Che battere Tom Sykes sia un'affare complicato lo hanno capito tutti gia nel 2013, ma l'inizio di stagione un po' opaco avuto dal campione del Mondo in carica aveva acceso le speranze di parecchi piloti, in primis Sylvain Guintoli, che resta comunque l'avversario più vicino a Sykes per costanza di prestazioni. Non è iniziata bene la stagione per Melandri, e le Ducati di Davies e Giugliano stanno arrivando ma non sono mai state in lotta per il titolo. Proprio Kawasaki, Ducati ed Aprilia si sono riunite all'Autodromo dell'Algarve di Portimão per affinare le armi in vista dell'ultima parte della stagione. Chi ha dominato? Ovviamente...
TOM SYKES, IL CAMPIONE INSUPERABILE
L'unica cosa che sembra poter salvare il mondiale di Guintoli è la pioggia, che ha tarpato le ali della verde Kawasaki di Tom Sykes proprio in Portogallo. A Laguna Seca la battaglia in casa Aprilia non ha giovato a Guintoli, che è riuscito a portare a casa solo la seconda posizione in Gara1 (davanti a Sykes, 3° al traguardo) per poi riperdere i punti guadagnati in Gara2 terminando secondo proprio dietro a Tom. Ma il lavoro in Aprilia prosegue serrato, come dimostrano i circa 100 giri inanellati da entrambe i piloti, protagonisti anche di una scivolata il lunedì (per Macio) e il martedì (per Sylvain): gettare la spugna non è un opzione valida. Nonostante tutti questi sforzi, è però ancora Sykes a stampare il miglior crono in entrambe le giornate, segno che ci vorrà qualcosa di più per competere con il numero uno in carica.
È stato dichiarato "fit" anche Claudio Corti che, con la MV Agusta, chiude i test (dopo ben 93 giri) in settima piazza a poco più di un secondo e mezzo di distacco da Sykes. Si inizia a migliorare anche in casa MV, mentre Portimão resta ostico per le Ducati di Giugliano e Davies. Il lungo rettilineo di arrivo non è certo di aiuto alle Panigale ufficiali che si stabilizzano in quinta piazza con Davide Giugliano e in sesta con Chaz Davies. Adesso i piloti vanno in ferie, appuntamento tra 44 giorni, il 7 settembre a Jerez de la Frontera.
SBK 2014 PORTIMÃO TEST - CLASSIFICA DAY1
1 Sykes T. (GBR) Kawasaki ZX-10R 1'43.128
2 Guintoli S. (FRA) Aprilia RSV4 Factory 1'43.279
3 Giugliano D. (ITA) Ducati 1199 Panigale R 1'43.963
4 Melandri M. (ITA) Aprilia RSV4 Factory 1'44.288
5 Baz L. (FRA) Kawasaki ZX-10R 1'44.587
6 Davies C. (GBR) Ducati 1199 Panigale R 1'44.737
7 Corti C. (ITA) MV Agusta F4 RR 1'45.032
8 Salom D. (ESP) Kawasaki ZX-10R EVO 1'45.048
9 Andreozzi A. (ITA) Kawasaki ZX-10R EVO 1'45.400
10 Guarnoni J. (FRA) Kawasaki ZX-10R EVO 1'45.793
SBK 2014 PORTIMÃO TEST - CLASSIFICA DAY2
1 Sykes T. (GBR) Kawasaki ZX-10R 1'42.719
2 Guintoli S. (FRA) Aprilia RSV4 Factory 1'42.954
3 Baz L. (FRA) Kawasaki ZX-10R 1'43.110
4 Melandri M. (ITA) Aprilia RSV4 Factory 1'43.315
5 Giugliano D. (ITA) Ducati 1199 Panigale R 1'43.592
6 Davies C. (GBR) Ducati 1199 Panigale R 1'43.742
7 Corti C. (ITA) MV Agusta F4 RR 1'44.485
8 Salom D. (ESP) Kawasaki ZX-10R EVO 1'44.487
9 Andreozzi A. (ITA) Kawasaki ZX-10R EVO 1'44.924
10 Guarnoni J. (FRA) Kawasaki ZX-10R EVO 1'45.109
