Un progetto comune sul quale Pirelli e Federazione Motociclistica Italiana hanno lavorato assieme e che ha reso partecipi i 21 collaudatori moto dell’azienda di pneumatici con l’obbiettivo di una sempre maggiore sicurezza per chi fa il motociclista di professione. I collaudatori del reparto testing moto hanno seguito le lezioni degli istruttori Federmoto Alex De Angelis e Davide Degli Esposti ,rispettivamente per l’ambito stradistico e fuoristradistico, conseguendo a fine corso la qualifica di Istruttori Federali.
Il corso, organizzato dal Coordinatore Direzione Tecnica della Federmoto e Consigliere Federale Raffaele Prisco si è strutturato in sessioni teoriche e pratiche molto approfondite suddivise in tre giorni, durante i quali si affrontano lezioni in aula, su piazzale e su strada. Durante la teoria, sono stati trattati diversi argomenti tra i quali fisica, dinamica della motocicletta, primo soccorso e anche tematiche all’avanguardia come fisiologia, psicologia e biomeccanica del motociclista. Il tutto cindirizzato alla specificità del ruolo di collaudatore. Per quanto riguarda la pratica invece il livello di abilità richiesto e riscontrato negli esercizi su piazzale è stato all'altezza delle aspettative, con prove mirate a un’ottima gestione della moto, così come sono state particolarmente intense e tecniche le ore di Guida Sicura sia su asfalto che fuoristrada.
Salvo Pennisi, Responsabile Testing Moto & Velo di Pirelli, ha commentato: “Vorrei ringraziare la Federazione Motociclistica Italiana e il suo Presidente per questa opportunità di collaborazione. I docenti FMI si sono dimostrati estremamente preparati ed abili nel trasmettere concetti e materie non semplici. Gli argomenti trattati si sono rivelati non solo molto interessanti ma anche di immediata utilità ed è stato altrettanto utile notare quanti fossero i parallelismi tra la nostra metodologia e quella della Federazione. Il lavoro del collaudatore è estremamente impegnativo perché richiede grande attenzione e livelli di concentrazione costanti. Con questo corso, che fa parte dell’impegno che Pirelli ha assunto in tema di sostenibilità e del costante lavoro che, con il testing, svolgono i dipartimenti HR e HSE, ora si ha sicuramente una maggiore conoscenza delle migliori pratiche di prova e d’insegnamento, elementi che arricchiscono la nostra continua formazione. Perché è importante sapere che il valore dei pneumatici è anche dato dagli investimenti che Pirelli fa nel nome della sostenibilità e della sicurezza”.
Giovanni Copioli, Presidente FMI, ha aggiunto: “Ringrazio Pirelli per aver voluto e creduto fortemente in questa collaborazione con la Federazione Motociclistica Italiana, a mio avviso davvero proficua per entrambe le parti. Anche grazie a queste attività sviluppiamo quel “sistema Italia” che reputo fondamentale per la crescita del nostro motociclismo sotto ogni punto di vista. Abbiamo trovato una forte unione di intenti e grande intesa sia negli obiettivi di sicurezza da raggiungere che nei criteri da utilizzare per ottenere sempre maggiori riscontri sotto questo aspetto. La FMI ha voluto fornire a Pirelli una esperienza didattica completa e di alto livello viste le abilità dei collaudatori, molto preparati sia dal punto di vista teorico che pratico. Crediamo fortemente nell’interazione con Case, aziende ed Enti: il confronto è necessario per dare una direzione ben precisa ai nostri progetti di Formazione, adattandoli alle esigenze di un mondo, quello motociclistico, in continuo sviluppo non solo dal punto di vista tecnologico”.