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04 July 2012

Le gomme vecchie sono buone?

Montando una gomma prodotta da qualche anno si rischia qualcosa? Dopo quanti anni dalla fabbricazione le gomme diventano vecchie e potenzialmente pericolose? Non tutto quel che si sente in giro è vero

Le gomme vecchie sono buone?

Uno degli argomenti principe nei forum sono le gomme. Ultimamente, la voglia o la necessità di risparmiare spingono a cercare prodotti dal costo abbordabile, magari anche tra i fondi di magazzino.

GOMME VECCHIE: SI POSSONO USARE?
E qui la domanda: possiamo fidarci di una gomma vecchia? Cercando la risposta in rete si trova la solita ridda di opinioni contrastanti, tra gli intransigenti del nuovo di zecca e i possibilisti del… nuovo di qualche anno. Non se ne esce. La prima cosa è sapere l’età del pneumatico, e si può agevolmente leggere sul fianco della gomma in base ai numeri posti a fianco della sigla DOT o En. Ma poi partono i dubbi.

REGOLE PER RIVENDITORI E UTENTI
Assogomma ricorda che “a livello normativo, non esistono prescrizioni o limitazioni di impiego riferite e/o collegabili alla data di fabbricazione”. Le uniche indicazioni riguardano i controlli periodici. Li deve effettuare l’utente, verificando la comparsa di deformazioni o screpolature sulle gomme, nonché l’insorgenza di rumori o vibrazioni durante la marcia. Ma Assogomma e le Case (noi abbiamo interpellato la Pirelli) danno anche precise direttive ai rivenditori riguardo all’immagazzinamento. 

  • Lo stoccaggio deve avvenire al coperto e all’asciutto
  • Le gomme vanno stoccate in modo da minimizzare le deformazioni
  • Le gomme non vanno tenute una sopra l’altra in orizzontale per più di un mese
  • Attenzione ai fattori di invecchiamento naturale (umidità, temperatura, ozono, luce)
  • La movimentazione delle gomme non deve essere fatta “al lancio”
  • I pneumatici non devono entrare in contatto con sostanze chimiche
  • Il periodo di permanenza in magazzino deve essere il più breve possibile

LE GOMME NON SCADONO!
Detto questo, le gomme contengono sostanze che ne stabilizzano la composizione chimica per anni quindi, rispettate le regole sopra esposte, la durata di un pneumatico nuovo si estende ben oltre il paio d’anni di cui solitamente si legge. Inoltre difficilmente dai gommisti si troveranno prodotti più vecchi di 2 o 3 anni, per via dell’ultima regola nell’elenco. In sostanza il pneumatico “non scade”, se ben immagazzinato può essere usato anche dopo diversi anni dalla fabbricazione, senza decadimento avvertibile di prestazione.

NON PENSATE SOLO AI COSTI
Quindi prendete pure una gomma con qualche anno in più del normale, ma assicuratevi che sia stata “rispettata”. Un consiglio: la sicurezza e il feeling vengono prima di tutto. Se una gomma “vecchia” vi ha fatto risparmiare ma vi fa anche guidare contratti perché sotto sotto non vi fidate, non avete fatto un buon investimento. Se invece avete sensibilità e riuscite a sfruttare anche una gomma vecchiotta, meglio per il vostro portafogli, in attesa di tempi migliori in cui tornare ad usare il meglio del meglio, costi quel che costi.

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