Marquez: “Dopo 2 anni di lotte con Rossi, vorrei una sfida di gruppo”

I test invernali di Sepang (1 e 2) e quelli a Losail sono stati un bell’antipasto, ma ora si fa sul serio. La stagione della MotoGP comincia, come di consueto, proprio in Qatar, con la gara in notturna che apre il massimo campionato motociclistico (qui il calendario completo). Eccezionalmente di mercoledì, a causa del fatto che il giovedì è occupato dalle prove libere straordinarie, a rispondere alle domande dei giornalisti sono chiamati sei piloti in rappresentanza di tre paesi e quattro Marche: gli ufficiali Yamaha Valentino Rossi e Jorge Lorenzo; il campione del Mondo in carica della Honda, Marc Marquez; il ducatista Andrea Dovizioso; Aleix Espargaro, che fa debuttare in gara nel 2015 la Suzuki; e infine Cal Crutchlow, pilota della Honda satellite “firmata” Cecchinello. Se Valentino e il Cabroncito scherzano sulla lotta che li ha visti contrapposti nelle ultime due edizioni del GP del Qatar, Jorge si sente forte, Dovizioso predica realismo, come del resto Crutchlow, mentre Espargaro si gode il suo primo anno da “ufficiale”. Ecco le dichiarazioni, ma ricordiate che col Motomondiale ricomincia anche FantaMOTOCICLISMO: indovinate le prime cinque posizioni delle gare della MotoGP e, a fine stagione, chi di voi avrà totalizzato più punti potrà diventare tester di Motociclismo per un giorno. Basta cliccare sul pulsante arancione qui sotto.  

Dobbiamo lavorare tanto, dobbiamo lottare per arrivare sul podio. Sarà sempre una bella sfida con Marquez. La prima gara è sempre speciale, senti l’adrenalina, è come il primo giorno di scuola. Anzi, per me questo è il ventesimo primo giorno di scuola. Ormai ho fatto tutto, le elementari, le medie e il liceo, forse sono all'università: ho ancora la voglia di correre e finché ci sarà andrò avanti.  Nelle ultime due stagioni mi sono sempre divertito in questa gara inaugurale, ingaggiando dei bei duelli con Marc. Il primo di questi lo vinsi io, l’anno scorso lui. Spero quindi di potermelo aggiudicare nuovamente.

Non vedo l’ora che inizi la stagione. Siamo tutti vicini a livello di tempi, sarà interessante. Negli ultimi due anni qui ho battagliato con Valentino, e anche stavolta sarà una gran gara. Ovviamente se la battaglia si tiene soltanto tra due piloti è più facile rispetto all’esser coinvolti in un gruppo in cui puoi rischiare anche di arrivare 5°, anche se quest’ultimo caso è più divertente. Non sai mai cosa può accadere e devi sempre dare il 100%. A partire da questa prima gara vedremo dove si trova ciascuno di noi, ma sarà col rientro in Europa che si potranno delineare i reali valori in campo

Abbiamo le basi per combattere per il podio. Nei test siamo stati subito veloci, adesso conta la continuità. Io non scommetterei su di noi, non perché non creda in quello che stiamo facendo, ma perché sono conscio del livello dei miei avversari. Chiudere al comando gli ultimi test del pre-campionato è stato importantissimo, considerando che la nostra moto è totalmente nuova, ma ha già una buona base per poter puntare al podio. Siamo ancora all’inizio dello sviluppo e credo abbiamo un ampio margine di miglioramento. Sono certo che anche se noi dovessimo andare molto bene durante la stagione, nessuno metterebbe in dubbio il regolamento che è stato condiviso da tutti ormai due anni fa.

Arrivo più forte e più leggero rispetto allo scorso anno. Sarà dura, ma mi sento forte a livello mentale e fisico: peso 5 kg di meno, spero che questo dia i suoi frutti, soprattutto in rettilineo. I miglioramenti della Yamaha mi piacciono, specialmente la frenata. Ho imparato dalla caduta dell’anno scorso e sono contento dei progressi della mia moto, ma anche gli altri team certamente non si sono adagiati.

Abbiamo lavorato tanto nel corso del pre-campionato. È sempre difficile cambiare moto ogni anno. A Sepang mi trovavo ormai a mio agio, ma in Qatar non abbiamo potuto girare il terzo ed ultimo giorno. Nelle prime gare sarà importante esser molto regolari, prima ancora di pensare al podio. Ci sono molti piloti che vanno forti e che possono vincere, come evidenziato dal ritmo dei test, io sono concentrato e sto ricominciando a divertirmi Questo weekend sarà una lotteria ma divertente. A partire dalla terza o quarta gara avrò sicuramente un feeling maggiore con la moto.

Sono molto emozionato per il nuovo progetto. Ho trascorso diversi anni lavorando sui progetti CRT e Open, e ora per la prima volta parto da pilota ufficiale di una Casa importante. Il nostro ritmo è già buono, ma dobbiamo essere pazienti e lavorare tanto nella prima parte del campionato. Sarà dura lottare per il podio, bisognerà fare esperienza e andare a punti. Cercheremo di stare con i primi.