Test MotoGP Jerez: Marquez continua la marcia trionfale

Non si è ancora spenta l’eco della sua vittoria nel Gran Premio e Marc Marquez torna a far subito parlare di sé nella giornata di test post gara sul circuito di Jerez. Il Cabroncito si spara 55 giri, al 28° dei quali stampa il crono di 1’38”737, quando in gara ha fatto 1'39”841. Oltre un secondo tolto e demolito il record in gara, che apparteneva a Lorenzo: 1’39”565). A proposito di Jorge, il n° 99 si è ripreso dalla gara incolore (c’è un nostro sondaggio in merito) e riesce, nel finale di giornata, a fermare i cronometri anche lui sotto il “39”, pur di un solo millesimo, contenendo il distacco da Marquez in soli 0,262 secondi. Appena più dietro c’è Valentino Rossi, autore di un ultimo giro piuttosto riuscito, che gli permette di sopravanzare Pedrosa, che è stato 3° per tutta la giornata.

Per quasi tutti i piloti, i tempi buoni sono stati fatti in mattinata, con temperature inferiori, se si escludono i miglioramenti nei giri finali di Lorenzo e Rossi, ma anche quelli di Redding e Di Meglio.  

Marquez non ha praticamente provato nulla, solo diverse geometrie e un nuovo freno posteriore, oltre a un diverso retrotreno e alle solite rifiniture di elettronica. Di fatto si è… divertito a girare, mentre i rivali della Yamaha Factory hanno testato parti ciclistiche importanti, come il nuovo forcellone usato da Lorenzo. Ma Rossi e Jorge hanno lavorato anche sul bilanciamento e sull’elettronica, con buoni risultati, a vedere la classifica.

Tra i grandi team, manca la Ducati ufficiale, in pista col solo Pirro, anche se gira pure Iannone. A dire la verità gira poco, dato che al 15° giro cade distruggendo la moto ma fortunatamente senza conseguenze ulteriori. Peccato, perché le soluzioni testate hanno migliorato la moto in accelerazione e ingresso curva. Al contrario, Stefan Bradl fa un sacco di tornate (70), dopo una gara di cui certamente non è stato soddisfatto. Il tedesco di Cecchinello prova nuove geometrie per migliorare l’ingresso in curva. Ancor più di Bradl girano Barbera e i due di Gresini, Redding e Bautista (rispettivamente 74, 73 e 71 tornate). Lo spagnolo con la Avintia testa un nuovo motore più fluido, mentre Bautista prova una nuova forcella.

La lista degli assenti, oltre a Dovizioso e a Crutchlow, conta anche gli infortunati Petrucci e Hayden, mentre il team Forward, schiera al posto di Edwards, Corsi, al debutto su una MotoGP.

Ora i piloti della MotoGP si riposano un po’ in vista del prossimo appuntamento, previsto a Le Mans (Francia) nel week end del 16-18 maggio.

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TEST MOTOGP JEREZ MAGGIO 2014