Dopo la splendida giornata di ieri, oggi il clima australiano ha dato fastidio ai piloti della Supersport, con pioggia alternata a forte vento, un “mix” che ha innescato cadute e uscite di pista. Se a Phillip Island cambiano le condizioni climatiche, la costante è il dominio di chi sta in cima alla classifica.
LOWES OLTRE OGNI LIMITE
Si prospetta una stagione all'insegna della supremazia Yamaha. In particolare è proprio Sam Lowes a spingere al limite la sua R6. Oggi il suo miglior giro (1'33”076) gli vale il nuovo record di categoria, sotto di quasi otto decimi rispetto al primato di 1'33”847 del 2010, appartenente a Joan Lascorz (cliccate qui per seguire le vicende dello sfortunato pilota spagnolo). Il compagno di squadra si Lowes, Vladimir Leonov, conclude settimo, davanti al terzetto italiano composto da Fabio Menghi, migliore dei nostri portacolori nonostante una scivolata, Massimo Roccoli e Luca Scassa, in crescendo all'esordio sulla ZX-6R del team Intermoto.
AKASHI INSEGUE
Davanti allo strapotere di Lowes, l'unica cosa che si può fare è arginare il distacco. Ci prova il team Mahi, che spinge le sue verdone nella parte alta della classifica. Al secondo posto, staccato di tre decimi, c'è Kenan Sofuoglu che anticipa di due decimi il compagno di squadra Fabien Foret. Fuori dal podio, in quarta posizione troviamo la prima Honda, quella del team Pata, guidata da un Michael Vd Mark che riesce a tenere dietro David Salom e Gabor Talmacsi, ultimo pilota a girare in un distacco sotto il secondo.
MV AGUSTA IN AFFANNOPrime difficoltà per il rinnovato team ParkinGO. Christian Iddon termina diciannovesimo, staccato 1'859 dal migliore ma davanti al suo “collega” Roberto Rolfo. L'italiano oggi termina solo in ventinovesima posizione, senza riuscire a migliore il best lap di ieri, dopo una giornata minata da problemi tecnici che l'hanno costretto spesso ai box. Con il livello degli avversarsi in costante crescita, non è facile riuscire ad essere competitivi, soprattutto se si deve svezzare una moto appena scesa in pista come la MV Agusta F3.
I piloti della Supersport torneranno in pista questo weekend per la prima della stagione. Il round d'esordio è fissato per il 24 febbraio proprio a Phillip Island.
Test ufficiali SS Phillip Island: i tempi della seconda giornata
1- Sam Lowes – Yamaha YZF R6 – 1’33.076
2- Kenan Sofuoglu – Kawasaki ZX-6R – + 0.308 1'33.384
3- Fabien Foret – Kawasaki ZX-6R – + 0.538 1'33.614
4- Michael van der Mark – Honda CBR 600RR – + 0.798 1'33.874
5- David Salom – Kawasaki ZX-6R – + 0.874 1'33.950
6- Gabor Talmacsi – Honda CBR 600RR – + 0.972 1'34.048
7- Vladimir Leonov – Yamaha YZF R6 – + 1.064 1'34.140
8- Fabio Menghi – Yamaha YZF R6 – + 1.182 1'34.258
9- Massimo Roccoli – Yamaha YZF R6 – + 1.299 1'34.375
10- Luca Scassa – Kawasaki ZX-6R – + 1.352 1'34.428
11- Joshua Hook – Honda CBR 600RR – + 1.531 1'34.607
12- Alex Baldolini – Honda CBR 600RR – + 1.604 1'34.680
13- Vladimir Ivanov – Kawasaki ZX-6R – + 1.611 1'34.687
14- Kevin Curtain – Yamaha YZF R6 – + 1.632 1'34.708
15- Raffaele De Rosa – Honda CBR 600RR – + 1.632 1'34.708
16- Lorenzo Zanetti – Honda CBR 600RR – + 1.794 1'34.870
21- Andrea Antonelli – Kawasaki ZX-6R – + 1.988 1'35.064
22- Roberto Tamburini – Suzuki GSX-R 600 – + 2.025 1'35.101
25- Luca Marconi – Honda CBR 600RR – + 2.277 1'35.353
29- Roberto Rolfo – MV Agusta F3 675 – + 2.811 1'35.887
30- Luca Salvadori – Yamaha YZF R6 – + 2.814 1'35.890
