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AMA Supercross 2016: Dungey vince davanti a Roczen e Musquin

Nel quarto main event dell’anno si assiste ad un dominio del Campione in carica, Ryan Dungey. James Stewart, al rientro dall’infortunio, parte bene ma poi si ritira. In 250 colpo di scena a 3 giri dalla fine con la Yamaha di Webb che si ammutolisce. I dettagli delle gare, le foto, i video highlights e le classifiche di Campionato aggiornate

Terza vittoria stagionale su quattro

Ryan Dungey (KTM) è devastante. Lo confermano i suoi risultati: 2° ad Anaheim 1, vittoria a San Diego 1, vittoria ad Anaheim 2 e vittoria anche a Oakland. È semplicemente inarrestabile, anche per un Ken Roczen (Suzuki) in forma. Il tedesco chiude al 2° posto dopo qualche sorpasso da capogiro. Completa il podio, un po’ a sorpresa visti i risultati degli scorsi main event (dovuti per lo più a brutte partenze), il francese Marvin Musquin (KTM). Cliccando qui potete guardare le foto della giornata di Oakland.
1/27 AMA Supercross 2016, Oakland: Jason Anderson (Husqvarna) chiude al 4° posto

450: rientra Stewart, ma solo per metà gara...

Si sa, se Dungey centra l’holeshot si combatte solo per il 2° posto. Ed è così anche ad Oakland, con lo statunitense al comando del main event 450 dalla prima all’ultima curva. Musquin azzecca la partenza e dimostra di avere il ritmo per lottare per il podio: seguono James Stewart (Suzuki, al rientro dall’infortunio di Anaheim 1), Cole Seely (Honda) e Roczen. Al secondo giro si mescolano le carte in gioco, con il tedesco della Suzuki che si porta al 3° posto. Tre tornate più tardi supera anche Musquin dopo vari attacchi che infiammano il pubblico dello stadio californiano. Nel frattempo Chad Reed (Yamaha) sale al 5° posto. Poco prima di metà gara Stewart perde la posizione anche su Jason Anderson (Husqvarna), i suoi tempi si alzano di 2” abbondanti. Al termine del giro rientra ai box e si ritira, probabilmente fisicamente esausto per aver stressato il suo corpo con una giornata di Supercross. Il top della forma, per JS7, è ancora un miraggio. Nel finale Anderson supera Reed, mentre Eli Tomac (Kawasaki) sale al 7° posto. A tre giri dalla fine Seely perde due posizioni: prima su uno straordinario Anderson (in gran forma e in rimonta), poi sul più esperto Reed. Dungey vince a mani basse davanti a Roczen e Musquin. Impressionante, comunque, il ritmo dei primi due; una spanna superiori ai diretti inseguitori.

250: sorpresa Savatgy

Al quarto round stagionale arriva la prima sconfitta di Cooper Webb (Yamaha). La gara si mette subito bene per lo statunitense, 2° alla prima curva dietro a Christian Craig (Honda) e davanti a Joey Savatgy (Kawasaki), Alex Martin (Yamaha) e Zach Osborne (Husqvarna). Nel corso della quarta tornata Craig si sdraia perdendo l’anteriore in un tornante a sinistra e riparte 6°. Sbaglia anche Osborne, che scivola 12°. A metà gara finisce per terra anche Jordon Smith (Honda), 5° nel momento della caduta. La strada sembra tutta in discesa per Webb, ma a 3 giri dalla bandiera a scacchi ecco il colpo di scena. Improvvisamente le telecamere si focalizzano su un primo piano di Webb, intento a riaccendere la sua YZ250F. La Yamaha fatica a ripartire, Webb “pedivella” a più non posso ma non c’è nulla da fare: è costretto al ritiro. Savatgy non solo vince il suo primo main event, ma conquista anche la tabella rossa per 2 punti! Colt Nichols (Yamaha) e Craig completano il podio della serata, mentre Osborne chiude in top 5.

AMA Supercross 2016, Oakland – classifica main event 450

AMA Supercross 2016 – classifica generale 450

AMA Supercross 2016, Oakland – classifica main event 250

AMA Supercross 2016 – classifica generale 250

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