Comfort
SCELTA DIFFICILE La BMW K 1200 R Sport e la Yamaha FZ1 Fazer
sono
le naked semicarenate di serie più potenti e veloci al mondo. Comode,
sportive, attraenti e innovative, combattono in un mercato storicamente
difficile in Italia, dove in passato altre concorrenti hanno avuto difficoltà
tanto da eclissarsi.
PER BMW COMFORT TOTALE Questa è la sensazione che si prova a
130 km/h, col motore che sonnecchia appena sotto i 5.000 giri, offerta
dalla K 1200 R Sport. I pregi sono tanti: ottima
protezione aerodinamica
e vibrazioni quasi del tutto assenti (compaiono in maniera avvertibile
su manubrio e pedane solo in accelerazione o chiudendo il gas). Stupisce
positivamente anche la posizione di guida, soprattutto considerando
le dimensioni della moto. Si riscontra un difetto fastidioso: gli
specchietti, seppur molto belli, offrono una visuale veramente scarsa
e obbligano a torcere le braccia o addirittura a togliere una mano dal
manubrio per poter vedere alle spalle.
YAMAHA COMPATTA MA COMODA La Fazer è diversa, più piccola e compatta,
ma anch’essa confortevole. Busto eretto, manubrio alto, vibrazioni
presenti in maniera lieve su manubrio e serbatoio intorno ai 4.500-5.000
giri (circa 120 km/h indicati) che però vanno scomparendo superata questa
soglia, pedane più alte e meno arretrate e, infine, cupolino protettivo
anche ben oltre la velocità Codice. Unico difetto, la larghezza
del serbatoio nella zona di giunzione con la sella.
Motori
CASA MONACO: SEMPRE PRONTA I sorpassi non sono mai un problema.
Il
poderoso propulsore BMW offre, già a partire dai 3.500 giri,
una
coppia effettiva alla ruota motrice superiore a 9 kgm, con una punta
di 11,32 kgm a 8.500 giri. In sesta, anche a velocità relativamente basse
(80- 90 km/h), si dispone di una spinta sempre sufficiente ad affrontare
qualunque sorpasso. Buona spinta fino al taglio del limitatore
a
11.000 giri
YAMAHA: MOTO IMPEGNATIVA La giapponese è tutt’altro che lenta,
al punto che, nonostante il notevole gap di potenza (- 17,5 CV) e coppia
(- 2,6 kgm), è in grado di stare in scia alla BMW, a patto di tenere
il motore “in coppia” e di sfruttarne le maggiori doti di allungo.
La
propensione del motore a esprimere il meglio agli alti regimi invita
a scalare un rapporto per sorpassare in tutta sicurezza, ma solo se si
viaggia con il passeggero, altrimenti la spinta è sempre sufficiente.
Prestazioni
K 1200 R SPORT mette assolutamente a proprio agio nei veloci
curvoni
autostradali, è stabilissima e offre una sicurezza in piega
eccellente,
grazie ai ben 1.571 mm d’interasse. L’ESA (dispositivo elettronico
BMW
per il controllo degli ammortizzatori svolge egregiamente il suo lavoro.
Il setting Comfort filtra tutte le imperfezioni, piccole e grandi, del
manto autostradale, a discapito però della stabilità nelle curve più veloci,
ma la modalità Sport permette di avere la massima sensibilità su ciò che
sta succedendo sotto le ruote e far scomparire qualsiasi oscillazione.
Il settaggio Normal, via di mezzo tra i due, è però più vicino allo Sport.
In città il motore soffre lievemente e fa azionare presto le ventole, inoltre
è poco agile nello slalom. L'erogazione è sporca sotto i 3.000 giri. La
frizione ed il freno sono poco modulabili.
IL SOL LEVANTE OSCILLA LIEVEMENTE La Fazer è più corta (1.460 mm
d’interasse),
ma rimane stabile e ligia nel seguire la traiettoria impostata.
L’unico appunto va al monoammortizzatore che, forzando un po’
il ritmo in presenza di raccordi e sconnessioni dell'asfalto, innesca qualche
oscillazione, comunque mai pericolosa. Sul circuito urbano se la
cava bene tra gli ostacoli, essendo di dimensioni più contenute, ma
ai bassi regimi sulla maxi di Iwata si avverte un effetto di on-off.
Dati tecnici
DATI TECNICI BMW K 1200 R SPORT
Motore: a 4 tempi, quattro cilindri in linea, cilindrata 1.157 cc,
distribuzione a doppio albero a camme in testa, 4 valvole per cilindro,
lubrificazione a carter secco con pompa trocoidale, raffreddamento a liquido,
potenza max 163 CV (120 kW) a 10.250 giri, coppia max 12,95 kgm (127 Nm)
a 8.250 giri, Euro 3.
