L’atteso matrimonio non si farà. Luca Scassa non è il pilota designato a guidare la MV Agusta F3 nell’anno del ritorno ufficiale della casa varesina alle corse in collaborazione col team ParkinGO di Giuliano Rovelli (nell'immagine di apertura, sulla F3. cliccate qui per la notizia).
Un po’ tutti avrebbero voluto che si perfezionasse questo matrimonio, benedetto anche dai trascorsi di Scassa in sella alle MV (titoli italiani STK 1000 nel 2006 e 2008). Ma il pilota aretino ha smorzato i fin troppo facili entusiasmi con qualche messaggio su Facebook che, pur non entrando in particolari, faceva capire che le cose non fossero così lisce come sarebbe stato bello che fossero state. Che la cosa non fosse per nulla scontata Scassa lo aveva confermato in più di un’intervista, come quelle rilasciate a Motociclismo a Eicma e al Sic Supermoto Day. Se ancora non bastasse, ecco il comunicato ufficiale che invitava a non considerare l’accordo Scassa/ParkinGO come cosa fatta.
C’ERANO UN INGLESE E UN ITALIANO…
Infatti la realtà è del tutto diversa. Il team comunica che i piloti che guideranno la F3 nel 2013 sono 27enne britannico Christian Iddon e Roberto Rolfo. Il primo (figlio del pilota della 500 GP anni 80 Paul Iddon) è stato una stella del Mondiale Supermotard (42 GP, un paio di vittorie) prima di passare in Supersport. Nel mondiale ha corso con la Honda nel 2010, poi passando alla Triumph con cui ha corso le ultime due stagioni vincendo 3 gare.
La sua conoscenza del motore 3 cilindri è anzi stata uno dei motivi per cui Rovelli lo ha scelto: “Ha corso due anni con la Triumph, quindi conosce bene il tre cilindri, tipo di motore che usa anche MV per la F3. Inoltre Christian ha fatto una seconda metà di campionato al top. Vedrete, sarà una sorpresa”.
GIOVANE, ESPERTO, PIACEVOLE
Al fianco del britannico ci sarà comunque un italiano, il 32enne torinese Roberto Rolfo. Roby è una vecchia volpe (anagraficamente non ancora, ma certo come esperienza): esordio a 15 anni (1996), 7 anni dopo è 2° nel Mondiale 250 GP. Poi tanta SBK, purtroppo senza troppa gloria, e il ritorno al Motomondiale nel 2012 con la Suter Moto2 e la ART CRT SpeedMaster ex Pasini per le ultime 4 gare della stagione, dopo aver interrotto anzitempo il rapporto con la squadra svizzera.
Per Rovelli “Roberto è giovane ma molto esperto, ci potrà dare un grande supporto nella fase di sviluppo. È anche una persona piacevole”.
SCASSA: PECCATO
Insomma, la velocità di Iddon unita alla “solidità” di Rolfo. L’indubbio talento di Scassa, il suo palma res e il legame “affettivo e storico” con la MV Agusta non sono invece riusciti a far superare alla trattativa una fase di stallo che si è venuta a creare al momento di concretizzare trattative che indubbiamente ci sono state. Rovelli parla di proposta di accordo non conveniente per il team. Scassa chiedeva troppo? Ora si chiarisce il significato di un messaggio che Luca aveva pubblicato su Facebook qualche settimana or sono e in cui chiedeva ai propri tifosi “voi lavorereste gratis?”
ROBERTO ROLFO
Sono davvero molto felice di poter correre il Campionato del Mondo 2013 in sella ad una MV Agusta in una struttura professionale come il Team ParkinGO. Voglio ringraziarli per l'opportunità davvero unica di correre con un marchio storico come MV,nell'anno del loro ritorno alle competizioni. Sono molto motivato e ci metterò tutto il mio impegno per raggiungere gli obiettivi ed essere al top della categoria.
CHRISTIAN IDDON
Aver concluso quest'accordo con Giuliano e il team ParkinGO è la realizzazione di un sogno ed è un'opportunità incredibile per la mia carriera! Dovrò cimentarmi in 11 tracciati completamente nuovi per me e quindi la concentrazione sarà importante ma correre con i migliori sarà stimolante. In ogni caso non ci manca nulla per ben figurare, ci sono grandi potenzialità e sono convinto che con questo Team le sfrutteremo tutte.Voglio ringraziare ancora ParkinGO ed MV Agusta per la fiducia. Avere un contratto con una squadra ufficiale con un marchio così prestigioso al mio quarto anno di corse in pista è un sogno che diventa realtà.
