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Erik Buell Racing 1190RX: sound e potenza vera rilevata

Dopo l’assaggio bagnato di Varano per la presentazione stampa, ora la sportiva americana EBR è nelle mani dei nostri tester per la prova completa. Presto vi diremo tutto, ma cominciamo con lo scoprire la forza del motore nel video del nostro Centro Prove

Erik buell racing 1190rx: sound e potenza vera rilevata

Proprio mentre, in questi giorni, la versione racing è impegnata ad Aragon per il mondiale SBK (a proposito: qui gli orari TV e qui il link da cliccare per giocare a FantaMOTOCICLISMO), noi stiamo sottoponendo la EBR 1190RX ad una prova completa che presto pubblicheremo. Dopo la prima presa di contatto a Varano da parte del nostro Andrea Romagnoli (cliccate qui), ora la moto è qui da noi, in redazione e viene testata approfonditamente su strada, in pista e al Centro Prove. Proprio da quest’ultimo ci arriva il video del lancio al banco, dove il motore della supersportiva americana ha dimostrato di sapersi difendere bene. Guardate il filmato e poi facciamo commenti e confronti.

 

 

Quindi ricapitoliamo i numeri:

 

  • Potenza massima rilevata all’albero: 179,27 CV/10.600 giri (dato dichiarato: 185 CV/10.600 giri)
  • Potenza massima rilevata alla ruota: 163,56 CV/10.600 giri
  • Coppia massima rilevata all’albero: 126,08 Nm/8.100 giri (dato dichiarato: 137,8 Nm/8.200 giri)
  • Coppia massima rilevata alla ruota: 115,04 Nm/8.100 giri

 

Rispetto alla “forza” del motore originario (il Rotax Helicon della Buell 1125R, di cui la 1190RX costituisce l’estrema evoluzione), i dati dichiarati dicono che la nuova EBR guadagna 40 CV. E non c’è da stupirsi, viste le consistenti modifiche a cui è stato sottoposto il motore (a cominciare dalla cilindrata, che aumenta di 65 cc: cliccate qui per la scheda tecnica) Bene i numeri della potenza, sostanzialmente coincidenti con i valori riportati nella scheda tecnica (a queste potenze, 5 CV di scostamento rientrano nella normale tolleranza), mentre 11 Nm di coppia… mancanti si notano un po’ di più.

 

Facendo un rapido controllo ai listini, è evidente che le più rappresentative sportive con cui la EBR possa essere confrontata sono la Ducati Panigale e la KTM RC8. Bene, ripassiamo qui come sono andate le due bombe bicilindriche europee nei rilevamenti del nostro Centro Prove

 

 

A parte l’esoterica Panigale R, che supera l’americana in tutto (190,76 CV/10.800 giri rilevati all’albero, che alla ruota diventano 174,05; 131,95 Nm all’albero, 120,30 alla ruota), con le altre due il confronto è aperto. Anzi, rispetto all’austriaca, la EBR vanta circa 10 CV in più di potenza massima (153,94 CV/10.000 giri rilevati alla ruota per la RC8), col valore della coppia massima inferiore ma davvero di poco (115,04 Nm/8.100 giri contro 117,31 Nm/7.000 giri). Dai numeri, è evidente al V2 austriaco di 1200 cc manchi qualche centinaio di giri in alto, che compensa con un valore di coppia robusto ed ottenuto 1.000 giri prima rispetto al 1190 americano.

Con la Panigale s il confronto è più equilibrato, con l’americana che cede il passo ma per pochissimi CV: la Rossa fa segnare una potenza massima rilevata all’albero di 185,57 CV/110,400 giri, 169,31 CV alla ruota.

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