Nel video teaser si vede poco ma, interpolando le poche immagini chiare (le abbiamo raccolte nella gallery) con le foto scoop apparse nelle ultime settimane si può capire che la moto somiglierà stilisticamente alla Panigale, ma sarà più comoda, con semi manubri più alti, cupolino con faro elaborato a 4 luci (di cui le diurne a Led), plexiglas leggermente più protettivo e regolabile (si vede che è comunque strettino, anche se con la parte alta estesa in larghezza), indicatori di direzione integrati negli specchietti, strumentazione molto probabilmente ful digitall a colori, sella più ospitale per il passeggero, che godrà anche di pedane più basse. Tecnicamente, la moto sarà spinta dal motore di 955 cc o di 937 cc, avrà forcellone monobraccio e scarico sul lato destro, speriamo con design diverso da quello della
959... Le sospensioni, perlomeno la forcella della versione “S” di cui sono circolate le immagini, saranno Öhlins, mentre la versione “base” avrà le Marzocchi. Non mancherà ovviamente un pacchetto elettronico completo, magari non ultra raffinato come quello delle Panigale o della Multistrada, ma certamente fornito di ABS (che coadiuva un impianto frenante con pinze radiali Brembo, monoblocco sulla S), controllo di trazione, riding mode e quant’altro. Non ci resta che attendere il 4 ottobre, data in cui a Intermot Ducati farà debuttare il primo modello dell’infornata prevista per colonia e Milano.
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