Motociclismo

IN MOTO A CACCIA DI VETTE VINCI UNA BMW R NINET! PNEUMATICI METZELER 30 anni di radiale PIRELLI Al Mugello con il TesterDay ANLAS Test delle nuove Viento Turismo VALICO 525 PROVA COMPLETA DELLA VOGE CHE PROMETTE LUSSO A 6.000 EURO TURISMO Patagonia Il viaggio della vita Da Milano al mare in 30 post BSA Gold Star VOGE Valico 525 DSX KTM 890 SMT BMW M 1000 RR HONDA 1100 Rebel T INDIAN Sport Chief YAMAHA Niken GT USATO Honda X-ADV TEST&PROVE motociclismo.it Fascicolo n. 2817 - anno 109 - n. 6 Giugno 2023- mensile  6,90 in Italia ISSN 0027-1691 p.i. 03/06/2023 100 ANNI BMW MAX FRIZ E LA “SUA” R 32, TUTTO COMINCIA DA QUI ANTEPRIMA TELEPASS - UNIPOLMOVE TELEPEDAGGIO Qual è il miglior dispositivo? GUIDA CON NOI LE NOVITÀ 2023 Sestriere (TO), 14-17 luglio M

Motociclismo | giugno 2023 4 2 Editoriale 6 Lettere ATTUALITÀ 14 News 18 Mercato 22 Offerte e richiami 24 Novità moto 30 Intervista a Timur Sardarov (MV Agusta) 32 Comparativa Telepedaggio 40 Abbigliamento HJC 46 Gli eventi di Motociclismo: Pick the Peaks 48 Gli eventi di Motociclismo: Tester Day a Sestriere 50 Gli eventi di Motociclismo: Tester Track Day al Mugello TEST & PROVE 62 Prova Voge Valico 525DSX 72 Prova KTM 890 SMT 82 Prova BMW M 1000 RR 92 Prova Honda CMX1100 Rebel 102 Test Indian Sport Chief 110 Test Yamaha Niken GT 118 Test BSA Gold Star Anno 109 giugno 2023 n° 2817 ommario S LO TROVI ANCHE SU Via Polonia 7 - 20157 Milano E-mail: redazione@motociclismo.it Internet: www.motociclismo.it Tel: +39 0240321100 DIRETTORE RESPONSABILE Federico Aliverti DIRETTORE ONORARIO Marco Riccardi REDAZIONE Francesco Pelizzari (Capo redattore) Fabio Meloni (Capo servizio resp. prove) Paola Verani (Capo servizio) Mario Ciaccia (Redattore) Alberto Motti (Redattore) COLLABORATORI Matteo Accurso, Aldo Ballerini, Beppe Cucco, Marco Marini, Alfredo Verdicchio, Riccardo Villa FOTOGRAFI Thomas Maccabelli, Marco Marini, TLD Studio, Archivio Motociclismo SERVIZIO GRAFICO Tamara Viganò COORDINAMENTO TECNICO Alberto Origgi © Copyright 2023 Sportcom s.r.l. Milano. Tutti i diritti di proprietà letteraria e artistica riservati. Manoscritti e foto anche se non pubblicati non si restituiscono. Stampa: TIBER Spa, Via della Volta, n. 179 25124 Brescia Distributore: SO.DI.P. Spa, via Bettola 18, 20092 Cinisello Balsamo (Mi), Tel 02 660301 Distributore per l’estero: SO.DI.P. Spa, Via Bettola 18, 20092 Cinisello Balsamo (MI), Tel +3902 66030400, Fax +3902 66030269 e-mail: sies@sodip.it • www.siesnet.it Poste Italiane Spa • Spedizione in Abbonamento Postale - D.L. 353/2003 (conv. in L. 27/02/2004 n. 46) art. 1 comma 1, LO/ MI. In caso di mancato recapito si restituisca al mittente che si impegna a pagare la relativa tassa. Registrazione del Tribunale di Milano n. 274 del 24/7/1948. SPORTCOM s.r.l. Via Felice Orrigoni, 4 - 21100 Varese Tel. 3335633002 AMMINISTRATORE UNICO Noemi Tedeschi DIRETTORE GENERALE Enzo Lucibello Comedi S.r.l. via Polonia 7 - 20157 Milano E-mail: info@comedi.it Internet: www.comedi.it Tel: 0287175030 Per la pubblicità su La prova, completa di rilevamenti, della Fantic Caballero 700 motorizzata Yamaha CP2: una delle novità più attese del 2023. SUL PROSSIMO FASCICOLO TECNICA 126 Metzeler Zero Gradi acciaio 134 Anlas Viento Turismo SPORT 138 Convegno FMI – Università Bologna 144 Sport News TURISMO 148 Dainese Expedition Masters Patagonia 162 Suzuki Social Trip EPOCA 170 BMW 100 anni: 1^ puntata RUBRICHE 178 Guida all’acquisto: Honda X-Adv 182 I listini del nuovo 202 Elenco prove 214 Vetrina 216 La storia

