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Sepang: le foto più belle e le dichiarazioni dei piloti

Mir centra il 10° trionfo, Morbidelli porta in Italia un titolo iridato che manca da 8 anni, mentre Dovizioso tiene aperta la corsa al Mondiale MotoGP
1/33 MotoGP 2017, Sepang: Valentino Rossi

Sepang diventa il palcoscenico per il trionfo... e la speranza italiana

Franco Morbidelli festeggia il Titolo Iridato nella classe Moto2
Nel'ultimo appuntamento del "trittico asiatico" i piloti del Motomondiale hanno regalato emozioni intense. Nella classe Moto3 Joan Mir non azzecca la partenza dalla pole position, tuttavia lo spagnolo fa vedere al pubblico che il titolo di Campione del Mondo 2017 non l'ha vinto per caso: giro dopo giro, raggiunge Martin, lo supera e si porta a casa il 10° trionfo dell'anno. Se a Valencia vincerà, Mir eguaglierà il record di 11 vittorie in una stagione della Classe Leggera detenuto da Valentino Rossi quando vinse il titolo nella 125 cc. Appuntamento a Valencia anche per quanto riguarda la MotoGP: Andrea Dovizioso replica il successo dello scorso anno, stavolta seguito dal compagno di squadra Jorge Lorenzo per la prima doppietta Ducati della stagione. Marc Marquez chiude 4° e si ritrova a +21 dal pilota di Forlimpopoli: con un margine del genere, al Cabroncito basta terminare una corsa "in riserva" come ha fatto a Sepang. Ultimo, ma non per importanza, c'è Franco Morbidelli che vince il titolo Mondiale Moto2: il Morbido porta in Italia un Campionato del Mondo che mancava dal 2009, anno in cui Rossi vinse in MotoGP. Un italiano trionfante nella classe Intermedia mancava dal 2008, quando l'indimenticabile Marco Simoncelli vinse il Mondiale nella 250 cc.

Ora lasciasmo spazio alle dichiarazioni dei piloti, che trovate nel prossimo paragrafo, e alle foto più belle del weekend che trovate cliccando qui. Il prossimo appuntamento, l'ultimo della stagione, sarà tra due settimane a Valencia.

Le dichiarazioni dei piloti protagonisti

Andrea Dovizioso e Jorge Lorenzo
Andrea Dovizioso: “Weekend ottimo: siamo stati i più veloci in ogni condizione”
“È stato un weekend davvero perfetto: siamo stati veloci in tutti i turni, sia con l’asciutto che col bagnato, e oggi sotto la pioggia siamo riusciti a dominare. Qui a Sepang Jorge ed io avevamo un vantaggio di moto, perché la nostra Desmosedici era molto veloce, e siamo riusciti a gestire la gara al meglio anche se le condizioni dell’asfalto erano molto difficili perché c’era davvero poco grip. Sono molto contento per questa vittoria che mi tiene ancora in gioco per il campionato e, anche se so che a Valencia sarà molto difficile perché è una pista dove Marquez va molto forte, andremo in Spagna con ottimismo cercando di portare a casa il massimo risultato”.

Jorge Lorenzo: “Quando ho perso l’anteriore ho rinunciato alla lotta per la vittoria”
“È stata una grande gara che dimostra la progressione che abbiamo fatto durante tutto il fine settimana. Ero molto a mio agio sulla moto e, anche se avrei preferito una gara asciutta, quando ho visto che pioveva ho cambiato mentalità ed ho cercato di mantenere la massima concentrazione, per evitare un errore come a Misano. Ho spinto al massimo ma negli ultimi giri sono andato un po’ in crisi con le gomme, soprattutto con quella anteriore, e mi sono preso qualche spavento in varie curve. Non era il caso di fare sciocchezze e quando ho rischiato di cadere alla curva 15 e mi ha passato Andrea ho capito che non me la sarei potuta giocare per la vittoria. So perfettamente quanto è importante per Ducati un titolo mondiale e Dovizioso ha fatto una stagione fantastica e si merita di lottare per il campionato fino all’ultima gara. In questo weekend Andrea è sempre stato più veloce e sono contento per la squadra per questa prima doppietta della stagione, perché significa che stiamo lavorando molto bene”.

Johann Zarco: “Troppo rischioso provare a riprendere le Ducati”
“È stata una gran bella gara e sono contento di essere salito ancora una volta sul podio. Ero un po’ preoccupato dalle condizioni di bagnato perché venerdì con la pioggia non sono stato molto veloce e ho preso paga da Marquez e Dovizioso. In gara ho usato la gomma morbida per essere sicuro ma anche per migliorare il feeling e se i tempi durante la gara non sono stati eccelsi, almeno sono riuscito ad averne abbastanza per guidare il gruppo e aprire un gap. È stato bello iniziare il Gran Premio così, e anche se sentivo che non avrei potuto spingere di più sono riuscito a stare in testa. Quando le Ducati mi hanno superato ho pensato di ingaggiare la bagarre. Perdevo molto in accelerazione e per compensare frenavo forte. Era troppo rischioso e ho perso il posteriore un paio di volte. Non sapevo bene cosa fare, ho aspetto che la pista si asciugasse un minimo e ho cercato di riprenderli, ma ormai non erano più recuperabili. Negli ultimi tre giri sono rimasto da solo in terza posizione, così ho deciso di rimanere concentrato e il risultato che ne è derivato non è stato per niente male, ho scelto di stare tranquillo e me la sono goduta!”

