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11 December 2016

Giovanni Copioli succede a Sesti: è il nuovo Presidente della FMI

La Federazione Motociclistica Italiana ha un nuovo Presidente: sarà Giovanni Copioli a prendere il posto di Paolo Sesti, che lascia il ruolo dopo 20 anni alla guida della FMI. Eletti anche i dieci nuovi componenti del Consiglio Federale. Le parole di Copioli, Sesti e Malagò

COPIOLI ELETTO IN PRIMA VOTAZIONE

Si è tenuta a Roma la 73esima Assemblea Nazionale Ordinaria della Federazione Motociclistica Italiana (qui le foto), durante la quale si sono svolte le elezioni per scegliere il successore di Paolo Sesti al comando della FMI. Tra i tre candidati a ricoprire il ruolo di Presidente, Giovanni Copioli è stato eletto in prima votazione con 9.147 voti a favore (ne erano necessari 7.306), precedendo Andrea Vignozzi (3.361 voti) e Fabio Larceri (2.001 voti).

Copioli: "I TESSERATI SONO IL NOSTRO PATRIMONIO"

Il neo eletto Presidente ha dichiarato: "E' una grande emozione, faccio ancora fatica a rendermi conto di quanto accaduto. Ho lavorato tanto in questi mesi per comprendere le istanze del territorio, per capire e dare delle risposte concrete nel mio programma elettorale e credo di esserci riuscito visto il risultato. Riuniremo subito il primo Consiglio Federale perché è necessario iniziare a lavorare immediatamente. Da domani comincerà il lavoro sul campo, quello vero, che appassiona tutti e cercherò di dare le risposte che le persone meritano. I Tesserati FMI sono il nostro patrimonio, dobbiamo ascoltarli e rispettare le esigenze della base, dalla quale proveniamo e senza cui non avrebbe ragione di esistere il palazzo di Viale Tiziano e tutto ciò che vi è all'interno".

Di seguito trovate la biografia di Giovanni Copioli; per conoscere le sue intenzioni e le sue idee non perdetevi Motociclismo di dicembre, dove trovate una lunga intervista che ci svela tutti i suoi programmi.

CHI è GIOVANNI COPIOLI?

Nato a Riccione (RN), 55 anni, tesserato e consigliere del Motoclub “Celeste Berardi” e pilota di fuoristrada (forse l’unico vicepresidente della storia della FMI con licenza agonistica in tasca, dice). Ha sempre corso l’italiano Motorally fino al 2012. Quest’anno una mezza gara, più per stare con gli amici che per altro. Avvocato nella vita, motociclista dalla nascita (passione trasmessa dal nonno, n°1 della Federazione Moto di San Marino). Eletto al Consiglio federale nel 2004, rieletto nel 2008 e presidente della neonata Commissione sviluppo attività sportive, che ha introdotto la tessera Hobby Sport e messo in moto i bambini: 2.000 il primo anno, 8-9.000 oggi. Dal 2012 è vicepresidente federale.

ECCO I COMPONENTI DEL CONSIGLIO FEDERALE

L’Assemblea, che si è aperta con la premiazione ai Moto Club centenari e la commemorazione in ricordo di numerose persone scomparse nell’ultimo quadriennio, si è chiusa con l’elezione dei Consiglieri FMI e del Presidente del Collegio dei Revisori dei Conti.

I dieci componenti del Consiglio Federale FMI sono: Vittorio Angela, Armando Sponga, Luigi Favarato e Gian Carlo Cavina (Area Nord); Giuseppe Bartolucci e Ettore Marco Pirisi (Area Centro); Rocchino Lopardo (Area Sud); Fabio Lenzi e Alessandro Maccioni (Quota Licenziati); Angelo Raffaele Prisco (Quota Tecnici).

Francesco Brandi è stato confermato in qualità di Presidente del Collegio dei Revisori dei Conti.

Malagò: "VOGLIAMO RINGRAZIARE PAOLO SESTI"

All’Assemblea nella quale è stato eletto il nuovo Presidente, nei minuti precedenti le votazioni, è intervenuto anche Giovanni Malagò, Presidente del Comitato Olimpico Nazionale Italiano: “Sono un uomo del vostro mondo, ho posseduto diverse moto e da sempre vivo tra i motori, per questo sono molto soddisfatto di essere qui. La storia della Federazione Motociclistica Italiana deve continuare ad essere valorizzata perché la FMI è un patrimonio, non solo sportivo, del nostro Paese. A conclusione del mio intervento, voglio ringraziare Paolo Sesti per quanto fatto alla presidenza della Federazione”. Dello stesso tono le parole del Segretario Generale del CONI, Roberto Fabbricini: “Sarà difficile rendere la FMI una Federazione ancora più grande e forte di quanto già non lo sia, ma sono certo che la nuova squadra ci riuscirà”. All’evento era presente anche Francesco Zerbi, Presidente Onorario FMI e FIM: “propongo la proclamazione di Paolo Sesti a Presidente onorario della FMI perché è riuscito a far restare la Federmoto un Ente di riferimento sia a livello nazionale che internazionale”. L’appello è stato accolto positivamente dall’Assemblea, che ha ascoltato anche le parole del Presidente della FIM Europe, Wolfgang Srb, il quale ha evidenziato come “la Federazione italiana sia una delle più ascoltate a livello internazionale”.

SESTI: "LA MACCHINA è FORTE E NON POTRà CHE MIGLIORARE"

Queste le parole di Paolo Sesti durante la sua conferenza stampa di saluto (tenutasi il giorno prima dell’elezione del nuovo Presidente): “Credo sia doveroso da parte mia ripercorrere brevemente quello che è stato fatto in questo lungo periodo, soprattutto negli ultimi dieci anni, esporre le motivazioni di alcune scelte e le strategie adottate. In questi momenti la FMI ha affrontato diverse problematiche. Sono convinto di lasciare una FMI più forte, più organizzata e pronta per il futuro. Io ho fatto il mio massimo. Nel corso degli anni sono cresciuti molti funzionari, molti collaboratori e sono certo che chi verrà dopo di me saprà dare fiducia a tutte queste persone. La macchina funziona in modo automatico, è forte e non potrà che migliorare".
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