Motociclismo | giugno 2023 32 aattualità attualità TELEPEDAGGIO QUALI SONO I MIGLIORI DISPOSITIVI di Alberto Motti, foto Thomas Maccabelli

giugno 2023 | Motociclismo 33 APRITI, SESAMO! Dallo scorso anno Telepass deve confrontarsi con un concorrente, UnipolMove. Abbiamo messo i due device alla prova pratica dei caselli, su due moto identiche; abbiamo anche raffrontato le tariffe e i servizi che propongono e testato i contenitori per agganciarli al manubrio. Ecco com’è andata I motociclisti, si sa, non amano l’autostrada. Ma spesso percorrerla è una necessità, vuoi per raggiungere le belle strade di montagna in un tempo ragionevole, vuoi per ragioni di pendolarismo, magari solo per brevi tratti. E i caselli possono essere una tortura: fermati, ritira il biglietto, mettilo in tasca, poi, al casello d’arrivo, togli i guanti, ritrovalo, cerca il portafoglio, paga e rimetti via tutto, sperando che le monete non caschino per terra. Troppo più comodo utilizzare il telepedaggio, in teoria passi e vai. In realtà, quasi sempre passi e vai, a volte (più raramente di quanto pensassimo), la sbarra non si alza. In tal caso, basta aggirarla e il sistema fotograferà la targa e addebiterà la tariffa senza extra. Dallo scorso anno Telepass non è più il monopolista del telepedaggio, è arrivato anche UnipolMove, proposto da UnipolSai. Li abbiamo messi alla prova con un percorso che ha toccato otto diverse autostrade, utilizzando due moto identiche. ll funzionamento dei due device è lo stesso, cambiano i servizi offerti e le tariffe di abbonamento (vedi pag. 60-61). Un terzo gestore, Mooney, lo sponsor del Team MotoGP VR46 di Valentino Rossi, è atteso in un prossimo futuro. Visto che il telepedaggio è infinitamente più comodo e permette di risparmiare il 30% (lo sconto moto funziona solo con questi device dedicati esclusivamente alla moto), bisogna capire come sistemarlo a bordo. Portarlo in tasca vuol dire correre il rischio che l’antenna non prenda e la sbarra del casello non si apra, estrarlo al passaggio non se ne parla proprio. Quindi abbiamo deciso di confrontare sei differenti portatelepass (con la “T” minuscola) di varie tipologie per capire qual è il più funzionale. Li abbiamo sottoposti alle nostre tradizionali prove, dall’impermeabilità alla facilità di montaggio, passando per

50 Motociclismo | giugno 2023 attualità attualità LE NOSTRE INIZIATIVE TESTER DAY TRACK QUELLI DEL a cura della redazione a Inquadra il QR Code e rivivi la giornata in pista al Mugello.