Alimentazione: iniezione elettronica, diametro corpi farfallati 46
mm; capacità serbatoio carburante 20 litri di cui 6,5 litri di riserva.
Accensione: elettronica digitale. Avviamento:
elettrico.
Impianto elettrico: batteria 12V-14Ah.
Trasmissione: primaria a ingranaggi, rapporto 1,559; finale ad albero
cardanico.
Cambio: a 6 marce Frizione: multidisco in bagno d’olio con
comando idraulico.
Telaio: doppio trave laterale in pressofusione di alluminio; inclinazione
canotto di sterzo 29°; avancorsa 101 mm. Sospensioni: anteriore
Duolever con molla e ammortizzatore centrale con regolazione ESA, escursione
ruota 135; posteriore Paralever forcellone monobraccio in fusione di alluminio,
leveraggi progressivi e monoammortizzatore idraulico, escursione ruota
135 mm. Ruote: cerchi in lega leggera, anteriore 3,50x17”,
posteriore
6,00x17”; pneumatici tubeless, anteriore 120/70-17, posteriore 190/50-
17.
Freni: anteriore a doppio disco flottante da 320 mm con pinza a 4 pistoncini
ABS; posteriore a disco da 265 mm con pinza doppio pistoncino, ABS.
Dimensioni (in mm) e peso: lunghezza 2.228, larghezza 856, altezza
1.180, interasse 1.580, altezza sella 790/820, peso a vuoto 211 kg.
Prestazioni: velocità max oltre 200 km/h.
Manutenzione Tagliando: programmato ogni 10.000 km. Lubrificazione:
olio multigrado SAE nd, sostituzione ogni 10.000 km. Distribuzione:
gioco valvole a freddo: nd. Pneumatici: pressione di gonfiaggio, ant 2,5
bar, post 2,9 bar (in coppia post 2,3).
Garanzia: 2 anni. Prezzo: 14.950 euro, indicativo chiavi in
mano.
DATI TECNICI YAMAHA FZ1 FAZER
Motore: a 4 tempi, quattro cilindri paralleli inclinati in avanti,
cilindrata 998 cc, distribuzione a doppio albero a camme in testa con comando
a catena, 5 valvole per cilindro, lubrificazione a carter umido, capacità
coppa 3,10 litri, raffreddamento a liquido, potenza max 150 CV (110,3 kW)
a 11.000 giri, coppia max 10,8 kgm (106 Nm) a 8.000 giri, Euro 3.
Alimentazione: iniezione elettronica, diametro dei corpi farfallati
45 mm; capacità serbatoio carburante 18 litri compresa la riserva.
Accensione: elettronica digitale; candele NGK CR9EK. Avviamento:
elettrico.
Impianto elettrico: batteria 12V-11,2Ah.
Trasmissione: primaria a ingranaggi a denti dritti, rapporto 1,512
(65/43); finale a catena, rapporto 2,647 (45/17). Cambio: a 6 marce,
valore rapporti: 2,533 (38/15) in prima, 2,062 (33/16) in seconda, 1,762
(37/21) in terza, 1,522 (35/23) in quarta, 1,350 (27/20) in quinta, 1,208
(29/24) in sesta. Frizione: multidisco in bagno d’olio con comando
a cavo.
Telaio: a diamante in pressofusione di alluminio, inclinazione canotto
di sterzo 25°, avancorsa 109 mm. Sospensioni: anteriore forcella
telescopica rovesciata regolabile con steli da 43 mm, escursione ruota
130 mm; posteriore forcellone oscillante con ammortizzatore idraulico a
leveraggi progressivi, escursione ruota 130 mm. Ruote: cerchi in
lega leggera a 5 razze, anteriore 3,50x17”, posteriore 6,00x17”;
pneumatici
tubeless, anteriore 120/70-17, posteriore 190/50- 17.
Freni: anteriore a doppio disco flottante da 320 mm con pinze a 4
pistoncini;
posteriore a disco da 245 mm con pinza a singolo pistoncino.
Dimensioni (in mm) e peso: lunghezza 2.140, larghezza 770, altezza
1.205, interasse 1.460, altezza sella 815, peso a vuoto 204 kg.
Prestazioni: velocità max n.d..
Manutenzione Tagliando: programmato ogni 10.000 km dopo il primo a
1.000 km. Lubrificazione: olio multigrado SAE 10W30; sostituzione
ogni 10.000 km. Distribuzione: gioco valvole a freddo ogni 40.000
km: aspirazione 0,11-0,20 mm; scarico 0,21-0,25 mm. Pneumatici:
pressione di gonfiaggio, ant 2,5 bar, post 2,9 bar.
Garanzia: 3 anni formula Yes. Prezzo: 10.895 euro chiavi in
mano.