Racetec RR Slick è dedicato ai piloti coinvolti nell’attività agonistica su pista o nelle road race (dove il regolamento permette l'uso di gomme senza intaglia), gare che richiedono prestazioni che solo un prodotto in mescola slick è in grado di offrire. Per questa ragione, lo sviluppo del pneumatico è stato effettuato sia sui circuiti, che durante le gare su strada, con l’aiuto di piloti del calibro di Guy Martin, Ian Hutchinson e Gary Johnson. Il pneumatico posteriore del Racetec RR Slick ha subito un importante modifica rispetto al predecessore (Racetec Slick): si è passati infatti dalla misura 180/55 alla 180/60 e dalla 190/55 alla 200/60, in modo da poter offrire la massima aderenza per l’intero raggio di curva. Anche l’anteriore è stato pregettato ex novo (nuovo profilo e diametro centrale esterno maggiorato) per assicurare un comportamento equilibrato in combinazione alle nuove misure e per ottenere un grip maggiore. Nuova anche la struttura dei pneumatici, realizzata in modo da ottenere il compromesso ottimale tra equilibrio e flessibilità. Questo obiettivo è stato raggiunto all’anteriore con l’impiego di due tele di aramide combinate alla cintura d’acciaio a zero gradi, mentre al posteriore, impiegando una tela di carcassa più robusta, ma di rayon (materiale con una flessibilità superiore all’aramide), accoppiata anche in questo caso con la cintura d’acciaio a zero gradi. La Casa dichiara inoltre che la struttura di questi pneumatici è simile a quella dei pneumatici stradali, perciò è possibile utilizzare i Racetec RR Slick anche con i settaggi standard con cui la moto è stata sviluppata. Le mescole disponibili (K1 e K2) sono ottenute mediante l'impiego di polimeri a bassa transizione vetrosa (le molecole conservano la loro mobilità anche a temperature basse), in modo da poter ottenere un ottimo grip anche durante la fase di riscaldamento. Alla mescola sono state aggiunte resine specifiche in grado di conservare le loro proprietà fisiche anche a temperature elevate, per far si che gli pneumatici possano adattarsi ad asfalti con diversi coefficienti di attrito e migliorare la resa chilometrica. Inoltre, l’aggiunta di queste resine, e l'utilizzo di un processo di miscelazione specifico, permettono al Racetec RR Slick di essere utilizzato anche dopo che il primo ciclo termico è concluso (non sempre è così su prodotti racing).