Se il meteo non ha favorito particolarmente i test della Superbike che si sono svolti a Jerez, la pioggia non lascia stare neanche la MotoGP. Già l'anno scorso l'acqua aveva accompagnato il Campionato con 14 gare “bagnate” su un totale di 18. Il circuito di Sepang ha inaugurato ufficialmente la stagione 2013 con una prima giornata di bel tempo (poco sfruttata e con molti problemi tecnici) e un secondo giorno tutto piovoso.
CRT: FORMULA RINNOVATA
Le prime a scendere in pista sono le rinnovate CRT. Se il primo anno di gare è stato davvero sottotono per questa nuova formula, è chiaro che per la nuova stagione bisognava far qualcosa. Ezpeleta si dimostra fiducioso per il futuro della categoria, soprattutto dopo le modifiche che la Dorna ha elaborato per cercare di equilibrare le forze tra MotoGP e CRT. Per il 2013 è infatti prevista l'adozione della centralina unica Magneti Marelli, oltre all'utilizzo di nuove gomme, più morbide e prestanti.
GIORNO 1: TEMPO PERSO
Le CRT avevano due giornate riservate, prima di “consegnare” il circuito di Sepang ai piloti della MotoGP. Durante la prima sono scesi in pista solo Danilo Petrucci, che ha concluso 27 giri in sella alla Suter del team Ioda, e i due piloti del team Avintia Blusens: Hector Barbera, fermato ai box per problemi alla sua FTR dopo solo 4 tornate e Hiroshi Aoyama, che in 9 giri ha valutato le prestazioni della moto e le condizioni del suo polso sinistro, fratturato durante una sessione di motocross. Claudio Corti e Colin Edwards sono rimasti fermi ai box tutto il giorno perché il team NGM Forward Racing non ha ricevuto in tempo alcuni componenti.
GIORNO 2: ARRIVA LA PIOGGIA
Ai ritardi logistici e ai problemi tecnici della prima giornata, si è aggiunta la pioggia. A Petrucci, che ha concluso 4 giri prima che la bobina fermasse la sua Suter, la magra consolazione di stampare il miglior tempo in 2’23”456, distante comunque anni luce dal 2'15” segnato dalle MotoGP durante la gara dell'anno scorso, svoltasi sotto la pioggia. Ha girato anche il compagno di squadra di Petrucci, Lukas Pesek, esordiente in MotoGP dopo aver corso in Moto2, IDM e 125 GP, che ha concluso al terzo posto con un crono di 2’24”023 e 19 giri all'attivo. Davanti a lui Barbera: 20 tornate, un secondo tempo di 2’23”973 e molti problemi tecnici. Aoyama ha preferito restare fermo ai box per non affaticare il polso. Primi giri per i piloti del team Forward, dopo i ritardi del giorno precedente. Corti conclude quarto con un best lap di 2’24”027 e 7 giri all'attivo mentre Edwards rimane staccato di oltre 6 secondi dalla vetta (2’29”973), segno che ci sarà molto da lavorare per far correre a dovere la sua FTR.
ORA TOCCA ALLE MOTOGP
I problemi riportati dalle CRT sono il sintomo di una categoria che deve ancora affinare il materiale a propria disposizione. Quasi tutti i piloti hanno avuto problemi con la nuova centralina elettronica. Certo, in due soli giorni di test, per giunta disturbati dalla pioggia, non è facile provare e sfruttare al meglio le novità tecniche. Ci sarà comunque molto lavoro da fare. Concluse le prove delle CRT, nei prossimi tre giorni scenderanno in pista le MotoGP per i primi test del 2013. I piloti sono pronti per portare in pista le nuove moto: Ducati e le GP13, Honda con le nuove RC213V e Yamaha, con Valentino Rossi che ha svelato su Twitter le nuove grafiche della M1. Speriamo solo che la pioggia non rovini i colori delle nuove livree...