VITTORIA IN CASA
Dopo un intenso pomeriggio di gare, il giovane 4 volte campione del mondo si è entrato nella superfinale insieme a Bradley Smith, Jared Mees, Thomas Chareyre, Kenny Noyes, Oliver Brindley, Gerard Bailo e Dani Ribalta.
Abbassati i cancelli è partita la sfida. Alla prima curva ci sono stati diversi contatti che hanno coinvolto anche Marquez, facendolo scivolare nelle retrovie. L’americano Kenny Noyes ha preso la leadership della corsa, ma a Marc e a Mees sono bastati pochi giri per recuperare il pilota di testa. Nelle ultime delle 12 tornate i tre piloti si sono dati battaglia e sotto la bandiera a scacchi il talento spagnolo numero 93 ha tagliato il traguardo in prima posizione con un vantaggio di soli 0,298 secondi su Jared Mees. Ha completato il podio Kenny Noyes. Il grande ospite della serata, Troy Bayliss (tre volte Campione del Mondo Superbike), non è riuscito a tenere il passo dei giovani e, a fine giornata, si è dovuto accontentare del secondo posto (10° in assoluto della finalina per decidere la classifica dal 9° al 16° posto). Probabilmente la causa è un assetto troppo da... pista lunga, con l'avantreno alto, mentre nei 200 metri dell'ovale spoagnolo serviva basso. Certo che a 45 anni non è male, ma Troy vuole vincere, quindi... ci rivediamo l'anno prossimo! Peccato invece per il nostro Lorenzo Baldassarri, che a causa di un piccolo errore non è riuscito ad entrare nella superfinale. Non ha preso parte alle gare l’americano campione 2013 dell’AMA Pro Grand National Flat Track, Brad Baker: il re dei traversi vincitore della prima edizione del Superprestigio Dirt Track si è slogato la spalla sinistra nel corso delle prove e ha preferito non scendere in pista. Guardate il video della caduta e quello della... prova generale durante le qualifiche. Anche Marquez ha rischiato in finale...