Dopo un primo assaggio sul percorso della Targa Florio e fra i cordoli del tracciato di Pergusa, siamo volati di Trinacria in Trinacria per completare il test dei nuovi Metzeler Roadtec 02 in un contesto d’eccezione; l’Isola di Man. Un terreno di prova perfetto, che ci ha dato l’opportunità di testare questi penumatici sotto differenti aspetti e con una molteplicità di situazioni che normalmente è difficile trovare in una sola giornata di test. Da condizioni pressoché asciutte a tratti semi-umidi fino alla pioggia, da curve veloci ad altre più lente, con asfalti dal grip pazzesco ad altri con meno aderenza e sconnessioni. Per ottenere un riscontro ancora più ampio, il parco moto a disposizione ci ha poi permesso di utilizzare crossover sportive come la BMW S1000XR o la KTM 890 SMT, stradali dai più turistici orizzonti come la BMW R1250RS, la F900XR, e la Hnda NT1100 fino alla Kawasaki Ninja H2SX, alla Ducati Supersport 950, a naked entry level come la Honda Hornet o la Suzuki GSX-8S.
La prima impressione è quella di una gomma capace di offrire tanta stabilità all’anteriore, che infonde molta fiducia sin dai primi metri e un ottimo bilanciamento e omogeneità nella risposta fra anteriore e posteriore. La discesa in piega avviene in modo graduale, è rapida ma mai nervosa e non si ha la sensazione di “cadere” all’interno della curva, ma di essere accompagnati dolcemente pur raggiungendo un buon angolo di piega. La carcassa è piuttosto rigida, specie al posteriore, dove la mescola più dura viene estesa in maniera uniforme fra la fascia centrale e le spalle, così da avere il corretto sostegno anche a moto inclinata, mentre quella più morbida viene aggiunta al di sopra.
Il tratto del Mountain chiuso al traffico ci ha permesso di mettere "alla frusta" i nuovi Roadtec 02, i quali hanno dimostrato maneggevolezza e precisione nei rapidi cambi di direzione, con un ottimo appoggio ai vari angoli di piega. Ottima l'aderenza anche sotto le botte di coppia del boxer di Monaco e del quattro in linea di Akashi.
Dove questi ci hanno impressionato maggiormente e in modo positivo è sul bagnato, con un grip davvero elevato, specie all’anteriore dove spesso il feeling trasmesso in condizioni umide si riduce parecchio. In questo caso il comportamento delle Roadtec 02 è molto sincero e prevedibile, guidando non si ha quella sensazione di “galleggiamento” che limita la fiducia e impedisce di capire fino a che punto ci si può spingere.