a cura della redazione - 20 July 2017

Qual è la migliore naked easy? Le abbiamo provate e...

Prova comparativa tra Ducati Monster 797, Honda CB650F, Kawasaki Z650, Suzuki SV650, Yamaha MT-07: quale di queste naked facili a 2 e 4 cilindri, semplici, leggere senza elettronica e la giusta dose di CV è l’ideale per divertirsi senza preoccupazioni e senza spendere un capitale?

Buone con tutti

Una moto facile lo deve essere a partire da come è fatta, per poi trasmettersi alla guida. Le nostre protagoniste hanno potenza più che umana (dai 70 ai 90 CV) e niente elettronica: grande pregio, perché sono moto abbordabili nella guida ma anche quando si tratta di tagliandarle o ripararle. Leggere e basse, vanno bene per il principiante o per le ragazza, ma sono buone anche per il motociclista di ritorno, che a una certa età non vuole impazzire nei menu della strumentazione ma semplicemente godersi una bella gita fuoriporta. E ci sono buone notizie anche per gli esperti coi pruriti al polso destro e budget ridotto: queste moto, chi più chi meno, sanno far divertire anche gli scalmanati. Noi abbiamo scelto 5 rappresentanti di questa categoria, tra le ultime novità e le best seller: Ducati Monster 797, Honda CB650F, Kawasaki Z650, Suzuki SV650, Yamaha MT-07. Le abbiamo portate per due giorni sulle strade tra Sassello (SV) e il parco del monte Beigua (qui le foto).

La perfezione non esiste, ma noi la cerchiamo lo stesso

Ducati Monster 797

La più piccola delle Monster condivide ben poco con le sorelle maggiori, nella tecnica. Il telaio (un traliccio di tubi in acciaio, of course) è realizzato ad hoc, mentre il motore è l'unico della famiglia ad avere il raffreddamento ad aria e olio - gli altri sono tutti a liquido.

9.200 euro c.i.m.*
*: il prezzo “chiavi in mano” si ottiene aggiungendo al prezzo “franco concessionario” le spese per la messa in strada, che Motociclismo quantifica forfettariamente in 250 euro.

Con la piccola Rossa, staccatone per tutti

Honda CB650F

La CB è l'unica quattro cilindri del gruppo. Per il 2017, Honda l'ha resa più potente (ben 91 CV dichiarati) e aggressiva nel look.

8.000 euro c.i.m.*
*: il prezzo “chiavi in mano” si ottiene aggiungendo al prezzo “franco concessionario” le spese per la messa in strada, che Motociclismo quantifica forfettariamente in 250 euro.

La "four" è brava, ma senza il guizzo

Kawasaki Z650

Kawasaki ha virato nettamente verso la sportività, con le sue bicilndriche di 650 cc. La vecchia ER-6f è stata sostituita dalla Ninja 650, e la ER-6n lascia il posto alla Z650. Non si tratta soltanto di un cambio di nome, la piccola Zeta è tutta nuova: motore profondamente rivisto, ciclistica rifatta da zero. Il telaio in tubi di acciaio verniciato in verde "acido" richiama quello delle mostruose H2 e H2R. Recentemente sono usciti i nuovi colori 2018.

7.040 euro c.i.m.*
*: il prezzo “chiavi in mano” si ottiene aggiungendo al prezzo “franco concessionario” le spese per la messa in strada, che Motociclismo quantifica forfettariamente in 250 euro.

Con la "Verdona" emozioni e vibrazioni tutto in uno

Suzuki SV650

Nel 2016 Suzuki ha deciso di riproporre la SV650, moto che in passato ha avuto un grandissimo successo. Deriva dalla Gladius, ma è stata alleggerita e molto rivista in chiave sportiva.

6.740 euro c.i.m.*
*: il prezzo “chiavi in mano” si ottiene aggiungendo al prezzo “franco concessionario” le spese per la messa in strada, che Motociclismo quantifica forfettariamente in 250 euro.

Con la Suzukina conta la sostanza, più che l'abito

Yamaha MT-07

La fun bike di Iwata

Tutti a scuola, è tempo di pagelle

Alla fine chi vince? Qual è la migliore naked easy? Lo potete scoprire su Motociclismo di luglio, qui vi diamo qualche spunto per farvi un’idea. La migliore sarebbe quella con la ciclistica della Monster, il motore della SV, i freni della Z650, il comfort della CB650F e l’agilità della MT-07. Ma questa moto purtroppo non esiste e allora guardiamo la realtà. Ducati sarebbe stata la vincitrice, ma un 6 in pagella alla materia “Brio del motore” non le permette di emergere. Honda prende 6 meno meno nel tema a titolo: “Frizioni ed emozioni”, altrimenti anche lei se la sarebbe giocata con voti altissimi dappertutto. Kawasaki è arrivata a un pelo dalla promozione a pieni voti, ma è stata rimandata a settembre in “Vibrazioni”. Suzuki: sotto quei vestiti così così si nasconde una delle ragazze più simpatiche e intelligenti della classe. Ha 9 in quasi tutte le materie, ma a rovinarle la pagella c’è il compito in classe su “Freni e finiture”. Resta Yamaha, “l’alternativa” della classe: ha 9 in tutte le materie ma un 6 in condotta per quel suo modo di fare un po’ strafottente. Poi la conosci e scopri che è una brava ragazza e simpatica a tutti…

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