Test Jerez day 2: Sykes ancora imprendibile

La velocità di Tom Sykes e della sua Kawasaki ZX-10R non fa quasi più notizia. Ogni volta che la lotta è stata solo contro il cronometro, non c’è stato nulla da fare per gli avversari. I test di Jerez lo confermano, anche se il team Kawasaki ha deciso di non dotare le proprie moto di trasponder e quindi i tempi di Sykes e Baz sono da considerarsi ufficiosi. Fatto sta che, ufficiosamente, Sykes ha girato in 1'41"0, con una progressione costante e inesorabile.

Il migliore degli inseguitori del secondo giorno è stato il nuovo acquisto Aprilia, quel Sylvain Guintoli che è riuscito a contenere il distacco dall’inglese sotto i 3 decimi e che si candida prepotentemente a prima guida per il team della Casa di Noale. Laverty è infatti “solo” 3°, a oltre mezzo secondo dal compagno. Tra i piloti Honda, Haslam fa meglio di Rea, che fa praticamente lo stesso tempo di Michel Fabrizio.

Dalla terza giornata dei test i ranghi saranno completi con l’arrivo di Ducati e BMW (manca solo la Suzuki).

Secondo giorno: i tempi

1. Sykes (Kawasaki) 1'41"0
2. Guintoli (Aprilia) 1'41"283
3. Laverty (Aprilia) 1'41"762
4. Baz (Kawasaki) 1'42"0
5. Haslam (Honda) 1'42"039
6. Rea (Honda) 1'42"108
7. Fabrizio (Aprilia) 1'42"114
8. Hofmann (Aprilia) 1'43"028

P.S.: i tempi delle Kawasaki sono ufficiosi