Long Test, 50.000 km con l’Africa Twin: ecco com’è andata
Traguardo raggiunto
L'abbiamo fatta a pezzi
La moto è stata quindi portata ad Atessa per lo smontaggio completo e la verifica dello stato di conservazione di tutti i componenti. L’operazione è stata fatta in mezza giornata dai tecnici di Honda Italia, ma sempre sotto la supervisione dello staff di Motociclismo (tutti i dettagli su Motociclismo di marzo 2017).
Chiaramente abbiamo seguito la prova della best seller Honda sul giornale e sul sito (cliccate sui link per il punto a 12.000 km; la prova verità sulle gomme; i traguardi dei 18.000, 24.000, 30.000 km e 42.000 km), con l’Africona che ha mostrato molti “alti” e qualche “basso”. Ma come si è concluso il Long Test?
Su Motociclismo di marzo 2017 trovate tutti i numeri del banco; gli inconvenienti; la misurazione delle usure, delle prestazioni e dei consumi; l’analisi dello stato del lubrificante, i costi di gestione e chilometrici, ecc. Non perdetevi il giornale in edicola intanto ecco un estratto del risultato del test.
Motore: tutto ok, anche con quelle righe
Banco prova: prestazioni tra alti e bassi
Analisi olio motore: tutto nella norma
Consumo gomme: fino a 12.000 km senza problemi
La nostra maratona ha costituito un rigoroso banco di prova anche per gli pneumatici. Dopo i Dunlop Trailmax D610 di primo equipaggiamento , abbiamo continuato montando le Trailsmart, le Dunlop costruite proprio per le grosse entrofuoristrada come la Africa Twin. Parallelamente al Long Test, abbiamo svolto anche un approfondito test comparativo tra i due equipaggiamenti, per valutare l’efficacia e l'aderenza sul bagnato, anche in seguito a parecchie lamentele segnalate da lettere in redazione e dal tam tam del web (qui i risultati del confronto).
Per quanto riguarda il Long Test vero e proprio, invece, sia le D610 che le TrailSmart non hanno dato particolari problemi, anche se le TrailSmart hanno manifestato un consumo molto maggiore del battistrada, soprattutto all’anteriore. Sia per una gomma (un treno di D610) che per l’altra (due treni di TrailSmart), le percorrenze si sono assestate su circa 12.000 km prima della sostituzione (percorrenza media, per le TrailSmart)
Verifica delle sospensioni: la forcella è invecchiata
Verifica freni: tenere pastiglie
Verifica trasmissione finale: percorrenza record
I segni dell’età
Da Honda ti aspetti il massimo, compreso che le viti siano sempre splendenti, ma l'Africa Twin mostra segni di ossidazione su qualche componente. Questi segni non minano la sicurezza, ma danno alla moto un aspetto datato ben oltre i km percorsi o l'età anagrafica. Honda replica che queste imperfezioni sono solo estetiche e dovute al doveroso e rigoroso rispetto dell'ambiente, ovvero alla impossibilità di applicare gli stessi trattamenti superficiali utilizzati in passato, quelli che permettevano di avere agenti chimici più coprenti, ma certo più tossici.
Qualche "ruga" su bulloneria e scarico, con quest’ultimo particolarmente mal messo.
Inconvenienti
Un cuscinetto della ruota posteriore ha preso gioco (lo avevamo già segnalato), le borse laterali non sono stagne e si chiudono con difficoltà; le manopole riscaldate... non scaldano abbastanza.
Tutti i dettagli... in edicola
Se non lo avete ancora fatto, correte in edicola a prendere Motociclismo di marzo 2017, ci sono molte altre notizie e curiosità sulla fine del Long Test dell’Africa Twin, tutti i numeri dei rilevamenti e delle usure, i costi di gestione e chilometrici, i grafici delle prestazioni, le impressioni di guida e i commenti di Alfredo Rota, ...