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L'italiano (medio) sottovaluta il fattore gomme

Il sito 123gomme.it ha condotto un’indagine online su un campione di oltre 1.100 tra automobilisti e motociclisti di cinque paesi: Italia, Germania, Austria, Svizzera, Francia. Il responso? Gli italiani (molto spesso) viaggiano con le gomme eccessivamente usurate, usano le estive anche d’inverno e le invernali anche d’estate

L'italiano (medio) sottovaluta il fattore gomme

Da un sondaggio lanciato sul nostro sito alla fine dell’anno scorso era emerso che il motociclista ha una grande considerazione delle gomme (qui il resoconto completo): per darvi un’idea, su un campione di oltre 1.000 utenti, l’86% dei partecipanti dichiarava che le gomme sono fondamentali per la sicurezza, mentre il 79% sosteneva di controllarne la pressione almeno una volta al mese (attenzione però ai manometri delle stazioni di servizio). Un pubblico decisamente informato e competente, insomma. Ma non tutti gli utenti della strada sono appassionati, molti usano la moto (e ancor di più l’auto o lo scooter) solo per spostarsi, in molti casi ignari dell’importanza di quell’oggetto di forma circolare, nero e morbido che è il tramite tra il veicolo e la strada.

 

DATI ALLARMANTI

Dal sondaggio lanciato dal discount di pneumatici Reifencom, presente in Italia con il sito www.123gomme.it, emerge una realtà piuttosto preoccupante. L’indagine online ha coinvolto oltre 1.100 tra automobilisti e motociclisti nel periodo tra il 27 febbraio ed il 3 marzo 2014. Il 17,2% degli intervistati (quasi 1 italiano su 6) ha valutato la condizione degli pneumatici sul proprio veicoli come “non buoni” o “cattivi”, mentre il 13,2% (1 su 7) ha riferito che la preoccupazione primaria nei confronti delle gomme è quella che rispettino i requisiti di legge per “evitare guai”. Un po’ di confusione anche sulle gomme estive e invernali (qui il nostro sondaggio su "la moto e l'inverno"): l’1,5% degli intervistati gira d’estate con pneumatici invernali, mentre il 6% fa il contrario, viaggiando d’inverno con coperture estive. Si intende che queste risposte sono riferite agli automobilisti, poiché la disponibilità di "gomme invernali" per le moto è ancora piuttosto scarsa. Per non dire assente, se si escludono pochi modelli per scooter.

 

ED IL BATTISTRADA? POCO CONSIDERATO

L’ultimo dato emerso dall’indagine è relativo all’usura del battistrada. Il 32,9% (1 persona su 3) ha affermato che potrebbe essere sicuro sulla strada anche con 0,6 mm o persino 0,3 mm di spessore dello stesso. Unico dato “positivo”, il 98,5% dei partecipanti ha affermato che danni, ammaccature o crepe negli pneumatici rappresentano una minaccia per la sicurezza, rendendo necessaria la sostituzione delle gomme.

 

SCARSA CULTURA E PERCEZIONE DEL RISCHIO

I dati raccolti da Motociclismo in occasione dei suoi sondaggi si discostano di molto da quelli che vi abbiamo mostrato in questo articolo, ma è facile capire il perché: nel caso dei nostri lettori si tratta, molto spesso, di un pubblico specialista, appassionato, maggiormente informato ed interessato a conoscere i meccanismi che ruotano intorno al proprio mondo, la moto. La scarsa cultura in materia o forse la mancata percezione del pericolo da parte dell’utente “medio” sono probabilmente le cause di questi dati poco incoraggianti.

 

Infine, sempre per rimanere in tema di pneumatici, le gomme “vecchie” (con un DOT di un paio d’anni, per intenderci) si possono montare? La risposta la trovate qui, mentre qui è direttamente Pirelli a spiegarci come funziona. Se invece volete sapere proprio tutto sulle gomme e la loro corretta manutenzione, allora cliccate qui per il video con i consigli di Claudio Franchini (della Concessionaria Honda Franchini e Alpinoli di Modena).

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