La gamma Dunlop adventure si compone di diverse opzioni di prodotto, ognuna pensata per uno specifico impiego.Partendo dal Trailmax Meridian, (prodotto 90% on / 10% off), passando per il TrailmaxMixtour (80% on / 20% off), il Trailmax Mission (70% on / 30% off), appena montato dal lettore, ed il Trailmax Raid (50% on / 50% off) si arriva al D908RallyRaid (10% on / 90% off). Venendo al Trailmax Mission del lettore, possiamo dire che questo è un prodotto da globetrotter, si caratterizza da una carcassa molto robusta e una mescola molto resistente e votata all’altro chilometraggio. Per lo sviluppo del Trailmax Mission si è dato più risalto alla prestazione chilometrica (test dimostrano circa il doppio del chilometraggio dei prodotti concorrenti alternativi) rispetto alle performance pure su bagnato. Di concezione e sviluppo europeo, invece, abbiamo il Trailmax Meridian ed il Trailmax Raid ed il D908RR. Questi prodotti sono stati sviluppati con una particolare attenzione al parco moto europeo, ai fondi stradali, alle condizioni atmosferiche e di temperatura e tipologia di offroad che si possono trovare nel vecchio continente. Relativamente alle pressioni, Dunlop raccomanda di attenersi alla pressione suggerita dal costruttore della moto, ed eventualmente applicare solo un leggero fine-tuning (nell’ordine del +/- 0,2bar). Senza entrare nella tematica del setting delle sospensioni (che è un argomento molto soggettivo ed è legato allo stile di guida - e che comunque va approfondito eventualmente presso una concessionaria o da un centro specializzato in sospensioni), abbassare la pressione non agevola particolarmente la performance su bagnato. In previsione di un off più spinto, sicuramente la scelta del Trailmax Raid è una opzione validissima, come anche sperimentato dai tester di Motociclismo durante il lancio svoltosi a Siena nel marzo 2023. Suggeriamo però di dotare del medesimo modello anche l’anteriore, per avere un corretto bilanciamento di comportamento tra anteriore e posteriore.

Sembra di essere tornati al 2016, quando mettemmo sotto esame le Dunlop Trailmax D610 di primo equipaggiamento della Honda Africa Twin, che ci avevano mostrato una pessima tenuta sul bagnato nel corso della comparativa in Albania di Motociclismo 05/2016. in seguito a quella prova, decidemmo di andare fino alla pista di collaudo di Mireval per effettuare tutti i rilevamenti possibili, su asciutto e bagnato, poi pubblicati sul fascicolo di settembre. Emerse che le Trailmax D610 dell’Africona avevano un’aderenza sul bagnato sensibilmente inferiore alle Trailsmart, altre coperture sempre proposta da Dunlop, ma di “concezione europea”. Basti dire che tra una e l’altra c’erano più di 5 secondi di differenza sul giro con asfalto bagnato. Per contro, la D610, dopo 6.000 km, aveva consumato meno della metà del battistrada rispetto alla Trailsmart all’anteriore e un terzo in meno al posteriore. Le spiegazioni ricevute oggi paiono le stesse: le Trailmax Mission sono gomme destinate a un mercato globale, orientate al chilometraggio più che al grip sul bagnato, che caratterizza le coperture destinate all’Europa. Premesso che una gomma deficitaria nel grip sul bagnato a noi pare inadeguata per qualunque mercato, le nostre sono solo supposizioni che troveranno o meno riscontro solo quando -e succederà presto- proveremo le Trailmax Mission sul bagnato.