Ktm diserta la dakar come scuderia, ma i suoi piloti ufficiali corrono da privati con le moto austriache
Gorle (BERGAMO) 14 dicembre 2009 – Nonostante KTM non sia
presente
come scuderia ufficiale nella Dakar 2010, per via del nuovo regolamento,
il Marchio austriaco vanterà, comunque, numerose moto presenti nella sfida,
affidate a team privati. Questi ultimi avranno, comunque, il supporto del
camion di assistenza del Reparto Corse di Mattighofen. Il Rally partirà
l’1 gennaio dalla capitale argentina Buenos Aires. Correranno anche i
piloti ufficiali della Casa austriaca, come Marc Coma and Cyril Despres,
che, pur non supportati dalla scuderia KTM, avranno delle monocilindriche
LC4, equipaggiate con gli air restrictor previsti dal regolamento per limitare
le performance delle moto. KTM definisce la decisione da parte dei suoi
piloti di correre ugualmente alla Dakar, nonostante i limiti regolamentari,
come “una chiara dimostrazione dell’immancabile fiducia che
ripongono
nelle nostre moto” e questo “rivela quanto siano scettici verso la
cilindrata
450”.
Stefan Pierer, amministratore delegato di KTM, si è espresso
sull’intenzione
dell’azienda di mantenere monocilindrici di cubature più alte nel rally:
“KTM si è concentrata sulla disciplina del rally, come nessun altra
società ha saputo fare. La progettazione e la costruzione della KTM 690
Rally incarnano perfettamente il nostro moto ‘Ready to Race’. Allo
stesso
modo, il fatto che così tanti dei piloti più forti e dei privati abbiano
scelto di continuare a fidarsi della KTM e dei nostri servizi, da solo
basta a confermare le nostre convinzioni”.
Despres, che è appena tornato da Andorra, dove si è allenato in una sessione
di test per verificare l’affidabilità della moto, sulla prossima Dakar
ha detto: “Possono aver istituto un regolamento per limitare
l’aspirazione
e quindi le prestazioni dei motori delle nostre KTM 690 Rally, ma non possono
certo limitare la nostra esperienza, professionalità e capacità di guida.
Vogliamo vincere!”.
Nelle liste dei partenti alla prossima Dakar, fra 161 motociclisti iscritti,
83 di essi correranno con una KTM. Il rally si concluderà il 16 di gennaio,
facendo ritorno a Buenos Aires, dopo aver percorso circa 9.000, in 14 tappe
e aver superato il deserto dell’Atacama nel nord del Cile.