Dopo Honda (cliccate qui per scoprire le nuove CRF), Yamaha (cliccate qui per scoprire le YZ250F e YZ450F) e KTM (cliccate qui per scoprire i modelli off road 2014) arrivano anche i nuovi modelli cross 2014 di Kawasaki. Le KX godono di molte delle caratteristiche sviluppate dal campione AMA Supercross 2013 Ryan Villopoto e l'obbiettivo ad Akashi è di fornire ai piloti un mezzo capace di permettere a tutti di primeggiare in pista. È la filosofia rimasta invariata da quando è stato creato il marchio KX 40 anni fa, una filosofia che sembra funzionare, visti i 31 titoli AMA SX vinti, più di qualunque altro costruttore.
PARTENZE A RAZZO ANCHE CON LA DUEMMEZZO
Per la KX250F, la notizia per il prossimo anno è l'aggiunta di Launch Control elettronico, una caratteristica che la renderà un "must" nel paddock MX2. L'aggiunta del pulsante a sinistra del manubrio aggiunge una caratteristica fondamentale ad un pacchetto già di grande successo. Nuovi anche i supporti del motore anteriore, il selettore del cambio e le impostazioni della forcella SFF (Separate Function front Fork) con gruppo ammortizzante nello stelo sinistro ed una molla in quello destro, così come la taratura della sospensione posteriore Uni-Trak. In più c’è la possibilità di modificare le impostazioni della mappatura motore su tre opzioni, normale, soft e hard. Il monocilindrico da 249 cc raffreddato a liquido con pistone bridged-box (novità assoluta introdotta per la prima volta nel 2010 su questo modello) può contare sui doppi iniettori ed un corpo farfallato da 43 mm che, grazie a due leveraggi interconnessi con un comando progressivo, promette una risposta reattiva e potente. Infine, dopo tanta "sostanza", novità anche estetiche: arrivano cerchi e paraforcella neri accompagnati da finiture blu sui registri delle sospensioni e su alcune parti della modanatura del motore, volti a conferire un look ancora più racing, insieme con i portanumeri anteriore e laterali bianchi (qui la gallery).
SENTIRSI VILLOPOTO CON LA QUATTROEMMEZZO
Dopo aver dominato il Supercross anche nel 2013, le modifiche alla KX450F si sono concentrate sulla forcella PSF (pneumatic spring fork), che rimane una caratteristica fondamentale della 450F: introdotta per la prima volta su sulla versione 2013, al posto delle classiche molle, sfrutta un innovativo sistema di ammortizzamento ad aria compressa. Il peso ridotto e la facilità di regolazione sono solo alcuni dei vantaggi che questo sistema garantisce. In più, il rivestimento DLCsugli steli (DLc significa "diamond like carbon", carbonio diamantato) riduce l'attrito e contribuisce ad una corsa più fluida. Il motore, un monocilindrico raffreddato a liquido da 449 cc conta, anche in questo caso, sul pistone bridged-box, nuove tarature dell'ECU con tre mappature (standard, hard e soft) e corpo farfallato da 43 mm. Il manubrio Renthal è regolabile su 4 posizioni, le pedane, invece, hanno due regolazioni.
LE NUOVE KAWA IN VIDEO
Non perdetevi quesi sei video che ci illustrano come sono e come vanno le vuone Kawasaki da cross, introdotte dal campione delle verdone, Jeff Emig. Non manca il video che riassume la trionfale stagione di Villopoto nell'AMA Supercross 2013
La stagione trionfale di Ryan Villopoto
Le novità sulla KX250F
La KX250F in azione
Il dispositivo di launch control
Comandi e interfaccia regolabili
Tecnica delle sospensioni