51 giugno 2023 | Motociclismo MUGELLO Il TesterDay sbarca per la prima volta in pista e lo fa insieme alla Pirelli Diablo Experience. Il risultato è che poche decine di motociclisti “normali” vivono un’esperienza in moto di quelle che si raccontano ai nipoti: nel tempio della piega, la comparativa tra Aprilia Tuono V4 Factory, Aprilia RSV4 Factory, BMW S 1000 RR, Ducati Panigale V2, Ducati Panigale V4 e Yamaha R1M GYTR, tutte gommate con le Diablo Supercorsa V4

Motociclismo | giugno 2023 62 prova VOGE VALICO 525 DSX p IDENTIKIT CILINDRATA 494 cc POTENZA MASSIMA *44,9 CV ACCELERAZIONE 0-400 M *14,1 s VELOCITÀ MASSIMA *180 km/h PESO A VUOTO *201,9 kg PREZZO INDICATIVO c.i.m. 6.240 euro *dati rilevati dal centro prove

giugno 2023 | Motociclismo 63 è pop IL TOP Si possono avere contenuti di alta gamma a un prezzo popolare? La risposta è sì. La Valico 525 DSX ha di serie parabrezza regolabile, paramani, barre paramotore, cavalletto centrale, luci full LED, faretti fendinebbia, cerchi a raggi tubeless, sensori di pressione delle gomme, mappature di erogazione, controllo di trazione e ABS regolabili, strumentazione con connettività bluetooth, freni, sospensioni e gomme di buona marca. E costa poco più di 6.000 euro. Non solo: è ben fatta e piacevole da guidare di Fabio Meloni, foto TLD Studio 500

prova KTM 890 SMT p Motociclismo | giugno 2023 72 Face DOUBLE Si piazza a metà strada tra la 890 Adventure R (dalla quale deriva) e la 890 Duke: è la più versatile delle KTM, una Supermoto che si presta volentieri a viaggiare tranquilli e comodi in coppia ma anche capace di trasformarsi in un macchina da gara di Aldo Ballerini Certo che quella “T” non la capisci al volo. La KTM ha lanciato la 890 SMT con immagini da paura di Chris Fillmore in azione (impennate, pieghe, burnout e via andare), questo per dimostrare i punti di forza della nuova SMT, dove “SM” sta per Supermoto, e “T” per turismo. Turismo raccontato alla maniera KTM : del resto da un’azienda che ha come claim “Ready to race” non ti puoi aspettare molto di diverso. Chris è un ex-pilota AMA Superbike, dove correva con la RC 8, e campione AMA Supermoto 2020; oggi è a capo della struttura Road Racing e Flat Track Factory di KTM North America. Vanta ben tre record sulla Pikes Peak, in altrettante categorie: il primo nel 2017 con una 1290 Super Duke R; il secondo nel 2018 con una 790 Duke; il terzo nel 2019 con una SMR 450. È quindi la persona giusta per presentare la nuova 890 SMT, che ha in parte il DNA delle KTM da gara, con il motore, l’LC8c, e una ciclistica sopraffina. La nuova SMT comunque non è solo guida estrema: nasce per associare le doti sportive delle Supermoto, quindi elevata coppia e reattività del motore, agilità della ciclistica per una guida brillante su strada, ad altrettanto elevate doti turistiche; per KTM, che ha in gamma moto ben specifiche, è una delle più forti espressioni di versatilità. La prima SMT risale a 15 anni fa, e la possiamo pensare come evoluzione turistica della Supermoto 950 (2006), con carenatura maggiorata, più comfort per il passeggero e predisposizione per i bagagli, formula che oggi ritroviamo invariata. L’antenata fu in seguito messa da parte poiché il mercato iniziò a chiedere, si può dire quasi esclusivamente per quel taglio di cilindrate, le maxi enduro stradali. Oggi, con la 890 SMT, la KTM torna così a riempire il vuoto che c’è tra le Adventure e le Duke, con l’obiettivo di associare alla sportività delle naked il comfort delle enduro stradali. Resta da vedere il mix tra le due specialità. Per la KTM la 890 SMT è più SM che T, cioè più sportiva che turistica, in pieno stile Supermoto, infatti tra gli obiettivi dichiarati ci sono prima di tutto l’efficacia sportiva, il controllo e le prestazioni, poi l’attitudine turistica, che comunque a nostro giudizio non è per nulla sacrificata. Per quanto riguarda un’attuale classificazione la possiamo quindi considerare come un’inedita sport-touring, inedita perché il carattere sportivo è in stile quasi-motard. Prima di raccontare come va, vediamo com’è fatta. Tecnica L’LC8c è uno dei bicilindrici più belli (esteticamente e tecnicamente) e affascinanti della categoria. La KTM dichiara che è anche il più compatto, dote che si riconosce a colpo d’occhio, ed è leggero (53,4 kg senza olio, completo di motorino di avviamento, corpi farfallati, circuito di raffreddamento). Qui lo troviamo nella versione da 105 CV, giusta potenza per questa sport-touring, dichiarata al regime di 8.000 giri/min e abbinata al generoso picco di coppia di 100 Nm a 6.500 giri/min. Evoluzione del 790 montato sulla Duke (il primo bicilindrico parallelo KTM), ha il 20% in più di massa rotante che aumenta la regolarità dell’erogazione e anche la stabilità, poiché

