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Nuova Brixton Cromwell 1200: come va, pregi e difetti. Il video

Caratterizzata da un look classico e da dotazioni tecniche moderne, la nuova Brixton Cromwell 1200 è ben costruita e spinta da un vigoroso bicilindrico da 1.222 cc. L'abbiamo messa alla prova, ecco le nostre impressioni di guida, con i pregi e i difetti della moto. Il video della prova

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Lo stile della nuova Brixton Cromwell 1200 richiama quello delle scrambler retrò, con grosso faro tondo anteriore, sella piatta con cuciture a vista, cerchi a raggi rispettivamente da 18" l'anteriore e 17" il posteriore e due grossi terminali di scarico laterali, che corrono paralleli al terreno. Unitamente ai richiami classici troviamo dotazioni al passo con i tempi, come le luci full-LED compresi i piccoli ma luminosi indicatori di direzione, la strumentazione TFT a colori e un ricco pacchetto elettronico: questo prevede controllo di trazione, comando dell’acceleratore ride by whire, sistema di ABS firmato Bosch e due modalità di guida: Eco e Sport.

Pezzo forte della Cromwell 1200 è senz’altro il motore: un bicilindrico parallelo da 1.222 cc con distribuzione monoalbero albero a camme in testa, quattro valvole per cilindro e raffreddamento a liquido. I valori dichiarati sono di 81,6 CV a 6.500 giri/min e ben 108 Nm di coppia a soli 3.500 giri/min. Il cambio è a 6 rapporti.

Per quanto riguarda la ciclistica abbinate al telaio in acciaio troviamo una forcella Kayaba a steli tradizionali da 41 mm con soffietti parapolvere mentre al posteriore c’è un doppio ammortizzatore posteriore regolabile nel precarico. L’impianto frenante, marchiato Nissin, prevede all’anteriore un doppio disco da 310 mm con pinze a doppio pistoncino mentre al posteriore c’è un disco singolo da 260 mm con pinza a due pistoncini. L'ABS, come anticipato, è sviluppato da Bosch ed agisce su entrambi i canali.

Motore

  • Tipo di Motore: 2 cilindri in linea, 4 tempi, raffreddato a liquido
  • Potenza Massima: 81,5 CV / 6500 giri/min
  • Coppia Massima:108 Nm / 3500 giri/min
  • Cambio: Manuale a 6 marce
  • Accensione:ECU
  • Avviamento: Elettrico
  • Cilindrata: 1.222 cc

Telaio

  • Freno anteriore: Freno a disco idraulico con ABS, 2x disco Ø310mm
  • Freno posteriore: Freno a disco idraulico con ABS, disco freno Ø260mm
  • Sospensione anteriore: Ammortizzatore tradizionale
  • Sospensione posteriore: Ammortizzatore regolabile
  • Pneumatico antriore: 110/80-18
  • Pneumatico posteriore:160/60-17
  • Cerchio anteriore: 2,50x18
  • Cerchio posteriore: 4,25x17

Dimensioni e masse

  • Peso in ordine di marcia: 235 kg
  • Carico totale massimo consentito: 400 kg
  • Lunghezza: 2180 mm
  • Larghezza: 800 mm
  • Altezza: 1115 mm
  • Altezza di seduta: 800 mm
  • Posti a sedere: 2
  • Capacità massima del serbatoio:16 l

Inserita la prima e partiti lo spunto offerto dal bicilindrico è buono e sin nella primissima parte del contagiri si può contare su tanta coppia, che in città permette di scattare rapidi ai semafori e di effettuare sorpassi in totale sicurezza. Il comando del gas, gestito elettronicamente, è però un po’ sensibile e soprattutto nelle marce basse e in modalità “sport” è avvertibile un leggero effetto on-off. Nonostante il peso non proprio contento, la Casa dichiara 235 chili, la Cromwell 1200 risulta comunque agile in città e ben gestibile anche nel traffico, grazie al manubrio largo, ad un raggio di stero contenuto e alla corretta distribuzione dei pesi. Le sospensioni assorbono abbastanza bene pavè e dossi, ma sui fondi più sconnessi la risposta del doppio ammortizzatore posteriore è un po' secca.

Fra le curve la Cromwell scende in piega in modo naturale e progressivo senza dover spingere più di tanto sul manubrio, ma la ciclistica non ama correre: per farla rendere al meglio va quindi guidata in maniera “rotonda” senza effettuare comandi bruschi o forzare le traiettorie. Le quote ciclistiche non sono dichiarate dalla Casa, ma l’impressione è quella di avere a che fare con una moto non cortissima, che penalizza un po’ la rapidità dei cambi di direzione, ma sul dritto dimostra un’ottima stabilità e le vibrazioni sono davvero contenute: si avvertono leggermente solo a velocità autostradali su pedane e manubrio, senza però risultare eccessivamente fastidiose.

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In quest’ultima situazione la Cromwell 1200 non offre riparo dall’aria, si è quindi totalmente esposti alla pressione del vento. Se si ha intenzione di affrontare un viaggio, anche medio-breve, si dovrà mettere in conto l'acquisto di un cupolino aftermarket per deviare almeno in parte l'aria dal busto.

Per quanto riguarda freni e sospensioni i primi sono potenti e ben modulabili, sia all’anteriore che al posteriore, quest’ultimo poi risulta ben tarato e con il giusto mordente per poter controllare e correggere le traiettorie nel guidato. Forcella e mono sono invece scorrevoli e assorbono in maniera discreta pavè e rotaie, ma garantiscono comunque il giusto sostegno durante la guida. Al capitolo consumi abbiamo rilevato in un percorso misto città ed extraurbano circa 25 km con un litro, mentre in autostrada abbiamo percorso circa 19 km/l.

La Brixton Cromwell 1200 è disponibile in tre colorazioni: Cargo Green, Timberwolf Grey e l’elegante Backstage Black. La moto è in vedita al prezzo di 10.249 euro *c.i.m.

*il prezzo presente in questo articolo è da considerarsi con la formula "chiavi in mano", comprensiva di "messa in strada", che Motociclismo quantifica in 250 euro.

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