaki era disposta ad offrire a Loris Capirossi
(fino a 4 milioni di euro), che però vanta una maggiore anzianità nella
carriera e più doti nello sviluppo, come ha dimostrato quest’anno con
la Suzuki. Non si sa se Melandri sarà all’altezza delle aspettative,
oppure
andrà incontro ad un altro flop come con la Ducati. Marco poteva tornare
a correre per il team Gresini Racing, con cui ha ottenuto cinque vittorie
in tre anni e la seconda posizione nel Mondiale 2005, ma ha preferito firmare
con la Kawasaki, perché gli aveva offerto una moto già a giugno, subito
dopo il GP di Catalogna. Il ventiseienne di Ravenna ha scelto perché da
Hakashi poteva avere l’appoggio di un team ufficiale, mentre con Fausto
Gresini avrebbe avuto solamente una moto “clienti”, gestita da un
team
satellite e con pochi aggiornamenti nel corso della stagione e, a volte,
nemmeno quelli, come già successo durante la sua permanenza in Casa Gresini.