
Una Cagiva Gran Canyon… da gara!
Con tempo, passione e tanto sacrificio una Cagiva Gran Canyon si è trasformata in una super moto da 168 kg con ruote da 21/18”, luce a terra di 260 mm e sospensioni con 250 mm di escursione. Con questa special il suo creatore ha vinto il Trofeo Enduro Smart

La storia della Cagiva Elefant vincente del 1990
L’eredità delle Cagiva che hanno vinto nel 1990 e nel 1994 si manifesta ancora oggi nelle maxienduro che a lei si ispirano. Celebriamo la prima affermazione del marchio di Varese in terra d’Africa ripercorrendo le tappe di avvicinamento alla vittoria finale della Paris-Dakar

Cagiva C-55 Canyon Concept
Realizzata intorno alla base tecnica e meccanica della MV Agusta Lucky Explorer 5.5, il noto designer Oberdan Bezzi ha immaginato una enduro moderna ma ispirata al passato e votata alla praticità, su cui starebbe un gran bene l’elefantino di Cagiva

Cagiva C-70 Race Concept
Una sportiva bicilindrica di 700 cc, da 100 CV, superleggera e dotatissima sul piano ciclistico. La livrea rossa riprende quella delle 500 da Gran Premio. C-70 Race Concept non è un prodotto ufficiale di Cagiva, ma si tratta della visione del designer Oberdan Bezzi

Motorobica Torcola, special su base Cagiva T4 350 E
Questa scrambler special, nata sulla base di una Cagiva T4 350 E del 1987, coniuga attitudine al fango con dettagli di gran pregio. Amichevole nella guida, ma per nulla fiacca, si adatta alle scampagnate senza tuttavia disdegnare l’offroad più serio

È morto Gianfranco Castiglioni, “fondatore” di Cagiva
È venuto a mancare Gianfranco Castiglioni, colui che assieme al fratello Claudio portò in alto il nome della Cagiva. Tra i suoi successi aziendali anche il rilancio di Ducati e MV Agusta. Si è spento all’età di 80 anni, dopo una lunga malattia

In vendita una rara Cagiva 500 GP
Prezzo proibitivo, ma sognare non costa niente. C’è una Cagiva 500 GP del 1987 che cerca proprietario… La moto è quella portata in gara da Raymond Roche

MV Agusta: torna la Cagiva Elefant?
La Casa di Schiranna ha depositato presso l'ufficio UE per la proprietà intellettuale il nome “Elefant”. Le parole del Presidente MV Agusta Timur Sardarov annunciano l’arrivo in gamma di un’adventure bike. L’unione dei due indizi lasciano ben sperare tutti gli appassionati

Figlia del deserto, la Cagiva Elefant 750 del 1987
La saga delle Cagiva Elefant ha origine nel 1985 e termina nel 1997. La endurona dei fratelli Castiglioni, equipaggiata con il motore bicilindrico Ducati Pantah, nasce di 350 cc, si evolve sino a 900 e discende direttamente dalle moto guidate da Edi Orioli e compagni nel più massacrante dei raid africani: due le vittorie nel 1990 e 1994, tutte del pilota friulano

1978-2018: quarant'anni di Cagiva
Ripercorriamo, anche attraverso le immagini, la storia di Cagiva, dalla sua nascita per mano di Giovanni Castiglioni fino ai successi nel Motomondiale e alla Dakar

1978-2018: Cagiva, allora come oggi
Domenica 16 settembre si terrà a Schiranna (VA) la festa per celebrare l’anniversario della nascita di Cagiva, marchio italiano fondato nel 1978 dai fratelli Claudio e Gianfranco Castiglioni

Rinascita Cagiva: con l'elettrico sarà un competitor di KTM
Cagiva punta alla rinascita grazie all'elettrico. Giovanni Castiglioni ci parla di un nuovo modello che sarà presentato al prossimo Salone di Milano e che sfiderà KTM...

“Steady Eddie” story, parte 4 (1991-1992: gli anni in Cagiva)
Eddie Lawson è il pilota americano che ha vinto di più nel Mondiale 500 all'epoca delle mitiche 4 cilindri 2 tempi. Campione introverso e taciturno, non infiamma gli appassionati, ma guida pulito ed efficace. 3 titoli iridati con Yamaha, 1 con la Honda, 31 GP vinti, tutti in 500: ecco il bilancio di 10 anni nel Mondiale, terminato con un biennio indimenticabile per gli italiani: Lawson guida la Cagiva e regala alla Rossa varesina la prima vittoria

“Steady Eddie” story, parte 3 (1989-1990: titolo con Honda, poi il ritorno in Yamaha)
Eddie Lawson è il pilota americano che ha vinto di più nel Mondiale 500 all'epoca delle mitiche 4 cilindri 2 tempi. Campione introverso e taciturno, non infiamma gli appassionati, ma guida pulito ed efficace. 4 titoli iridati e 31 GP - tutti in 500 - in 10 anni sono il bilancio di una carriera iniziata in Kawasaki e passata quasi tutta in Yamaha. Non manca però una parentesi in sella alla Honda, che frutta l’ultimo dei 4 allori mondiali