Qualche domanda a Fabio Meloni, tester di Motociclismo inviato alla presentazione stampa della Kawasaki Z800.
La Z800 è cattiva come sembra in foto?
É bella e fa scena. Certo che se avesse un forcellone più bello e una coppia di pinze ad attacco radiale... Ma i progettisti l’hanno voluta così, con aggressività ostentata e con più attenzione ai muscoli facili (vedi il motore più grosso) che a certe raffinatezze tecniche che, secondo loro, non interessano ai clienti di questa moto. Evidentemente hanno ragione, visto che ci sono 160.000 Z750 in giro per l’Europa.
Quanto (e come) va di più il motore, ha carattere?
Se quello della settemmezzo era un CD di Cesare Cremonini, quello della 800 è un concerto dei Metallica. Più muscoli e rapporti corti significano progressioni rapide, vigorose, coinvolgenti a tutti i regimi. La risposta al gas è sempre pronta, l'allungo fino al limitatore pieno di grinta. Difetti? Un (piccolissimo) ritardo nelle risposte ai richiami del gas durante la guida allegra. Alla fine mi ricorderò più che altro di un gran bel motore, pieno di carattere ma anche gentile quando serve (ad esempio in città).
Come cambia la guida?
Al contrario di quanto pensino molti, il telaio non é invariato, è stato molto irrigidito. Cambiano anche le quote di inclinazione del cannotto di sterzo e avancorsa, e ci sono nuove sospensioni. La guida guadagna moltissimo in equilibrio: la zeta è molto meglio bilanciata e prevedibile, sia che la guidi piano sia che tiri. Piace davvero sempre.
Insomma, chi dice che si poteva fare di più riguardo alla ciclistica e al peso non ha ragione?
Lo pensavo anch’io, poi l’ho guidata. Non hai tra le gambe una bici, certo, te ne accorgi più che altro nello stretto e sui percorsi particolarmente tortuosi dove per essere rapido devi lavorare con corpo e braccia. Il limite è solo nella velocità d`esecuzione, non nel gusto. Al contrario della settemmezzo, non dà mai la sensazione di essere in balìa del proprio peso. Vai con naturalezza dal "passeggio” al consumare le pedane nei tratti più "guidati".
Non c’è molta elettronica. Ti è mancata?
L’ABS funziona bene. A dire la verità, per ottenere la stessa decelerazione della versione che non lo monta bisogna tirare la leva con più forza, ma il sistema non è invasivo e la frenata non risulta spugnosa come sulla Z750 ABS. Su una bella strada asciutta al controllo di trazione non ci pensi, perché la risposta al gas é sempre gentile. Sotto l'acqua però sarebbe obiettivamente rassicurante.
Com’è il comfort in sella?
Mi è piaciuta la posizione di guida, moderatamente sul "davanti" senza essere scomoda per i polsi (però bastano 200 km ed è il sedere a far male). Poi si avvertono moderate vibrazioni alle pedane intorno ai 6.000 giri, ma niente di che.