Patrice Clerc, presidente della A.S.O, ed Etienne Lavigne hanno confermato che la Dakar 2009 si correrà fra l’Argentina ed il Cile. La partenza è fissata per il 3 gennaio 2009 da Buenos Aires, la gara farà tappa a Valparaiso in Cile, per poi concludersi il 18 gennaio con arrivo previsto nuovamente nella capitale argentina. L’organizzazione promette un evento entusiasmate, spettacolare e con un percorso massacrante, come quelli classici che hanno caratterizzato la Dakar africana delle passate edi
Sudamerica confermato
BUENOS AIRES (ARGENTINA) 12 febbraio
2008 - Patrice Clerc, presidente della A.S.O, ed Etienne Lavigne
hanno confermato che la Dakar 2009 si correrà fra l’Argentina ed il Cile.
La partenza è fissata per il 3 gennaio 2009 da Buenos Aires, la gara farà
tappa a Valparaiso in Cile, per poi concludersi il 18 gennaio con arrivo
previsto nuovamente nella capitale argentina. L’organizzazione promette
un evento entusiasmate, spettacolare e con un percorso massacrante, come
quelli classici che hanno caratterizzato la Dakar africana delle passate
edizioni. Confermato anche il tracciato di 9.000 km, di cui 6.000 organizzati
in forma di prove speciali. Al momento non sono, però, giunte notizie precise
sulle tappe del percorso. Anche se nel 2009 si disputerà per la prima volta
in Sudamerica, la Dakar rimarrà sempre una gara estrema. Negli anni il
rally organizzato dalla A.S.O. si è fatto conoscere come un evento al quale
hanno preso parte sia grandi campioni, sia amatori, tutti spinti dallo
spirito dell’avventura e dalla libertà offerta dalla vita nomade dei
giorni
di gara. Il motto iniziale era quello di una competizione pensata per
“esplorare
i deserti del mondo”, così i membri della A.S.O. stanno già valutando
per il futuro l’opportunità di tracciare per la Dakar percorsi che
coinvolgano
i territori desertici di altri Paesi. Come precedentemente annunciato dalla
A.S.O. l’Argentina ed il Cile sono stati scelti affinché il rally si possa
svolgere in tutta tranquillità senza incorrere in problemi di terrorismo
e con i due stati la società francese ha già stipulato contratti con durata
pluriennale. I due Paesi sudamericani offrono un territorio con una topografia
molto varia, dove il cross, la sabbia e la navigazione saranno di casa.
Inoltre il livello delle infrastrutture è molto elevato. Le iscrizioni
si apriranno il 15 maggio 2008 e coloro che si erano già iscritti alla
Dakar 2008 potranno avere dei privilegi, tra cui una tariffa agevolata.
BUENOS AIRES (ARGENTINA) 12 febbraio
2008 – Con buona probabilità la data odierna segnerà
l’addio
definitivo alla Dakar fino adesso conosciuta e che d’ora in poi sarà solo
annoverata come “la mitica lunga africana”. I rappresentanti della
A.S.O.,
la società organizzatrice della Dakar, si trovano infatti a Casa Rosada,
la residenza del presidente argentino, per discutere i dettagli della partenza.
Secondo le indiscrezioni, il nuovo rally si chiamerà “Dakar Argentina
Cile 2009” e partirà il 3 gennaio da Buenos Aires, per concludersi il
18 gennaio sempre nella capitale argentina. Un “round trip”, come
direbbero
gli Inglesi, “andata e ritorno”. Il tracciato si articolerà in
diverse
tappe, per una percorrenza totale di 9.000 km, di cui 6.000 organizzati
sotto forma di prove speciali. La Dakar sudamericana toccherà i territori
dell’Argentina, del Cile, della Patagonia e del deserto di Atacama.
Abbiamo
contattato la responsabile della comunicazione A.S.O. che non ci ha confermato
le indiscrezioni, ma ha invece detto che invierà un messaggio ufficiale
alle h.15.00. Perciò i giochi sembrano essere fatti. Dopo 29 edizioni e
21 Paesi attraversati dal 1979 al 2007, salutiamo definitivamente la Dakar
africana che resta solo resta solo un ricordo.