giugno 2023 | Motociclismo 3 IDENTIKIT CILINDRATA 889 cc POTENZA MASSIMA *96,1 CV ACCELERAZIONE 0-400 M *11,6 s VELOCITÀ MASSIMA *218,2 km/h PESO A VUOTO *193,4 kg PREZZO INDICATIVO c.i.m. 14.950 euro *dati rilevati dal centro prove 890

82 Motociclismo | giugno 2023 prova BMW M 1000 RR p era NUOVA La M 1000 RR 2023 si differenzia dalla precedente quasi esclusivamente per soluzioni aerodinamiche ora avanzatissime. Il fatto che il progresso di una supersportiva si misuri in termini di drag e downforce anziché di CV sorprende e segna probabilmente l’inizio di una nuova era, per le moto da pista. Ma ali e appendici non offrono solo vantaggi. Lo abbiamo scoperto al Mugello di Fabio Meloni

giugno 2023 | Motociclismo 83 IDENTIKIT CILINDRATA 999 cc POTENZA MASSIMA *193,0 CV ACCELERAZIONE 0-400 M *10,2 s VELOCITÀ MASSIMA *312 km/h PESO A VUOTO *185,4 kg PREZZO c.i.m. 33.950 euro *dati rilevati dal centro prove 1000

Motociclismo | giugno 2023 92 prova HONDA CMX1100T REBEL p IDENTIKIT CILINDRATA 1.084 cc POTENZA MASSIMA *87 CV ACCELERAZIONE 0-400 M *12,4 s VELOCITÀ MASSIMA *164 km/h PESO A VUOTO *227 kg PREZZO INDICATIVO c.i.m. 13.640 euro *dati rilevati dal centro prove ricetta moderna LOOK ANTICO NO, NON SONO UN’ELECTRA GLIDE Sullo sfondo del castello di Belver, alto sul fiume Tago, si vede la nuova CMX1100T Rebel, presentata per la prima volta alla stampa durante un viaggio organizzato da Honda attraverso il Portogallo, da Lisbona a Porto. Già da questa foto si capisce come la moto sia sorprendentemente compatta, per essere una custom da oltre 1.000 cc.

giugno 2023 | Motociclismo 93 Le custom, negli anni 90, erano le moto più vendute d’Italia. Oggi sono completamente passate di moda, eppure Honda ci crede ancora e presenta la sua ricetta aggiornata ai tempi moderni: motore dell’Africa Twin con cambio automatico, look alla Batman, peso contenuto e una gran bella guida di Mario Ciaccia 1100

