Nella prima manche nessun avvicendamento in testa alla corsa, dove Brookes (Yamaha) è rimasto per tutta la durata della gara. La caduta di Danny Buchan (Kawasaki) al settimo passaggio ha costretto la Safety Car ad entrare in pista ed il gruppo dei corridori si è quindi ricompattato. Al rientro della Safety Car Brookes ha ricominciato ad imprimere il suo ritmo, lasciando sole le briciole agli avversari. Peter Hickman (BMW) non è riuscito a tenere testa al pilota della Yamaha, ma ha comunque preso margine sul resto del gruppo, conquistando il 2° posto senza troppe difficoltà. Alla fine il 3° posto è andato a Billy McConnell (BMW), che ha regalato a se stesso e al team il primo podio, seguito da Bridewell (BMW), Laverty (BMW) e Byrne (Kawasaki).
Di seguito gli highlights di gara1 e le interviste ai protagonisti.
Josh Brookes: “Ho spinto dall’inizio in gara 1 per prendere del vantaggio e quando ho visto entrare la Safety Car ho capito che avrei dovuto ricominciare a dare di nuovo gas per mettere del gap (tra me e gli inseguitori, ndr). Guido sempre meglio da solo e volevo stare davanti. La moto sembra un prolungamento del mio corpo in questo momento – Sono sicuro che sembra facile ma non lo è!”.
Peter Hickman:“È fantastico essere sul podio dopo un weekend difficile visto che ho avuto un brutto incidente ieri. Il team RAF Reserves BMW ha fatto un lavoro straordinario e sapevo che dovevo solo abbassare la testa, così come sapevo che potevo fare i tempi per stare là davanti. Josh (Brookes, ndr) è un po’ troppo forte per noi al momento, ma per me è fantastico essere sul podio e aver messo su un bello spettacolo nel mio round di casa. È stato ottimo anche dimostrare che posso farlo sia in condizioni di bagnato che di asciutto, quindi è stato fantastico fino ad ora, vediamo cosa possiamo fare in gara 2”.
Billy McConnell: “È stata una grande gara e un grande tributo allo Smiths Racing Team. Avevamo un obiettivo dopo aver vinto in Supersport la scorsa stagione e quando non ottieni risultati è facile abbattersi, quindi questa per me è la luce alla fine del tunnel. Dimostra che possiamo farcela quando tutto gira, speriamo di poter fare lo stesso in gara 2”.