Nel primo pomeriggio giapponese i piloti che portano il proprio nome nelle parti alte della classifica sono gli stessi della mattina, ovvero Antonelli, Bastianini, Kent, Oliveira e Binder. Si aggiunge Livio Loi ed al contempo non appare Romano Fenati. Ono non riesce a scendere in pista causa caduta rovinosa del mattino- i meccanici lavorano affannosamente alla moto ma probabilmente il nipponico non ripartirà. Nel frattempo cade anche un altro protagonista, Masbou, che però riesce a ripartire. La stessa sorte capita anche a Hanika, che però distrugge la propria KTM. Ai 20 minuti dal termine il tempo del poleman virtuale è ancora molto alto rispetto alla FP1, con Antonelli che ha segnato il proprio best in 1’58”145. Rosee prospettive anche per Bagnaia e Bastianini, 3° e 4°. Nei minuti finali, proprio mentre Bagnaia gioca il Jolly per rimanere in piedi, Oliveira inizia a piazzare una serie di giri veloci. Gli ultimi 4 minuti si infiammano. Bastianini è l’unico che rimane ai box, fino a 3 minuti dalla fine, quando esce per piazzare un ultimo giro veloce. I superbi crono di Oliveira vengono superati di soli 20 millesimi sotto la bandiera a scacchi da un magistrale Antonelli, mentre Bastianini, sfruttando Loi, si piazza terzo. Male invece rispetto alla Q1 Fenati, solo 16°. Andate su in cima per scaricare la combinata delle due manches e fate click
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