L’MP3 LT 250 – 400 si guida con la patente per l’auto (B), si assicura come la moto. Ecco perché
Il nuovo Piaggio MP3 LT non è un motociclo, bensì è un triciclo. La sua classificazione in questa categoria è resa possibile dalle direttive europee sull’omologazione dei veicoli a motore (recepite con decreto del Ministero dei Trasporti). I tricicli sono motoveicoli e i motoveicoli si possono guidare con la patente B, esclusi quelli classificati come motocicli, per i quali serve la A.
Spiegazione tecnica
MILANO 9 ottobre 2008 – Per soli 5 millimetri
in più il Piaggio
MP3 LT, presentato al Salone di Colonia nelle cilindrate di 250 e 400 cc,
si può guidare con la patente per l’auto, la B. La normativa di
riferimento
che ne permette l’omologazione è piuttosto complessa, ma, in buna
sostanza,
a fare la differenza è solo un numero: 465 mm. È la distanza
fra
le due ruote anteriori del neoarrivato da Pontedera. In base alle normative
europee sulle omologazioni, le due ruote anteriori di un veicolo a tre
ruote sono definite “ruote gemellate”. I veicoli a due e tre ruote
sono
definiti motoveicoli, come previsto anche dall’articolo 53 del Codice
della strada (C.d.s)., che attua le normative europee sulla classificazione
dei veicoli recepite con decreto ministeriale.
I motoveicoli sono suddivisi in diverse categorie, tra le quali si distinguono
i motocicli ed i tricicli. La particolarità della normativa consiste nel
fatto che anche i veicoli a tre ruote possono essere omologati come due
ruote. Tutto dipende dalla distanza delle ruote gemellate. Infatti, se
le due ruote hanno una distanza tra di loro che è pari o inferiore ai 460
mm sono considerate come un’unica ruota. Ne deriva che il motoveicolo
è omologato come un motociclo e, se superiore alla cilindrata di 125 cc,
in base all’articolo 116 del C.d.s. può essere guidato solamente da
persone
munite di patente A, oppure da quelle munite di patente B precedente al
26/04/1988 (con la distinzione che chi l'ha conseguita prima dell'1/01/1986
può guidare il motociclo all'estero, mentre chi l'ha conseguita tra l'1/01/1986
ed il 25/4/1988 non può condurre il motociclo all'estero) . Se, invece,
le ruote gemellate sono poste ad una distanza superiore ai 460 mm, il
motoveicolo
rientra nella categoria dei tricicli. Questi, sempre in base a quanto stabilito
dall’articolo 116 C.d.s., possono essere guidati con la patente B e non
con la sola patente A.
L’MP3 LT della Piaggio ha le ruote anteriori (le gemellate) distanti 465
mm tra loro, pertanto è omologato come triciclo e si può guidare con la
patente per l’auto. Per motocicli e tricicli si applicano le uguali
tariffe
assicurative. Sull’MP3 omologato come motociclo, le ruote gemellate sono
invece distanti 420 mm.
Alleghiamo sopra le normative di riferimento, per chi volesse saperne di
più. Nel sommario “Leggi sulle omologazioni”
trovate delle indicazioni
di carattere generale che descrivono tali normative.
Leggi sulle omologazioni
In breve le normative che regolamentano le omologazioni sono:
Decreto ministeriale 5 aprile 1994 - Recepimento della direttiva del consiglio
n. 92/61 Cee del 30 giugno 1992 relativa all’omologazione dei veicoli
a motore a due o a tre ruote (G.U. 30 aprile 1994, n. 99 - S.O. n. 67).
La normativa 92/61 Cee è stata poi abrogata con la DIRETTIVA
2002/24/CE
del Parlamento Europeo e del Consiglio del 18 marzo 2002 relativa
all'omologazione
dei veicoli a motore a due o tre ruote e che abroga la direttiva 92/61/CEE
del Consiglio [ le definizioni sulle categorie dei veicoli sono comunque
mantenute]
La 2002/24/CE è stata rettificata e modificata con DIRETTIVA
2005/30/CE
della Commissione del 22 aprile 2005 che modifica le direttive 97/24/CE
e 2002/24/CE del Parlamento europeo e del Consiglio relative
all’omologazione
dei veicoli a motore a due o tre ruote per adeguarle al progresso tecnico.
Quest'ultima in realtà ha semplicemente riguardato l'aggiornamento dei
veicoli dal punto di vista delle normative antinquinamento.
Infine, c'è stata un'ulteriore rettificata con DIRETTIVA
2006/120/CE
della Commissione del 27 novembre 2006 che rettifica e modifica la direttiva
2005/30/CE che modifica le direttive del Parlamento europeo e del Consiglio
97/24/CE e 2002/24/CE relative all’omologazione dei veicoli a motore a
due o tre ruote per adeguarle al progresso tecnico.