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01 May 2014

MotoGP: Bridgestone aumenta la fornitura gomme anteriori

Passano da nove a dieci gli pneumatici anteriori, con la possibilità di selezionare tre mescole differenti e di decidere 3 dei 10 pneumatici dopo le FP2. La soluzione è stata introdotta in Argentina e confermata per il resto della stagione

Motogp: bridgestone aumenta la fornitura gomme anteriori

La Bridgestone ha deciso di rimanere aggrappata alla MotoGP correndo ai ripari. Dopo le numerose polemiche sulle coperture fornite dalla casa giapponese, e con il contratto in scadenza alla fine di quest'anno, nel quartier generale di Tokyo hanno deciso di mettere mano alla regolamentazione delle forniture delle gomme anteriori per la MotoGP. Vediamo cosa hanno concluso

 

DA NOVE A DIECI ANTERIORI, SU TRE MESCOLE DIFFERENTI

Fino al weekend dell'Argentina (dove è stata testata questa nuova soluzione, qui potete leggere com'è andata la gara) la copertura totale delle gomme anteriori per pilota era composta da nove slick divise in due compound (mescole). Dal round di Jerez la differenza sostanziale sarà che non solo ci saranno tre mescole e dieci gomme per pilota (una mescola e una gomma in più), ma il pilota riceverà una dotazione iniziale di 7 gomme prima della FP1, mentre le ultime tre le potrà scegliere dopo le FP2, in base alle condizioni della pista e alle previsioni del weekend. Ma la scelta è leggermente più complessa di quello che sembra. Per aiutarci vediamo i box che ha preparato la Bridgestone (i "pallini neri" indicano le gomme subito a disposizione del pilota prima delle FP1, i "pallini bianchi" indicano le gomme tra cui il pilota può scegliere le 3 mancanti a raggiungere il numero massimo di 10): 

 

DISTRIBUZIONE GOMME ANTERIORI DOPO IL GP DI ARGENTINA

 

1

2

3

4

5

6

Prime (ad es. Medium)

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Prime (ad es. Soft)

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Option (ad es. Hard)

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DISTRIBUZIONE GOMME ANTERIORI PRIMA DEL GP DI ARGENTINA

 

1

2

3

4

5

6

Harder

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Softer

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Nella prima tabella vediamo come cambierà la "allocazione gomme" da Jerez. I piloti avranno a disposizione da subito 6 pneumatici del tipo "Prime" (suddivisi equamente tra due mescole, ad esempio soft e medium), più un pneumatico detto "Option" (ad esempio Hard). Dopo le FP2 i piloti potranno scegliere di prendere altre tre gomme delle mescole "Prime" (tutte di una mescola, oppure una di una mescola e due dell'altra), oppure di prendere due pneumatici "Option" e un altro di una delle due mescole "Prime". In soldoni, non si potranno avere più di tre coperture hard a weekend. La seconda tabella invece evidenzia la situazione fino al GP del Texas, con due sole scelte e la possibilità di prendere dopo le seconde libere altri tre pneumatici da una qualsiasi delle due mescole.

Bisogna ammettere che di semplificare in MotoGP proprio non se ne parla...

 

LE PAROLE DI HIROSHI YAMADA, MANAGER DEL BRIDGESTONE MOTORSPORT DEPARTMENT

Questo cambiamento nell'allocazione delle gomme anteriori darà ai piloti una più ampia scelta per ogni gara, ed assicurerà una copertura di pneumatici che possa gestire qualsiasi condizione incontrata sul tracciato. Le MotoGP stanno diventando sempre più esigenti dal punto di vista degli pneumatici, con tempi sul giro sempre più bassi e grande varietà tra moto e moto, quindi una maggior quantità di pneumatici anteriori andrà a beneficio di tutti. Seguendo l'esperienza positiva del GP dell'Argentina, Bridgestone ha proposto di offrire tre differenti mescole all'anteriore per tutta la stagione, e la FIM con la Dorna hanno acconsentito a questo cambiamento."

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