Marc Marquez: “Non era gara da giocarsi il Mondiale”
“È stata la gara più difficile in ottica campionato, abbiamo avuto condizioni di pioggia e il fondo era estremamente scivoloso. In ogni caso ho fatto una buona partenza e ho cercato di spingere il più possibile all’inizio per non rimanere imbottigliato nel gruppo. Poi ho cercato di trovare il mio passo, ma ho visto che entrambe le Ducati erano molto veloci, così ho deciso di non prendere rischi, rimanere calmo e racimolare punti per il campionato. Ho valutato l’idea di provare a riprendere Zarco ma a conti fatti sarebbe stato un enorme rischio che avrebbe ridotto il mio vantaggio da 24 a soli 21 punti: questa non era gara da vincere il Mondiale, ma per avvicinarcisi. Tutto sommato sono soddisfatto, dopo un weekend difficile su una pista poco favorevole sono riuscito ad arrivare quarto. Ovviamente ora dobbiamo restare concentrati, allenarci bene questa settimana e lavorare per essere al 100% a Valencia senza adagiarci troppo sugli allori. Qui in Malesia abbiamo vinto il Mondiale Costruttori, è già un inizio!”

Dani Pedrosa: “Abbiamo tentato una soluzione nuova e ha funzionato”
“Tutto sommato sono soddisfatto del risultato, e vorrei ringraziare il mio team per avermi dato una moto che mi ha permesso di essere competitivo. Ovviamente dopo la pole di sabato le mie sarebbero state più alte in caso di asciutto, e quando ho visto le gocce iniziare a cadere ho pensato che saremmo potuti finire da primi a ultimi. Ma alla fine abbiamo cambiato il setting, tentando una via mai percorsa per recuperare un po’ di grip… e ha funzionato! Questo unito alla possibilità di usare la morbida al posteriore mi ha dato più confidenza. Il feeling non era perfetto perché il posteriore slittava in rettilineo, ma almeno avevo grip a sufficienza per governare la moto. Abbiamo imparato qualcosa che potrebbe esserci utile in futuro, per cui posso definirmi soddisfatto. Oggi Honda ha vinto il Mondiale Costruttori ed è un traguardo importante: è un altro titolo per la Compagnia, e ne sono felice”.

Danilo Petrucci: “Abbiamo perso l’occasione di giocarci un podio”
“Sono contento di questo sesto posto anche perché è stata una gara difficile. La moto ha avuto un problema e sono stato costretto a partire ultimo. La partenza è stata molto buona ma nei primi giri ho fatto molta fatica. Durante la gara non riuscivo ad avere molta trazione ma ho spinto al massimo per ottenere il miglior risultato. Se devo essere sincero, però, credo che abbiamo perso un’occasione per lottare per un altro podio”.

Scott Redding: “La scommessa sulla gomma morbida ha pagato”
“La gara è iniziata bene. Abbiamo scommesso sulla gomma morbida posteriore dopo che ho sentito di non avere fiducia con la media nel warm up. Mi sentivo bene ed il feeling è stato molto buono fino a metà gara. Poi la gomma ha iniziato a deteriorarsi e ho iniziato a perdere molti decimi ogni giro. Credo comunque che sia stato un week end abbastanza positivo e questo mi dà fiducia per Valencia”.

Valentino Rossi: “Il meteo ci ha tirato un brutto scherzo”
“Siamo stati sfortunati con il meteo, penso che sull’asciutto saremmo potuti essere competitivi. Volevamo fare una bella gara perché eravamo freschi dal podio di Phillip Island ed è giusto cercare di rimanere al top, però ha piovuto. Sfortunatamente, in gara non siamo nemmeno stati forti abbastanza per provare a giocarcela con la pioggia. Abbiamo avuto un sacco di problemi e abbiamo faticato per almeno tre quarti di gara. Dobbiamo comprendere la situazione e cercare di migliorare, è l’unico modo. Vedremo che succederà a Valencia: è un’altra gara importante e su un circuito a noi non congeniale, ma vedremo, cercheremo di essere competitivi”.

Maverick Viñales: “Non dobbiamo dare troppo peso a questa gara”
“Pensavo che avessimo fatto un gran passo avanti a Phillip Island per quel che riguarda la prestazione sul bagnato, e in effetti nelle FP2 mi sono trovato molto bene. Avevamo firmato il terzo miglior tempo e in ogni giro che facevo sentivo che ne avevo per tenere un buon ritmo. In gara tutto si è ribaltato, perdevo il posteriore in ogni curva e non riuscivo a curvare, è stato difficilissimo trovare la confidenza per tenere un buon ritmo. In ogni caso, devo tenere in mente le FP2 e il warm up di Phillip Island e non dare troppo peso a questa gara: abbiamo avuto delle magagne ma siamo stati più veloci nelle altre sessioni. Credo che quella di Valencia sia una buona pista, nel warm up abbiamo trovato un setting che mi dà molta confidenza. Sono contento di questo, anche perché so di avere delle chances per Valencia: è una pista che mi piace molto e dove sono sempre stato veloce. Vedremo che succederà, e cercheremo di concludere la nostra corsa nel miglior modo possibile”.

Jack Miller: “Da metà gara in avanti il posteriore ha lavorato a dovere
“I primi giri non nono stati per niente facili, dato il grip era molto difficile rimanere in pista, specialmente quando utilizzavo il lato sinistro della gomma, cercavo solo di rimanere in sella, ero un po’ spaventato. Dalla seconda parte di gara in avanti però la gomma posteriore ha iniziato a lavorare bene e sono riuscito a recuperare qualche posizione e arrivare all’ottavo posto. Tutto sommato è stato un buon weekend, ero molto forte sull’asciutto e questa è stata la mia seconda top10 da quando sono rientrato dall’infortunio alla gamba, ora punto a fare bene a Valencia”.
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