11 November 2015

Il collaudatore della H2R: “Si intraversa in sesta a 250 km/h”

Come si fa a rendere guidabile una moto da quasi 330 CV? E perché non ha un’elettronica all’ultimo grido? Ce lo spiega Singeru Yamashita, responsabile dei collaudi, in questa intervista esclusiva

Ci vuole coraggio!

Dopo l’intervista al designer e quella al progettista, torniamo a parlare di Kawasaki Ninja H2 e H2R (cliccate qui per conoscere la versione 2016) facendo anche al collaudatore qualche domanda di cui tutti vorrebbero conoscere le risposte. Singeru Yamashita parla di quanto coraggio ci voglia a guidare una belva da oltre 300 CV (noi l’abbiamo fatto a Losail  e al Nürburgring: confermiamo che ci vuole coraggio, ma che goduria!), del perché la Ninja H2R è simile alla spada di un samurai, di chi vincerebbe le sfide tra le “verdi” più potenti (Ninja H2 e H2R, ZZR1400 e XZ-10R) sul dritto e in pista.

“Niente elettronica all’ultimo grido, quelli sono solo gadget”

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