Motociclismo | giugno 2023 102 test INDIAN SPORT CHIEF t IN PILLOLE CILINDRATA 1.890 cc COPPIA 162 NM PESO IN ORDINE DI MARCIA 311 kg PREZZO INDICATIVO c.i.m. 23.040 euro ingannano LE APPARENZE

giugno 2023 | Motociclismo 103 Nata sulla base tecnica della famiglia Chief, la variante sportiva promette pieghe e accelerazioni muscolose da sfruttare tra le nostre curve, nonostante le misure da vera cruiser. Siamo volati in Spagna per scoprire se è vero di Matteo Accurso e Alfredo Verdicchio 1900

Motociclismo | giugno 2023 110 t test YAMAHA NIKEN GT Le Corbusier IN MOTO CON

giugno 2023 | Motociclismo 111 IN PILLOLE CILINDRATA 890 cc POTENZA 115 CV PESO IN ORDINE DI MARCIA 270 kg PREZZO INDICATIVO c.i.m. 18.249 euro A distanza di oltre un secolo, il concetto espresso dall’architettura modernista si ritrova sulla Yamaha Niken GT, prima e tutt’ora unica moto a 3 ruote, che per il 2023 riceve aggiornamenti sotto tutti (o quasi) gli aspetti, migliorandosi nella dinamica di guida e nel comfort di marcia di Riccardo Villa 900 Sono passati già cinque anni da quando Yamaha ha rotto gli indugi presentando la prima e tuttora unica moto a tre ruote in commercio, esprimendo un nuovo concetto di guida che non riguarda esclusivamente la sicurezza ma si traduce soprattutto in una dinamica totalmente innovativa. Riguardo al nome, il cui significato in giapponese è “doppia spada”, ci sono due differenti scuole di pensiero: chi la pronuncia Naiken e chi invece Niken, e altrettante fazioni le troviamo nel mondo motociclistico riguardo alla considerazione del suo senso di esistere; c’è chi ritiene che non sia una moto e l’apostrofa con nomi assurdi (è sufficiente dare una rapida occhiata ai commenti presenti sui principali social network, per farsi un’idea) e chi invece prova a comprendere il significato di questa moto – perché lo è, una moto, a tutti gli effetti - slegandosi dagli stereotipi e dai luoghi comuni. Partiamo parlando del suo punto debole: l’estetica. Al di là del gusto soggettivo, che non vogliamo minimamente influenzare o contraddire, oggettivamente la Niken è difficile da definire una moto bella. Il frontale, grosso e muscoloso, limita molto la possibilità di creare qualcosa di filante, tagliente e, in qualche modo, affascinante ma, nel caso della “doppia spada”, questo aggettivo passa in secondo piano, lasciando spazio al concetto di funzionalità: e non sempre

t test BSA GOLD STAR 118 Motociclismo | giugno 2023 NAMASTÉ, L’indiana Mahindra riporta in vita il marchio BSA con la Gold Star, una divertente monocilindrica 650 facile e ben rifinita, l’opposto della sua velocissima antenata. Oggi la ”Goldie” non è più una sportiva, bensì una piacevole moto da 45 CV ideale per neofiti e motociclisti di ritorno 650 di Alberto Motti STELLINA

119 giugno 2023 | Motociclismo IN PILLOLE CILINDRATA 652 cc POTENZA 45 CV PESO COL PIENO 213 kg PREZZO INDICATIVO c.i.m. da 7.750 euro

Motociclismo | giugno 2023 148 turismo PATAGONIA DAINESE EXPEDITION MASTERS t Fino alla fin del mundo Abbiamo partecipato alla prima Expedition Masters 2023 di Dainese, un viaggio nell’estremo sud del continente americano, in sella alla DesertX. Dalla mitica Ushuaia risalendo a El Calafate su lunghi pistoni tra steppa e pampa e luoghi iconici come Torres del Paine e il ghiacciaio Perito Moreno Testo di Marco Marini, foto di Marco Marini e Riccardo Albiero

giugno 2023 | Motociclismo 149 Km percorsi: 2300  Giorni impiegati: 6  Luogo da non perdere: Perito Moreno  AUTOSTRADE STERRATE 15 DesertX si lanciano sul veloce pistone sterrato vicino al Cerro Castillo. Quest’ultimo offre uno degli itinerari escursionistici più popolari nella Patagonia cilena. Inquadra il Qr code e vedi il video del viaggio.

