Peccato che oggi sia il giorno del rosso non solo… pro Ducati. La BMW – che in questo caso si ispira alla moto di Borgo Panigale anche nella colorazione – sale in cattedra tra Irsina e San Chirico Nuovo, dove si snoda una delle strade con l’asfalto più bello che abbiamo incontrato finora. La S 1000 XR è precisa come una lama, ed è anche maneggevole, oltre ad avere il solito motore poderoso. I più veloci del gruppo con lei si esaltano, e la mettono un gradino sopra la Multi a livello dinamico. Però le curve non sono veloci e l’asfalto è troppo liscio per darvi un verdetto che si possa considerare definitivo. Di rosso, tra le nostre moto, c’è anche la MV Agusta, che con quel suo telaio semplicemente prodigioso si fa perdonare tanti piccoli difetti. Per esempio la frizione che strappa in modo molto fastidioso. La cubatura e il peso ridotto la fanno comunque sembrare una motard monocilindrica che sfida dei SUV. Eppure, tra Albano e Tolve, dove la strada a tratti è un po’ dissestata e il buio ci coglie di sorpresa, qualche sprazzo di arancione copre il rosso di giornata. La KTM è la sola moto col cerchio da 19”, e forse non è un caso che restituisca a tutti i tester un senso di fiducia che difficilmente ti danno le altre moto: le basterà questo per tornare in lizza per la vittoria? Nelle nostre prove nulla è scontato fino alla fine e se non ci credete vi basti sapere che Triumph e Aprilia, zitte zitte, col loro equilibrio stanno conquistando il cuore dei nostri tester meno esperti, che come sempre avranno pari peso rispetto ai “senatori” nel decretare la vincitrice.