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05 September 2013

Annalisa Minetti madrina d’eccezione per i Diversamente Disabili

L’atleta-cantante non vedente, medaglia di bronzo alle Paralimpiadi di Londra 2012 e medaglia d’oro ai Mondiali di Lione 2013, proverà le emozioni della moto in pista: sarà passeggera del due volte campione del mondo Manuel Poggiali a Vallelunga sabato 7 settembre

Annalisa minetti madrina d’eccezione per i diversamente disabili

La storia dei Diversamente Disabili è fatta di coraggio e passione, come dimostrano le loro attività e i gesti di affetto dimostrati ad Alessia Polita attraverso il gas, sempre e comunque aperto a manetta. Grazie alla loro voglia di fare hanno anche ricevuto l’importante attenzione di Manuel Poggiali che ha fatto da “professore” in pista. Ma Manuel non è l’unico ad essere stato catturato dal carisma di questi ragazzi. Infatti, nel weekend del 7 e 8 settembre, a Vallelunga, ci sarà Annalisa Minetti a fare da madrina alla manifestazione.

POGGIALI GUIDA LE EMOZIONI
La cantante e atleta non vedente è stata medaglia di bronzo alle Paralimpiadi di Londra 2012 e medaglia d’oro ai mondiali di Lione 2013. Ma la presenza di Annalisa non sarà solo d’immagine così, per condividere con i piloti del Team Di.Di. le emozioni della moto in circuito, sarà protagonista di un evento eccezionale: salirà su una moto biposto e percorrerà alcuni giri di pista come passeggera. A guidare la moto ci penserà proprio Manuel Poggiali che le farà provare i brividi che solo la pista può offrire. L’appuntamento con Annalisa Minetti in pista è per sabato 7 settembre alle ore 12,30. Seguirà un incontro con la stampa.

LA FORZA DELLA MOTO
“Non c’è disagio che possa tenere di fronte alla potenza e alla riabilitazione che lo sport ti può dare. – sostiene Annalisa Minetti – Lo sport insegna quali siano i veri valori, il sacrificio e la sofferenza. Sono curiosa di ascoltare le storie dei piloti disabili che hanno scelto di tornare a correre in moto. Ho deciso di salire sul sellino posteriore di una moto sul circuito di Vallelunga perché voglio sottolineare quanto mi hanno colpito questi piloti e voglio condividere le emozioni che provano a duecento all'ora".

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