Statistiche web

Cambia il Trial italiano nel 2015: novità per regole e dirigenti

Per il 2015, il settore Trial tricolore subisce un rinnovo, sia sotto l'aspetto dei coordinatori che riguardo le regole che lo caratterizzano. Ecco i provvedimenti della Federazione attraverso la Commissione Sportiva Nazionale

Cambia il trial italiano nel 2015: novità per regole e dirigenti

Il trial a livello mondiale segue una linea certa e piuttosto costante, per quanto riguarda l'aspetto squisitamente agonistico, con Tony Bou dominatore in praticamente tutte le competizioni (lo spagnolo della Honda/Montesa è 16 volte Campione del Mondo tra indoor e outdoor, ma anche trascinatore della Spagna al Trial delle Nazioni) e solo ultimamente battuto dal connazionale Adam Raga nell'X-Trial di Pau (qui parliamo della vittoria di Raga, di cui potete vedere le foto nella gallery). Per quanto riguarda la gestione in Italia della spettacolare disciplina, invece, arriva una ventata di aria fresca che porta con sè numerosi rinnovamenti.

 

Trial italiano 2015: le nuove cariche

Con la supervisione di Fabio Larceri (vice presidente della Federazione Moticiclistica Italiana (attraverso la CSN, Commissione Sportiva Nazionale) e dopo l'azzeramento dei ruoli del Comitato Nazionale Trial (avvenuto alla fine del 2014), si sono definite le nuove cariche che gestiranno il settore: Albino Teobaldi è stato riconfermato Coordinatore Nazionale, mentre sono stati designati come componenti Sergio Parodi, Moreno Bonetti, Andrea Valenti e Onelio Salsano.

 

2015 anno di cambiamenti

Il 2015 non vede solo cambiamenti a livello organizzativo, ma anche notevoli modifiche all'attività trialistica nel complesso, a partire dal regolamento: saranno infatti depenalizzati  sia il contatto dei piedi con l'ostacolo (a patto che i piedi restino sulle pedane) che l'arretramento nelle zone. Tutto ciò nell'ottica di incentivare una più semplice partecipazione alle manifestazioni per tutti gli appassionati, come sostenuto dallo stesso Larceri.

 

Licenze, tessere e nuove categorie: ancora novità!

Si presentano cambiamenti anche per le licenze e le tessere: si potrà gareggiare con la sola Licenza Agonistica Fuoristrada Light valida in ogni categoria e, nelle gare di Campionato Regionale, vi sarà la possibilità di accedere alle zone con la Tessera Member mediante la procedura Stop&Hop (la quale permette di provare il percorso di gara al di fuori della classifica).

 

Classe che va, classe che viene

Novità anche per per quanto concerne le classi: la TR3 Over 30 diventa TR3 Over 35, mentre sono state eliminate la TR4 Over 40 e TR5 Over 40; novità anche per i giovani, in quanto nella categoria Juniors A sarà prevista la cilindrata libera in percorsi chiusi alla circolazione. Concessa inoltre la possibilità (una volta sola durante l'anno) di affrontare un percorso di difficoltà superiore rispetto a quello previsto dalla categoria di appertenenza (solo nelle gare regionali e dopo autorizzazione del Comitato Regionale)


 

© RIPRODUZIONE RISERVATA