Dopo aver assistito la scorsa settimana alla partenza di Gabriele Del Torchio, lunedì 29 aprile per Claudio Domenicali è stato un giorno importante nella sua nuova veste di Amministratore Delegato di Ducati Motor Holding. E Borgo Panigale lo ha accolto con entusiasmo e passione. Approfittando della pausa pranzo, infatti, numerosi dipendenti hanno voluto salutare in modo originale Domenicali facendo "cantare" le loro Ducati sotto la finestra del suo ufficio in segno di benvenuto. Il quarantasettenne ingegnere bolognese, da ben 21 anni in Ducati, non poteva ricevere un’accoglienza migliore.
DESMODROMICO BENVENUTO
Le moto sono state parcheggiate davanti al nuovo ufficio e, oltre alla presenza dei più recenti modelli prodotti a Borgo Panigale (Panigale, Multistrada, Hypermotard e l’eterna Monster), a rinforzare il “sound” c’era anche una Desmosedici GP, portata direttamente dal reparto Corse Ducati per questo speciale e simpatico saluto. Una volta accese le moto, i dipendenti hanno iniziato a dare generose sgasate, improvvisando un rombante concerto che ha fatto affacciare alla finestra il compiaciuto neo-AD. “Non potevo iniziare in maniera migliore questa mia nuova esperienza che vivo con orgoglio, passione e riconoscenza." - ha commentato Claudio Domenicali piacevolmente sorpreso dal “concerto” fuoriprogramma - “Darò veramente tutto me stesso per ripagare la fiducia che mi è stata data e per contribuire a far crescere ulteriormente questo straordinario marchio".
SBK E MOTOGP
Se in MotoGP Andrea Dovizioso sembra aver riportato la fiducia persa nell’era Valentino, non si può dire altrettanto in SBK, dove la debuttante 1199 Panigale stenta a decollare. Carlos Checa in prova sfodera tutta la sua classe ma poi in gara non raccoglie i frutti, rimanendo lontano dalle posizioni che contano. Per contro, la Panigale vince nella Superstock 1000 con La Marra, dimostrando che il progetto di base c'è e che è la versione SBK a dover essere affinata. La stessa moto, seppur in configurazioni differenti, non può avere prestazioni così dissimili. È anche in questi aspetti prettamente sportivi che Domenicali dovrà concentrarsi, per riportare le rosse ai vertici di entrambe le categorie.
