SSP 2016, JEREZ: LA CRONACA DELLA GARA, GIRO PER GIRO
Si ricorda che Roberto Rolfo riparte dai box per aver superato il numero massimo di motori utilizzabili in stagione
Partenza: parte bene Tuuli, ma parte in modo eccellente Sofuoglu che concretizza la pole, alle sue spalle c’è Krummenacher. 4° smith, 5° Jaccobsen, 6° Bassani, 7° Cluzel, 8° Caricasulo, 9° Zaccone, 10° Mykhalchyk. Krummenacher prova l’affondo su Sofuoglu nel T2 ma senza successo: Kenan rimane in testa. Tuuli è 3° e rimane in osservazione.
1/19: Badovini risale in decima piazza, mentre la Wild Card Pinsach è 12° davanti a Gamarino. IL gruppo di testa è staccato di 1 secondo da Kyle Smith in quarta pazza. Nel frattempo Cluzel sorpassa Bassani e si porta in settima posizione
2/19: Kummenacher e Sofuoglu fanno linee diverse, e in certe occasioni lo svizzero sembra andare molto vicino al turco. Krummenacher tenta di sorpassare Sofuoglu nel tornantino, e lo svizzero gesticola vistosamente come per dire “è più lento di me!”
3/19: giro veloce per Tuuli: 1’44”355. Il trio di testa ha 1,5 secondi di margine su Smith, che a sua volta ha PJ Jacobsen ha 274 millesimi di ritardo dall’inglese. Attenzione: Sofuoglu va molto largo al tornantino, Krummenacher e Tuuli se ne approfittano e lo passano. Nello stesso settore, Caricasulo passa Cluzel e si porta in sesta piazza.
4/19: ATTENZIONE: caduta per Randy Krummeancher nel T1. Il mondiale è matematicamente vinto dal Turco, che adesso ha una pressione psicologica molto minore rispetto all’inizio. Nel T2 Axel Bassani infila Jules Cluzel, il quale si ritrova in settima piazza; mentre Zanetti sorpassa Calero e ottiene il 14° posto
5/19: Tuuli, Sofuoglu, Smith, Jacobsen, Caricasulo, Bassani, Cluzel, Badovini, Khairuddin e Zaccone in Top 10. Da segnalare che Caricasulo è 5° ma gira con tempi da 2° posto. Al tornantino Sofuoglu sorpassa Tuuli, ma all’uscita del tornantino fa un segno con la mano al finlandese per segnalargli qualcosa sulla pista: Tuuli se ne "approfitta" e lo sorpassa
6/19: Tuuli al comando, con mezzo secondi di vantaggio su Sofuoglu; nel frattempo Smith è 3° e si ritrova a 494 millesimi dal pilota turco. Nel frattempo Cluzel trova lo spunto nel T4 e sorpassa Bassani.
7/19: Cluzel però commette un errore, viene sorpassato da Bassani e Badovini e si ritrova in ottava posizione. Nel T2 il francese si riprende il 7° posto, nel frattempo Tuuli continua al comando della corsa ed è seguito da Kenan Sofuoglu, a 215 millesimi di distanza.
8/19: Cluzel infila Bassani nel T2 e ottiene il 2° posto, mentre più indietro c’è Gamarino che sorpassa Calero e ottiene il 16° posto. Nell’ultimo settore Kenan Sofuoglu sorpassa Niki Tuuli e ottiene la leadership della corsa.
9/19: Sofuoglu, Tuuli, Smith, Jacobsen, Caricasulo, Cluzel, Badovini, Bassani, Zaccoone e Khairuddin. Nel T1 Bassani sorpassa Badovini per il 7° posto, mentre si segnala il 21° posto di Roberto Rolfo, che è partito dai box.
10/19: Sofuoglu e Tuuli girano in 1’44”, Smith l’unico a girare in 1’45”0. Alla fine del rettilineo del T2, Tuuli sorpassa Sofuoglu e si porta in testa. Smith è riuscito a ricongiungersi al gruppo di testa
11/19: 5 decimi tra Tuuli e Sofuoglu, mentre sono 3 quelli tra il pilota turco e Smith. Jacobsen è staccato di poco meno di 1 secondo. Nel T2 Bassani sorpassa Cluzel per la sesta posizione.
12/19: il trio di testa è “compresso” in mezzo secondo. Cluzel continua la bagarre contro Badovini e riesce a riprendersi la settima posizione, più indietro c’è Rolfo che risale in 19esima piazza. Tuuli si scompone molto all’ultima curva e perde qualcosa nei confronti di Sofuoglu
13/19: Tuuli, Sofuoglu, Smith, Jacobsen, Caricasulo, Bassani, Cluzel, Badovini, Mikhalchyk e Zaccone in Top 10; Zanetti 13°, Gamarino 17°, Rolfo 19°. Nell’ultimo settore Sofuoglu sorpassa Tuuli e si riporta al comando, e all’ultima curva Smith si butta all’interno del finlandese ma il pilota numero 111 rischia di cadere: tutto da rifare per l’inglese.
14/19: Sofuoglu ringrazia e si porta a 4 decimi da Tuuli, mentre Smith si ritrova con 7 decimi da recuperare nei confronti del pilota finlandese. Nel mentre, Lorenzo Zanetti risale in 12esima posizione.
15/19: Continua la bagarre tra Caricasulo, Cluzel e Bassani per la quinta posizione. Bassani deve stare attento perché si ritrova Mykhalchyk in ottava piazza. Bassani termina il giro in sesta posizione.
16/19: Sofuoglu aumenta il gap nei confronti di Tuuli: sono 6 i decimi che separano i due piloti. Smith si ritrova a 1,2 secondi dal finlandese, ma deve stare attento a Jacobsen (4°) che ha un gap di mezzo secondo. Alla curva 13 Mykhalchyk rischia grosso, e perde due posizioni. Attenzione: Caricasulo si ferma per un problema tecnico, ed è costretto al ritiro.
17/19: Sofuoglu, Tuuli, Smith, Jacobsen, Bassani, Cluzel, Badovini, Mykhalchyk, Bergman e Zanetti in Top 10. 11° Zaccone, 16° Gamarino, 17° Rolfo, 18° Canducci.
Ultimo giro: Sofuoglu rimane in testa per tutto l’ultimo giro, mentre Tuuli (2°) ha un secondo di divario sia davanti sia dietro di sé. Smith invece deve stare attento ad un PJ Jacobsen che dista solo 2 decimi di secondo, lo statunitense però non sferra nessun attacco nei confronti dell’inglese. Mykhalchyk invece risale in settima posizione
Bandiera a scacchi: Kenan Sofuoglu vince ed è campione del Mondo, 2° Tuuli, 3° Smith