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07 April 2013

Maxienduro o SBK col manubrio alto?

Prendiamo alcuni modelli sul mercato da almeno 10 anni e, con l’aiuto del nostro Centro Prove, analizziamo l’incremento percentuale della potenza delle maxienduro rispetto a quanto fatto dalle supersportive: risultati sorprendenti!

Maxienduro o sbk col manubrio alto?

di Fabio Meloni

Qui in redazione è diventato un argomento di conversazione quotidiano, tanto più in questi giorni “freschi” di comparativa (cliccate qui per sapere come sono andate le maxienduro in Grecia). “Ma quanto cavolo vanno forte, queste nuove endurone?”. Ed ecco che si intavolano dialoghi coloriti, nascono riflessioni, sono suscitati spunti di vario genere. Da qui l’idea per una piccola ricerca, della quale vi offriamo i risultati, che guarda l’argomento da un punto di vista un po’ diverso da quello del commento ai soliti valori (accelerazioni, riprese, ecc. – troverete tutto su Motociclismo di maggio): l’incremento percentuale della potenza dei motori, al di là dei cambiamenti di cubatura, raffreddamento e altre caratteristiche. Secondo noi misura in modo apprezzabile quanto profondamente siano cambiate queste moto in un lasso di tempo tutto sommato non lunghissimo (noi abbiamo preso a riferimento il decennio 2003 – 2013), tanto più se si confrontano i dati ottenuti con quelli delle “vere” supersportive, ovvero di quelle moto che vanno forte, o meglio sempre più forte, per vocazione. Tutti i numeri corrispondono a quanto rilevato alla ruota dal nostro Centro prove.

 

PREPARATEVI A STUPIRVI!

Come riferimento per il segmento maxienduro, o crossover, abbiamo preso la BMW GS, la KTM Adventure, la Ducati Multistrada e la Triumph Tiger. Eccoci al dunque. La tedesca passa da 75,1 a 111,6 CV rilevati alla ruota (+48%); l’austriaca da 91,1 a 132,9 (+45%); l’italiana da 78,1 a 136, 2 (+74%); l’inglese da 89,9 a 118,2 (+31%).

Per rappresentare le supersportive, con lo stesso criterio delle endurone, abbiamo analizzato la Ducati 999 (oggi Panigale), la Yamaha R1, la Kawasaki ZX-9R (oggi ZX-10R) e la Suzuki GSX-R 1000. Ecco i risultati: l’italiana passa da 116,4 a 169,3 CV rilevati alla ruota (+45%), la R1 da 136,3 a 160,8 (+17%), la Ninja da 128,6 a 174,2 (+35%) e la GSX-R da 147,8 a 156,3 (+5%).

Il risultato di tutto questo - in 10 anni la potenza delle endurone stradali è cresciuta fino al 75%, quella delle supersportive massimo del 45% -  è una conferma più o meno “scientifica” di una classica frase da bar: “Oggi, con una maxienduro puoi giocartela con una superbike di 10 anni fa, sia al semaforo che tra le curve”. E pensare che sono moto da turismo…

 

Ecco le protagoniste del confronto (cliccate sui link)

 

BMW R 1150 GS 2003

BMW R 1200 GS 2013

Ducati Multistrada 1000 2003

Ducati Multistrada 1200 2013

KTM 950 Adventure 2003

KTM 1190 Adventure 2013

Triumph Tiger 955 2003

Triump Tiger Explorer 2013

Ducati 999 2003

Ducati Panigale 2013

Kawasaki ZX-9R 2003

Kawasaki ZX-10R 2013

Yamaha YZF-R1 2003

Yamaha YZF-R1 2013

Suzuki GSX-R 1000 2003

Suzuki GSX-R 1000 2013

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