Long Test KTM 1290 Super Adventure S: il punto dopo 50.000 km
Abbiamo smontato pezzo per pezzo la KTM 1290 Super Adventure S dopo 50.000 km percorsi per lo più in coppia, a pieno carico in tutte le condizioni meteo, in città, in montagna, in autostrada: l’abbiamo trovata in piena forma. Perfetta dentro e fuori
50.000 km e non sentirli
Quinta prova dei cinquantamila chilometri: dopo la Kawasaki Versys 650, la Ducati Multistrada 950, la Triumph Tiger 1200 XCA e la Moto Guzzi V85 TT, il nostro Fabio Manenti, sempre in compagnia di sua moglie Paola, questa volta ha messo sotto torchio la KTM 1290 Super Adventure S. È una maxi enduro di alta gamma ricca di tecnologia; di serie ci sono, solo per citare gli highlights, il cruscotto TFT da 7“ con navigatore cartografico e possibilità di connessione “My Ride” con lo smartphone, i comandi al manubrio retroilluminati, la chiave elettronica e il proiettore full LED con funzione cornering. Il manubrio, le pedane e la sella del pilota sono regolabili in due posizioni.
Ricchissima, infine, la dotazione elettronica. Di serie ci sono le sospensioni semiattive, i riding mode Sport, Street, Rain, Offroad; il controllo di trazione cornering, l’ABS cornering, con la possibilità di escluderlo sul posteriore e limitarne l’invasività all’anteriore; utilissimo, infine, il cruise control adattivo con il radar. Ora non facciamo una comparativa a distanza di tempo e luogo tra le quattro enduro stradali oggetto dei nostri Long Test, che appartengono oltretutto a fasce di prezzo e cilindrata differenti. Tuttavia, vista l’esperienza accumulata da Fabio, è comunque interessante conoscere le sue impressioni di guida: “Pur appartenendo al segmento delle enduro stradali, per me questa 1290 assomiglia di più a una sportiva ‘travestita’. La cavalleria esuberante, l’erogazione ruvida e la guida sportiva la rendono molto fisica. Il bello però è che è ad alto impatto emotivo. Il motore è eccezionale. Forse troppo? Su una enduro stradale tutta questa potenza non serve, però averla di certo non dà fastidio, e la usi quando vuoi, e inoltre, se guidi senza esagerare, la Super Adventure S consuma anche poco. È agile, adatta al turismo sportivo, dove si predilige il piacere della guida; direi un mix tra una classica enduro stradale e una sport touring. È divertentissima poiché oltre alle prestazioni c’è anche la ciclistica eccezionale, idem i freni. È tra le migliori combinazioni che abbia mai provato. Unica sbavatura: in sesta, a circa 80 km/h, si deve scalare di una o due marce… altrimenti il bicilindrico strappa sottocoppia”.
Trattala “male”
Fabio tratta le moto avute in affidamento sempre con grande cura, e la nostra KTM alla fine del Long Test, che ricordiamo consiste nel percorrere ben 50.000 chilometri, possiamo dire che è pari al nuovo. La prova è durata meno di un anno, ma la strada percorsa è comunque tanta, e qualche segno si poteva prefigurare. Siccome la prova deve essere severa, a Manenti è stato dato l’ordine di non usare eccessiva prudenza nel trattare la moto, ovviamente nemmeno maltrattarla. I lavaggi, in genere Fabio li fa personalmente almeno una volta alla settimana, mentre una passata più profonda la adopera dopo i viaggi. Sulla carrozzeria, dopo averla ben asciugata, il nostro ”long tester” ha l’abitudine di passare un prodotto che, oltre a lucidare le superfici, crea un leggero strato protettivo.