Motociclismo | giugno 2023 162 t turismo LIGURIA, EMILIA SUZUKI SOCIAL TRIP Fotografo

giugno 2023 | Motociclismo 163 a- social Prendi uno così e mettilo a fare un giro dedicato soltanto ai… “social”. Poteva finire in tragedia. Invece, quasi avrebbe vinto, non fosse stato per la scarsa conoscenza della dashboard della Suzuki GSX-S1000GT e per una serie di ritardi. Ma a trovare passi semisconosciuti non lo batte nessuno! di Mario Ciaccia IGNORANTE! A sinistra: quando si fanno i servizi girando da soli ci si scatta il triplo autoscatto, ciascuno con una focale diversa, sperando che ne venga bene almeno uno. Sotto: la strumentazione della Suzuki GSX-S1000GT. Non conoscerne il funzionamento è stato l’inizio della fine. In fondo: il sigillo posto sul tappo del serbatoio. Vinceva chi faceva più km con un pieno. Lì abbiamo vinto, ma contava meno che essere acculturati sulla dashboard. Quando mi sono appassionato alle moto, nel 1980, era normale vedere coppie di fidanzati/sposi andare in vacanza in due su una supersportiva tipo la Moto Guzzi 850 Le Mans o la Ducati 900 SS. Il concetto di “moto sportiva ma comoda anche in due” sembrava interessare soltanto BMW, con la sua pietra miliare R 100 RS, la mamma delle sport touring. Poi arrivarono i giapponesi, che fecero moto pensate per unire i due mondi e crearono icone come la Honda VFR. Le facevano un po’ tutti, anche noi italiani (Ducati ST2/ST4 e Aprilia Futura). Con l’arrivo delle maxienduro e delle crossover, le sport touring sono uscite di scena e, oggi, ne restano poche. Tutte e tre le categorie hanno le stesse intenzioni: essere divertenti in montagna, ma comode anche in due, protettive, capaci di trasportare bagagli, con motori potenti e generosi. Suzuki ha in catalogo quattro maxienduro, ma crede molto nelle sport touring. Perché? Un’ottima occasione per capirlo è stato il “Suzuki Social Trip” a cui siamo stati invitati a fine marzo scorso, che da occasione dichiaratamente “social” si è trasformato in un… viaggio di formazione, in sella a una GSX-S1000GT. Con il suo poderoso motore, depotenziato a 152 CV rispetto a quello montato sulla indimenticata GSX-R1000 K5, Suzuki ha confezionato una moto tutta nuova. Rispetto alla precedente GSX-S1000F, la GT è molto più comoda: ha una dotazione turistica più completa, tanta elettronica, sospensioni più morbide e una carena più protettiva. E non costa una follia: 16.240 euro (indicativo chiavi in mano) comprese le borse laterali, che contengono un casco integrale ciascuna. IO PERÒ L’HO SAPUTO COSÌ Marco Gualdani, il responsabile del digital di Motociclismo, mi avvisa all’ultimo: “C’è una gara per giornalisti organizzata da Suzuki. Devi inventarti un itinerario e poi fotografarlo. Si vince uno scooter”. Cavoli, è la mia specialità! Premio finale a parte, accetto con entusiasmo. La lettura del regolamento però mi getta nello sconforto: inventare e fotografare l’itinerario è il meno, porca miseria. Qua bisogna essere “social”, avere dimestichezza con Instagram, con i video, con il parlare da soli rivolti allo smartphone. Bisogna affrontare tante prove, compresa quella di chi ottiene più like. E la sera, a Sestri Levante, potrò invitare cinque follower a prendere l’aperitivo. Peccato che io non abbia follower!

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