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Mercato Europeo moto: 2022 da record e crescita esponenziale per Aprilia

Nonostante la crisi, la guerra, l’aumento dei prezzi delle materie prime, dei trasporti e i problemi di approvvigionamento, il mercato delle moto ha saputo tenere testa, facendo segnare il livello più alto di vendite negli ultimi 15 anni

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Aprilia RS 660 Extrema 2023

A differenza di molti altri settori come ad esempio quello delle auto, il mercato moto si è dimostrato resiliente nel 2022 e non ha sofferto nonostante le evidenti difficoltà dovute alla guerra, all’aumento generalizzato dei costi di trasporto, delle materie prime, dell’energia e alle problematiche di approvvigionamento. Non conoscendo ancora i dati relativi al mese appena concluso, l’analisi che facciamo comprende il mese di novembre 2022 che ha chiuso con ben 87.966 unità vendute (+11,9%), con cifre da inizio anno pari a 1,49 milioni (+0,6%) Si tratta del livello più alto degli ultimi 15 anni.

Merito di questa crescita è dovuto anche all’aumento consistente delle vendite dei veicoli elettrici, che nel segmento degli scooter rappresentano già l'11% delle vendite totali, con una crescita annua del 38,4%. Osservando le cifre dopo 11 mesi, il leader di mercato è Honda con 217.791 unità vendute (-3,4%) seguita da Piaggio con 151.496 (-3,6%), Yamaha con 146.362 (-6,6%) e BMW con 101.438 (- 4,7%) rispetto all’anno precedente.

A livello di Marchio la miglior performance va ad Aprilia, con ben 33.624 unità vendute e che fa segnare un robusto + 49,6%. A seguire la casa di Noale sono Royal Enfield con un +36,6% e Zontes (+41,3%). Per quanto riguarda i paesi invece, il mercato Italiano è stato quello che è cresciuto maggiormente, con vendite in aumento dello 0,9% davanti a Francia (-7,6%) e Germania (+5,3%). Al quarto posto troviamo la Spagna (+4,1%) seguita da Regno Unito (+3,2%) e Olanda (-11,2%).

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