Per valutare il grado di ossidazione è stato indicato di non lavare con detergenti o trattare in modo specifico l’impianto di scarico e le parti soggette a deterioramento, ma solo spruzzarle con acqua, con una lancia, e asciugarle (il risultato lo vediamo in seguito nel dettaglio). Il giudizio finale di Fabio è lusinghiero: “La moto è andata sempre molto bene, non ci sono stati problemi, nemmeno un minimo trafilaggio, e non è stato necessario alcun rabbocco di lubrificante tra gli interventi di manutenzione. Nota finale di rilievo: se la usi in stile turistico, senza esagerare, riesci a percorrere oltre 20 km/litro in due a pieno carico. Una cosa che, viste le prestazioni offerte, non avrei mai detto”.
La prova al banco
Abbiamo sottoposto la KTM 1290 Super Adventure S ai consueti rilevamenti al nostro banco prova dopo il rodaggio dei 1.000 km, in occasione dei tagliandi (15.000, 30.000 e 45.000 km) e a fine prova, a 50.000 km. La curva estratta dai rilevamenti a 15.000 km appare meno prestante rispetto alle altre, in realtà gli scostamenti rilevati sono nelle tolleranze per un motore di elevata potenza (specifica e in termini assoluti) come il bicilindrico austriaco.
Il rilievo è in generale conforme a quanto verificato per i motori 1290 oggetto di precedenti prove. Inoltre i valori massimi, che confermano la qualità della meccanica del 1290 KTM, migliorano con il passare dei chilometri. La potenza max di 142 CV a 9.300 giri è stata infatti rilevata a 50.000 km. La potenza indicata è sempre riferita alla ruota.
Usura moto e componenti
1.000 km 15.000 km 30.000 km 45.000 km 50.000 km Potenza alla ruota CV-giri/min 137,4-9.200 136,7-9.300 140,9-9.300 139,3 - 9.400 142,0 - 9.300 Coppia alla ruota Nm-giri/min 122,5-6.600 118,8-7.700 127,8-6.800 125,1 - 7.500 124,8 - 6.800 Usura pastiglie pinza anteriore destra 0,1 mm - 0,1 mm 1,2 mm – 1,3 mm 1,75 mm - 1,45 mm 3,10 mm - 2,9 mm 0,20 mm - 0,30 mm Usura pastiglie pinza anteriore sinistra 0,1 mm - 0,1 mm 1,4 mm – 1,4 mm 1,85 mm - 1,75 mm 2,95 mm - 2,85 mm 0,40 mm - 0,30 mm Usura pastiglie posteriori 0,1 mm - 0,2 mm 2,5 mm – 2,5 mm 1,3 mm - 1,5 mm * 1,40 mm - 1,60 mm 2,20 mm - 2,70 mm Usura dischi anteriori (destra-sinistra) nessuna 0,2 mm- 0,3 mm 0,25 mm – 0,35 mm 0,35 mm - 0,45 mm 0,40 mm - 0,50 mm Usura disco posteriore nessuna 0,1 mm 0,15 mm 0,30 mm 0,40 mm Rabbocco olio motore no no no no no Rabbocco liquido freni no no no no no
Costi
- COSTI GENERALI: 7.240 EURO
- COSTO CHILOMETRICO: 0,145 EURO
- CARBURANTE: 5.210 euro per 2.700 litri, costo medio di 1,930 euro/ litro (calcolato tra Italia ed estero, da giugno 2022 ad aprile 2023). Il consumo medio è stato di 18,5 km/litro. Interessante sapere che viaggiando normalmente, su un percorso misto tipo, in coppia con la moto a pieno carico, si superano tranquillamente i 20 km/litro: poi se si ha una strada libera e si indugia un po’ con il gas, ovvio che ci si allontana da questo ottimo valore, avvicinandosi ai 14-15 km/litro (che è il consumo rilevato in città).
- TAGLIANDI E RICAMBI: 2.030 euro.
- QUESTI GLI IMPORTI DEI VARI SERVICE: 15.000 km = 408 euro (più sostituzione pastiglie posteriori); 30.000 km = 832 euro (sostituzione candele, trasmissione finale); 45.000 km = 489 euro (sostituzione pastiglie anteriori); 50.000 km = 301 euro.