Statistiche web

MV Agusta Dragster 800 RC 2017: cattiva in serie limitata

La nuova MV Agusta Dragster 800 RC 2017 vanta la grafica "Reparto Corse" come le sorelle F3 e F4, impreziosita da molti particolari in carbonio e da un look che sprizza carattere racing da tutti i pori. Motore da 140 CV, cerchi forgiati, sospensioni raffinate ed elettronica completissima. Solo 350 esemplari

La famiglia si allarga ancora

Come vi abbiamo raccontato nell’articolo di qualche giorno fa, il piano industriale presentato da MV Agusta al Tribunale di Varese in vista del rilancio prevede la riduzione della produzione, che andrebbe a concentrarsi su moto di alta gamma e serie speciali. Il tutto, ovviamente, abbinato alla razionalizzazione della gamma attuale e all’inevitabile adeguamento all’Euro 4 di tutti i modelli in listino. Il Salone di Milano è ormai alle porte, ma intanto si cominciano a vedere i risultati di questa impostazione. In attesa delle novità più sostanziali che vedremo a Eicma (e ne vedremo…), si comincia dalle serie speciali. Precisamente dalla serie RC, che recupera l’eredità racing di una Casa che vanta 37 titoli iridati ed è impegnata nei mondiali SBK e Supersport. Delle F3 e F4 RC vi abbiamo parlato, ora arriva la Dragster 800 RC (e infine sarà la volta della Turismo Veloce Lusso RC).

Look e dotazioni da corsa

La Dragster 800 RC (qui le foto) è basata sull’omonima moto in configurazione RR (motore da 140 CV), ma si caratterizza per la livrea “Reparto Corse” che richiama le grafiche 2016 delle moto usate in gara da Leon Camier, Jules Cluzel e Lorenzo Zanetti (sponsor compresi). Estetica da pura corsaiola, ma anche dettagli molto raffinati come quelli in fibra di carbonio (il parafango anteriore, le paratie di sfogo dell’aria calda dal radiatore, il pannello che fa da compatto cupolino). Ben più sostanziale la novità che riguarda la ciclistica: i leggeri cerchi forgiati, con il posteriore che calza un gommone da 200. La sospensione anteriore è una ultraregolabile forcella USD Marzocchi, con foderi dorati e steli anodizzati in nero. Monoammortizzatore Sachs e impianto frenante con dischi anteriori Brembo da 320 mm di diametro morsi da pinze radiali completano una dotazione molto raffinata.

Elettronica ricca

Il reparto elettronico è altrettanto ricco, partendo proprio dall’impianto frenante, servito dall’ABS. Poi c’è il Motor&Vehicle Integrated Control System, che sfrutta il ride-by-wire e la centralina Eldor creata esclusivamente per MV Agusta per dare al pilota la possibilità di usare quattro configurazioni che offrono altrettanti abbinamenti tra risposta motore, limitatore di giri, gestione coppia motore, sensibilità del comando gas e freno motore. Anzi, una di questi riding mode è totalmente personalizzabile, tramite l’interfaccia della strumentazione digitale. Non mancano il Quickshifter EAS 2.0 (cambio assistito elettronicamente sia in salita che in scalata) e il controllo di trazione su otto livelli e disinseribile.

Tre cilindri conosciuto

Per quanto riguarda la meccanica pura, il motore è il noto 3 cilindri di 800 cc con potenza massima dichiarata di 140 CV a 13.100 giri/min e 86 Nm di coppia massima a 10.100 giri/m. Il propulsore è particolarmente compatto e leggero (52 kg) ma, tecnica a parte, sfoggia un carattere cattivo perfettamente  decritto da un sound che ne esalta la grinta. Il motore contribuisce alla guida non solo con un’erogazione particolarmente sportiva, ma anche con l’albero controrotante che riduce l’inerzia in inserimento di curva. Del controllo di trazione e del cambio elettronico vi abbiamo già detto.
 
La MV Agusta Dragster 800 RC 2017 sarà prodotta in soli 350 esemplari e avrà nella dotazione di serie il telo copri moto e il certificato di origine. Essendo una serie limitata, l’omologazione è Euro 3.
© RIPRODUZIONE RISERVATA