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10 September 2012

La moto a ruote sferiche

Un’idea vista finora solo nei film di fantascienza sta diventando realtà: un veicolo a ruote sferiche che si auto bilancia e si muove in qualsiasi direzione

La moto a ruote sferiche

Un concetto rivoluzionario: eliminare il problema del bilanciamento e permettere ad un veicolo di muoversi in qualsiasi direzione. Precisamente, fare in modo che il veicolo faccia tutto da solo liberando il conducente dal problema del controbilanciare le forse che rendono instabile la marcia. Oggi un team dell’Università californiana di San Jose ha posto le basi per realizzare un sistema che risponda a queste esigenze.

LA NUOVA RUOTA
Tutto parte dalla reinvenzione della ruota, che diventa sferica. La sfera può ruotare in ogni direzione contemporaneamente ed è “guidata” da tre punti rotanti di contatto che le forniscono il moto. A parte questi rotori, le sfere non toccano nessun altro componente del veicolo. Inoltre il contatto non è vincolato. I rotori forniscono il moto per “frizione” e a loro volta sono costituiti da “dischi” dotati di parti rotanti sulla circonferenza, in modo da non generare effetti frenanti mentre trasmettono gli input di moto e direzione alle ruote sferiche. Il tutto, ovviamente, usando motori elettrici, uno per rotore, controllati da un sistema dalla spiccata intelligenza che si incarica di distribuire l’energia in base alla richiesta dei vari utilizzatori.

SEAGWAY ALL’ENNESIMA POTENZA
Il controllo del sistema è affidato ad un complesso di giroscopi che registrano le forze in gioco e forniscono le spinte al fine di mantenere la stabilità e determinare la direzionalità. Come per il Seagway, per intenderci, ma con le ruote che si possono muovere in tutte le direzioni (vedere la gallery per una spiegazione “visuale” di più immediata comprensione). Per ora si parla di bassa velocità, ma chi può dire dove può arrivare un sistema del genere…

UNA MOTO CON … LE SFERE
Il sistema è applicabile a qualsiasi veicolo, ma all’Università San Jose lo stanno studiando su una moto. Il telaio è quasi normale, ma il sistema di sospensioni vede la presenza di forcelloni sia al retrotreno che all’avantreno. Del tipo monobraccio, precisamente, con le “ruote ingabbiate in strutture tubolari che impediscono loro di… abbandonare il veicolo. A parte le evidenti stranezze, la moto ha la “faccia da sportiva” e ovviamente la guida è “full Ride by wire”. La carrozzeria contiene tutti i componenti elettrici ed elettronici del sistema, e ovviamente l’estetica è pesantemente condizionata dalle ruote.

CHISSÀ SE E QUANDO ARRIVERÀ
Questo veicolo è chiaramente uno studio, e per ora si concentra sul sistema di bilanciamento e propulsione. Quindi è inutile fare altre considerazioni tipo “non può piegare”, “se prendi un salto perdi le ruote” (il sistema è infatti… tenuto insieme solo dal peso stesso della moto), “è brutta”, “non ci puoi andare forte”, "e i freni?", ecc. Lasciamo che i ragazzi lavorino sul proprio progetto e stiamo a guardare dove ci porterà questa idea (e ricordate: roba che fino a 20 o 30 anni fa era “normale” solo nell’equipaggiamento di 007 o degli esploratori spaziali di Star Trek, oggi andiamo a comprarla al supermercato…).

sphericaldrivesystem.com

  
 

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