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L’eterna sfida tra Guzzi e BMW

La presentazione della Moto Guzzi MGX-21 e la prova della BMW R nineT Scrambler: ecco gli articoli più letti questa settimana. Seguono l’approfondimento sulle vibrazioni, il Long Test con l’Africa Twin, Stoner, le special dei lettori, il confronto tra Yamaha R1M e Kawasaki ZX-10R, le ragazze…

Pipistrello col dna da aquila

La palma di pezzo Top Of The Week stavolta è stata affare per bicilindrici. Gli articoli più cliccati della settimana sono infatti stati in tema Moto Guzzi e BMW, con la Casa di Mandello che ha sbancato grazie alla MGX-21, esagerata bagger col motore di 1.400 cc. Il pezzo in cui vi abbiamo dato le ultime news sull’ultima nata dalla piattaforma “California 1.400” è stato quello che ha raccolto più click di tutti.

Il test anteprima e le novità (ma non per tutti…)

Il Marchio dell’Elica ha contrattaccato con il test della nuova R nineT Scrambler e con i 5 modelli della “Celebration Edition”. In effetti, se si sommano i risultati dei due articoli, BMW salirebbe al primo posto della graduatoria, e Moto Guzzi non riuscirebbe a rispondere nemmeno con l’aiuto dell’alleato di famiglia (Moto Guzzi è un marchio del Gruppo Piaggio): il nuovo Piaggio Beverly è stato ben cliccato, ma contro la corazzata tedesca non c’è stato niente da fare. Ma tant’è, conta il più cliccato in assoluto, non il totale delle visite ad articoli di argomento omogeneo. E poi, se proprio vogliamo cavillare, la MXG-21 e il Beverly hanno beneficiato di una permanenza online minore rispetto ai pezzi in tema BMW…
 

Parliamo di MotoGP

Il GP di Germania del Motomondiale, con tutto quello che è successo, ha avuto una coda lunga e per tutta la settimana i pezzi in tema MotoGP hanno macinato click. Ovviamente non è stato un’eccezione (anzi…) quello contenente la mega gallery delle paddock girl, ma la curiosità dei lettori è stata massima soprattutto per i risultati dei test privati al Red Bull Ring, con un certo Casey Stoner in pista. 

Piccoli ma con personalità

Un articolo che vi è piaciuto molto è quello in cui vi abbiamo raccontato “come e quanto vibrano” i motori delle moto impegnate nella comparativa classiche intorno ai 400 cc pubblicata su Motociclismo di luglio. Motori di carattere, quelli di Ducati Scrambler Sixty2, Mash Scrambler 400, Royal-Enfield Continental GT, SWM Silver Vase 440 e Yamaha SR400.

I click di Tokyo

Honda è un marchio che non delude mai. Si sa che quando si sale su una moto dell’Ala Dorata, la prima cosa che viene in mente è “mi sembra di averla guidata da sempre”. Succede un po’ lo stesso con gli articoli: lo sai già in partenza che quelli su Honda andranno bene ed è puntualmente successo anche con quelli in cui abbiamo parlato di Long Test con l’Africa Twin e di pregi e difetti della Crossstourer.

La moto manga e le special dei lettori

Veniamo alle special, altro “topic” sempre caldo. Archiviato il successo della XSR700 Yard Built Otokomae, ci fa piacere registrare che i maggiori click in tema di special sono arrivati dal pezzo in cui abbiamo presentato la seconda edizione di The Bike Field, l’esposizione/contest riservata alle special dei nostri lettori. Per la “sessione autunnale”, le moto saranno esposte a Eicma, nello stand di Motociclismo. Cliccate qui per sapere tutto su come partecipare alla selezione.

Comparativa in pista (ma prima sul web)

A proposito di coinvolgimento dei lettori: il nostro sondaggio sulla comparative maxi sportive vi ha incuriosito di brutto! Vi abbiamo chiesto di dirci secondo voi chi la spunterà a Monza nel nostro confronto tra Kawasaki ZX-10R e Yamaha R1M, e la vostra partecipazione è stata come al solito massiccia.

Pezzi di servizio

Forse non saranno argomenti che appassionano come sapere quanto fa in velocità massima la Ninja H2R di Kenan Sofuoglu, ma avere informazioni sui costi delle assicurazioni, sulle patenti e sui passaggi di proprietà è sempre utile, ecco perché non ci stupisce che gli articoli relativi siano sempre stabilmente in classifica.
Tra i pezzi di servizio, stavolta inseriamo anche quello in cui abbiamo presentato la soluzione che KTM sembra aver trovato per migliorare la stabilità delle maxienduro Adventure.

Ciao, piccolo Marco…

Chiudiamo con un saluto ad un bambino di soli 6 anni che ha perso la vita mentre si divertiva in minimoto. Ciao, Marco, vogliamo pensare a te che sorridi sotto il casco mentre fai lo slalom tra i birilli imparando un gioco nuovo che, solo per sfortuna, ti è stato fatale. È un peccato che qualcuno sia riuscito a strumentalizzare questa tragedia…
 
Cliccate sui link per rileggere gli articoli e rivedere foto e video

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